uninominale
agg. [comp. di uni- e del lat. nomen -mĭnis «nome»]. – Nel linguaggio polit., di sistema o scrutinio elettorale nel quale si hanno tanti collegi quanti sono i deputati da eleggere (collegi [...] uninominali), e in cui il seggio è assegnato al candidato che abbia riportato il maggior numero di voti (anche nel caso in cui questa maggioranza non sia assoluta); sistema u. secco o a due turni (che prevede un ballottaggio tra i due candidati ...
Leggi Tutto
splitting
s. m. inv. Nelle competizioni elettorali, voto disgiunto. ♦ Ciò che conta è il secondo voto, soltanto da esso dipende la suddivisione dei seggi nel Parlamento di Bonn. Ma, e lo si è scoperto [...] , Stampa, 19 novembre 1972, Prima pagina) • Non c'è possibilità di splitting, né vi sono preferenze (restano i collegiuninominali proporzionali). Con un unico voto si dà quindi il consenso ad un candidato consigliere provinciale e ad un candidato ...
Leggi Tutto
(UDC) Partito nato nel 2002 in seguito alla convergenza di tre formazioni politiche di centro: il Centro cristiano democratico, i Cristiani democratici uniti e Democrazia europea. La carica di presidente è ricoperta da A. De Poli (n. 1960);...
sistema Nell’ambito scientifico, qualsiasi oggetto di studio che, pur essendo costituito da diversi elementi reciprocamente interconnessi e interagenti tra loro e con l’ambiente esterno, reagisce o evolve come un tutto, con proprie leggi generali.
Insieme...