finiano
s. m. e agg. Sostenitore e seguace della linea politica di Gianfranco Fini, presidente della Camera dei Deputati; che si richiama a Gianfranco Fini. ◆ [tit.] Il retroscena / Nel governo la partita [...] non credere affatto all’uscita estemporanea di [Dario] Franceschini. Secondo loro mancano il tempo indispensabile e il clima appropriato per una rivoluzione presidenzialista. (Foglio, 3 gennaio 2008, p. 4).
Derivato dal nome proprio (Gianfranco) Fini ...
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salubrita
salubrità s. f. [dal lat. salubrǐtas -atis, der. di saluber «salubre»]. – L’esser salubre: s. del clima, del luogo; La s. dell’aria, titolo di un’ode di Giuseppe Parini, pubblicata nel 1791. ...
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tempra
tèmpra (o tèmpera) s. f. [der. di temprare, temperare]. – 1. In tecnologia, raffreddamento rapido di un materiale (metallo, leghe, vetro, materie plastiche, clincher, ecc.) precedentemente portato [...] (Dante), ha cioè breve durata. Perdere la t., anche di coltelli e altri strumenti taglienti, perdere il taglio, l’affilatura. 5. letter. ant. Grado di calore, temperatura, clima: oh! fortunate Genti che in dolci tempre Quest’aura respirate (Parini). ...
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sabbione
sabbióne s. m. [lat. sabŭlo -ōnis, der. di sabŭlum «sabbia»]. – 1. Roccia clastica incoerente, costituita da sabbia a grani relativamente grossi (da 1 a 10 mm). 2. Terreno sabbioso, distesa [...] dolomitica del gruppo delle Marmarole. È inoltre nome locale con cui nella Valle Padana sono chiamate le dune costituite da sabbia di origine eolica (dette anche dossi), formatesi nell’era quaternaria in periodo di clima arido. ◆ Dim. sabbioncèllo. ...
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buttiglioniano
s. m. e agg. Chi o che si richiama alla linea di Rocco Buttiglione. ◆ Quelli del Cdu, sistemati intorno all’antico e salutare Scudocrociato, fiutano l’aria e nicchiano. «Un manipolo di [...] di ultras buttiglioniani prova a scaldare l’atmosfera con battimani all’ex ministro ma non si crea certo il clima infuocato dello scorso anno quando nella stessa sala si scontrarono Enzo Ghigo e Mercedes Bresso. (Diego Longhin, Repubblica, 24 ...
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nativo
agg. [lat. natīvus, der. di natus, part. pass. di nasci «nascere»; v. anche natìo]. – 1. a. Detto del luogo nel quale uno è nato: paese n.; terra n.; città n.; e di ciò che ad esso si riferisce: [...] idioma n.; lingua n.; l’aria n., il clima nativo. b. Riferito a persona, che ha avuto i natali in un luogo, che ne proviene per nascita: essere n. di Monza, di Cagliari, dell’isola d’Elba; non tutti gli abitanti sono n. del luogo. Frequente come s. m ...
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natura
s. f. [lat. natūra, der. di natus, part. pass. di nasci «nascere»]. – 1. Il sistema totale degli esseri viventi, animali e vegetali, e delle cose inanimate, che presentano un ordine, realizzano [...] alle risorse naturali non create dall’uomo (terre, acque, loro prodotti spontanei, materie ed energie in esse racchiuse, clima, ecc.); lasciar fare alla n., lasciare che una malattia segua il suo decorso naturale senza interventi drastici; dove ...
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aridita
aridità s. f. [dal lat. aridĭtas -atis, der. di arĭdus «arido»]. – 1. L’essere arido, siccità: a. del clima, della stagione. In agraria, a. del suolo, la particolare condizione del suolo che [...] si ha quando esso è privo di regolare flusso idrico (fluviale e da precipitazione). 2. fig. Mancanza di calore, di sentimento, scarsa sensibilità, povertà d’idee: a. di cuore; a. di stile; a. mentale ...
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arido
àrido agg. [dal lat. arĭdus, der. di arere «esser secco»]. – 1. Asciutto, secco, privo di umidità: campagna a.; suolo, terreno a.; quindi anche sterile, infecondo. Clima a., quello in cui non sono [...] possibili coltivazioni senza l’ausilio d’irrigazione. 2. fig. Privo di vitalità, di attività creativa, scarso di soddisfazioni spirituali: O dell’a. vita unico fiore [la giovinezza] (Leopardi); povero ...
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venefico
venèfico agg. e s. m. [dal lat. venefĭcus, agg. e sost., comp di vene(num) «veleno» e -ficus «-fico»] (pl. m. -ci). – 1. agg. a. Che ha effetto tossico sull’organismo umano e animale; velenoso: [...] sparger la peste, per mezzo di veleni contagiosi, di malìe (Manzoni). b. estens. Nocivo all’organismo perché insalubre: aria v., clima v.; le esalazioni v. della palude. c. fig. Che avvelena e corrompe l’animo e la mente, moralmente dannoso: dottrine ...
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Il complesso delle condizioni meteorologiche (elementi del c.: temperatura atmosferica, venti, precipitazioni), che caratterizzano una località o una regione nel corso dell’anno, mediato su un lungo periodo di tempo. Si distingue dal tempo (in...
clima (climate)
Giovanni Buti
Renzo Bertagni
La terra emersa (v. TERRA) costituiva un quarto del globo terrestre, ma anche se si designava come ‛ la quarta abitabile ' in realtà non si credeva tutta abitabile, a causa del freddo a nord verso...