vegetazione
vegetazióne s. f. [dal lat. tardo vegetatio -onis (der. di vegetare) «animazione», poi «vegetazione»]. – 1. a. Il processo di nascita, crescita, sviluppo delle piante: fattori che favoriscono [...] (o accelerano o ritardano) la v. di determinate piante; terreno adatto, clima propizio alla vegetazione. b. Il complesso delle piante di un ambiente considerate nel loro modo di aggregarsi e nei loro rapporti con i fattori dell’ambiente: scienza ...
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penepiano
s. m. [dall’ingl. peneplain, comp. di pene- «pene-» e plain «piano»]. – In geologia, secondo la teoria dei cicli di erosione, lo stadio finale cui tenderebbe, a causa dell’erosione subaerea, [...] formati dalle rocce più dure e resistenti. Secondo più recenti vedute, il processo completo sarebbe possibile solo in climi tropicali secchi, mentre in quelli umidi la presenza di una densa vegetazione proteggerebbe il terreno: gli antichi penepiani ...
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agroclima
s. m. [comp. di agro- e clima 1] (pl. -i). – Le condizioni climatiche particolari dello strato d’aria a più diretto contatto con il suolo, strettamente interessanti le coltivazioni agrarie. ...
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finiano
s. m. e agg. Sostenitore e seguace della linea politica di Gianfranco Fini, presidente della Camera dei Deputati; che si richiama a Gianfranco Fini. ◆ [tit.] Il retroscena / Nel governo la partita [...] non credere affatto all’uscita estemporanea di [Dario] Franceschini. Secondo loro mancano il tempo indispensabile e il clima appropriato per una rivoluzione presidenzialista. (Foglio, 3 gennaio 2008, p. 4).
Derivato dal nome proprio (Gianfranco) Fini ...
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salubrita
salubrità s. f. [dal lat. salubrǐtas -atis, der. di saluber «salubre»]. – L’esser salubre: s. del clima, del luogo; La s. dell’aria, titolo di un’ode di Giuseppe Parini, pubblicata nel 1791. ...
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tempra
tèmpra (o tèmpera) s. f. [der. di temprare, temperare]. – 1. In tecnologia, raffreddamento rapido di un materiale (metallo, leghe, vetro, materie plastiche, clincher, ecc.) precedentemente portato [...] (Dante), ha cioè breve durata. Perdere la t., anche di coltelli e altri strumenti taglienti, perdere il taglio, l’affilatura. 5. letter. ant. Grado di calore, temperatura, clima: oh! fortunate Genti che in dolci tempre Quest’aura respirate (Parini). ...
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sabbione
sabbióne s. m. [lat. sabŭlo -ōnis, der. di sabŭlum «sabbia»]. – 1. Roccia clastica incoerente, costituita da sabbia a grani relativamente grossi (da 1 a 10 mm). 2. Terreno sabbioso, distesa [...] dolomitica del gruppo delle Marmarole. È inoltre nome locale con cui nella Valle Padana sono chiamate le dune costituite da sabbia di origine eolica (dette anche dossi), formatesi nell’era quaternaria in periodo di clima arido. ◆ Dim. sabbioncèllo. ...
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buttiglioniano
s. m. e agg. Chi o che si richiama alla linea di Rocco Buttiglione. ◆ Quelli del Cdu, sistemati intorno all’antico e salutare Scudocrociato, fiutano l’aria e nicchiano. «Un manipolo di [...] di ultras buttiglioniani prova a scaldare l’atmosfera con battimani all’ex ministro ma non si crea certo il clima infuocato dello scorso anno quando nella stessa sala si scontrarono Enzo Ghigo e Mercedes Bresso. (Diego Longhin, Repubblica, 24 ...
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nativo
agg. [lat. natīvus, der. di natus, part. pass. di nasci «nascere»; v. anche natìo]. – 1. a. Detto del luogo nel quale uno è nato: paese n.; terra n.; città n.; e di ciò che ad esso si riferisce: [...] idioma n.; lingua n.; l’aria n., il clima nativo. b. Riferito a persona, che ha avuto i natali in un luogo, che ne proviene per nascita: essere n. di Monza, di Cagliari, dell’isola d’Elba; non tutti gli abitanti sono n. del luogo. Frequente come s. m ...
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natura
s. f. [lat. natūra, der. di natus, part. pass. di nasci «nascere»]. – 1. Il sistema totale degli esseri viventi, animali e vegetali, e delle cose inanimate, che presentano un ordine, realizzano [...] alle risorse naturali non create dall’uomo (terre, acque, loro prodotti spontanei, materie ed energie in esse racchiuse, clima, ecc.); lasciar fare alla n., lasciare che una malattia segua il suo decorso naturale senza interventi drastici; dove ...
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Il complesso delle condizioni meteorologiche (elementi del c.: temperatura atmosferica, venti, precipitazioni), che caratterizzano una località o una regione nel corso dell’anno, mediato su un lungo periodo di tempo. Si distingue dal tempo (in...
clima (climate)
Giovanni Buti
Renzo Bertagni
La terra emersa (v. TERRA) costituiva un quarto del globo terrestre, ma anche se si designava come ‛ la quarta abitabile ' in realtà non si credeva tutta abitabile, a causa del freddo a nord verso...