revisione
reviṡióne s. f. [dal lat. tardo revisio -onis, der. di revidere «rivedere»]. – 1. Nuovo esame inteso ad accertare e a controllare, ed eventualmente a correggere o a modificare, i risultati [...] trattato, in diritto internazionale; r. di un contratto, in diritto civile; r. di un processo, in diritto penale; r. di una norma costituzionale, procedimento di r. costituzionale, e r. del codice penale, di una norma procedurale, ecc. In alcuni usi ...
Leggi Tutto
unilaterale
agg. [comp. di uni- e del lat. latus -tĕris «lato, fianco»]. – 1. Che concerne uno solo dei lati (contrapp. di solito a bilaterale e plurilaterale): pleurite u., pneumotorace u., in medicina; [...] l’accettazione di eredità, ecc. (ai negozî u., che il codice chiama atti u., sono applicabili le norme che regolano i contratti, essere obbligato unilateralmente a una prestazione, in diritto civile; una decisione, un’iniziativa presa unilateralmente. ...
Leggi Tutto
riferimento
riferiménto s. m. [der. di riferire2]. – La azione di riferire, il fatto di venire riferito, e il modo o il mezzo stesso con cui si attuano, soprattutto nei seguenti sign. e usi: 1. Rimando, [...] premesse ...; la sentenza fa r. a un articolo da tempo inoperante del codice penale; nelle locuz. in r. a o con r. a, frequenti usi e sign. scientifici e tecnici partic.: a. In diritto civile, canone a r. (di affitto di un fondo rustico), canone ...
Leggi Tutto
termine
tèrmine s. m. [dal lat. termĭnus «limite, confine»]. – 1. a. Sinon. letter. o raro di confine, come limite di paesi e regioni, poderi e altri spazî territoriali. È usato per lo più al plur.: [...] ; stabilire i t. di validità di un documento; nel diritto civile, t. iniziale, quello in corrispondenza del quale si produce un data successiva (non maggiore di 5 giorni secondo il Codice di procedura penale), per consentire al difensore di preparare ...
Leggi Tutto
trasmissione
trasmissióne s. f. [dal lat. transmissio -onis, der. di transmittĕre «trasmettere», part. pass. transmissus]. – In genere, l’operazione, l’azione, il fatto di trasmettere. 1. a. Trasferimento, [...] o del diritto di accettazione dell’eredità, in diritto civile; t. dei caratteri ereditarî, in biologia (più specificamente della t.; intercettare, decifrare una t. in cifra, in codice; t. dati, trasmissione a distanza di dati, soprattutto per ...
Leggi Tutto
ultra petita
locuz. lat. (propr. «oltre il richiesto»), usata in ital. come agg. e avv. – Espressione del linguaggio giur. (forma abbreviata della frase ne eat iudex ultra petita partium «non vada il [...] richieste delle parti», regola del diritto comune, codificata anche nell’art. 112 del Codice di procedura civile, che impone al giudice di attenersi, nel processo civile, all’oggetto della controversia quale gli è stato esposto dalle parti in causa ...
Leggi Tutto
pupillare2
pupillare2 agg. [dal lat. pupillaris, der. di pupillus «pupillo»]. – Che si riferisce al pupillo o ai pupilli, soprattutto in espressioni del linguaggio giur.: età p., la minore età: la seconda [...] p., di un minore che succede ereditariamente al padre; amministrazione del patrimonio p.; giudice p., magistratura prevista nel Codicecivile austriaco del 1811 (e operante fino al 1918 anche nelle regioni italiane comprese nell’Impero asburgico ...
Leggi Tutto
fedecommesso
fedecommésso (ant. fidecommésso o fidecommisso) s. m. [dal lat. fideicommissum, propr. part. pass. neutro sostantivato di fidei committĕre: v. fedecommettere]. – 1. Disposizione testamentaria, [...] già in uso nel diritto romano classico, e ammessa entro limiti molto ristretti anche nel vigente codicecivile (ov’è più spesso indicata con il nome di sostituzione fedecommissaria), per cui all’erede istituito è imposto l’obbligo di conservare e ...
Leggi Tutto
Ccs
s. m. inv. Acronimo di Contratto di convivenza solidale. ◆ Francesco Rutelli, in una lettera pubblicata sul sito della Margherita, dice no a Pacs e matrimoni gay e lancia -- seppure a titolo personale [...] contratti di diritto privato stipulati tra i contraenti, anche se, precisa Rutelli nel documento, «si possono codificare nel codicecivile». (Repubblica, 18 settembre 2005, p. 1, Prima pagina) • «Abbiamo fatto uno sforzo di fantasia per mettere fine ...
Leggi Tutto
ostativo
agg. [der. di ostare]. – Che costituisce ostacolo, che è d’impedimento; è termine usato esclusivam. nel linguaggio giur.: cause o., per l’applicazione dell’amnistia; errore o. (denominato nel [...] codicecivile vigente errore nella dichiarazione), quello consistente in una divergenza fra la volontà e la sua dichiarazione, tale quindi da determinare l’annullabilità del contratto quando sia ritenuto essenziale e riconoscibile dall’altro ...
Leggi Tutto
È la più importante fonte normativa sui rapporti di diritto privato. L’unificazione legislativa dell’Italia (estesa alle province successivamente riunite al Regno) si compì con il r.d. 2358/1865, che approvava e pubblicava il Codice civile....
Codice civile napoleonico (fr. Code Napoleon)
Codice civile napoleonico
(fr. Code Napoléon) Codice civile francese redatto da una commissione di quattro membri (F.-D. Tronchet, presidente; J.-E.-M. Portalis, F.-J.-J. Bigot de Préameneu,...