assuefare
v. tr. [dal lat. assuefacĕre, comp. del tema di assuescĕre «avvezzare» e facĕre «fare»] (io assuefàccio, tu assuefài, lui/lei assuefà, ecc.; coniug. come fare). – Abituare, far prendere l’abitudine: [...] intensa; a. la mente alla meditazione. Come rifl. o intr. pron., fare l’abitudine: mi assuefeci presto a quel clima; s’è assuefatto alle privazioni; con uso più specifico, acquistare assuefazione: assuefarsi a un farmaco, a una droga, agli alcolici ...
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assuefazione
assuefazióne s. f. [der. di assuefare]. – L’assuefare e l’assuefarsi: a. a un clima, a un genere di vitto; a. a un farmaco (e farmaco che dà, o non dà, effetti d’a.), fenomeno che si verifica [...] nell’organismo per effetto della somministrazione continua di un farmaco (analgesici, tranquillanti, ecc.), per cui viene a diminuire, o addirittura ad annullarsi, la sua efficacia; analogam., a. all’alcol, ...
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fresco1
frésco1 agg. e s. m. [dal germ. frisk] (pl. m. -chi). – 1. agg. a. Di clima, aria, acqua, ecc., che, per la temperatura alquanto bassa, danno al corpo la sensazione di un freddo moderato e per [...] lo più gradevole: un f. venticello; la f. brezza della sera; una f. fonte; un bicchiere d’acqua f.; l’aria si sta facendo fresca. In meteorologia, e nel linguaggio marin., vento f., vento gagliardo e teso, ...
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controriforma
controrifórma (o Controrifórma) s. f. [comp. di contro- e riforma, secondo il modello del ted. Gegenreformation]. – 1. Varia e multiforme opera svolta dalla Chiesa cattolica per arginare [...] , il periodo storico caratterizzato dalla nascita e dallo sviluppo di tale movimento. In senso fig., mentalità, metodi, da c., un clima di c., caratterizzati da uno spirito d’intolleranza e di repressione della libertà di coscienza e di pensiero. 2 ...
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nespolo
nèspolo s. m. [lat. mespĭlus (v. la voce prec.)]. – 1. Arbusto della famiglia rosacee (Mespilus germanica), spontaneo nell’Europa centr. e merid., talvolta coltivato per i frutti: ha foglie ellittiche [...] , alberetto della famiglia rosacee (Eriobotrya japonica), originario della Cina e del Giappone, coltivato in molti paesi a clima mite: ha foglie grandi, persistenti, lanceolate, coriacee, piccoli fiori di colore bianco-crema in grappoli, e frutti ...
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pony
〈póuni〉 s. ingl. [dallo scozz. powney, che prob. è dal fr. ant. poulenet «puledro»] (pl. ponies 〈póuni∫〉), usato in ital. al masch. – 1. Cavallo di piccola statura (da 0,60 m fino a un massimo di [...] 1,50 m di altezza al garrese), che appartiene a varie razze originarie quasi tutte in isole e in zone a clima freddo quali la Groenlandia, l’Islanda, le isole Shetland: è un animale robusto e resistente, che viene utilizzato per la caccia e il tiro ...
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postglobal
agg. inv. Successivo all’affermarsi del fenomeno della globalizzazione. ◆ Gli investimenti internazionali dell’Occidente rimarranno largamente in Occidente, quelli dell’Oriente in Oriente, [...] regioni. Postglobal, appunto. (Mario Deaglio, Stampa, 25 settembre 2001, p. 31, Società e Cultura) • È cambiato il clima sociale, nei confronti della globalizzazione che accompagna l’economia, la politica, le istituzioni. Si delinea un orizzonte ...
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postnovecentesco
(post-novecentesco), agg. Successivo alla fine del XX secolo. ◆ Tanti scrittori, mini-minimalisti, filosofici, satirici, maledetti, intimisti, con un solo tratto comune: il punto esclamativo [...] come ha fatto con perfidia negli ultimi trent’anni, anche quella canzone pacifista, umanitaria e «poetica» farebbe parte del clima sonoro di questo nostro tempo senza scansioni, e quel Dylan verrebbe identificato immediatamente da tutti come un’icona ...
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suffosione
suffoṡióne s. f. [der. di suffondere]. – In geologia, fenomeno tipico delle zone a clima periglaciale, caratterizzato da zampilli d’acqua provenienti da uno strato sotterraneo attraverso un [...] sottile strato superficiale d’argilla indurita, che formano pozzetti, bolle e cavità crateriformi ...
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amare
v. tr. [lat. amare]. – 1. Sentire e dimostrare amore per qualcuno, nelle varie accezioni che può avere la parola amore; come sentimento puramente religioso e spirituale: a. Dio; come affetto tra [...] meglio, preferire. c. Detto di animali: il cane ama il padrone; detto di piante e riferito a terreno, condizioni di clima, ecc., significa «aver bisogno per prosperare»: questa vite ama il terreno roccioso; sono piante che amano l’ombra. ◆ Part. pres ...
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Il complesso delle condizioni meteorologiche (elementi del c.: temperatura atmosferica, venti, precipitazioni), che caratterizzano una località o una regione nel corso dell’anno, mediato su un lungo periodo di tempo. Si distingue dal tempo (in...
clima (climate)
Giovanni Buti
Renzo Bertagni
La terra emersa (v. TERRA) costituiva un quarto del globo terrestre, ma anche se si designava come ‛ la quarta abitabile ' in realtà non si credeva tutta abitabile, a causa del freddo a nord verso...