moroso2
moróso2 s. m. (f. -a) [aferesi di amoroso, amorosa], pop. settentr. – Il giovane, e rispettivam. la ragazza, con cui si amoreggia: alla sua età non ha ancora il m.; cercare, trovare un m.; al [...] femm.: è andato a spasso con la m.; ho ricevuto una lettera dalla m.; s’è fatto la m. (ha trovato la ragazza, la fidanzata); egli pensa alla m.; ma io penso alla pelle (Manzoni); anche a noi piaceva di andare in collina, con la morosa (C. Levi). ...
Leggi Tutto
appollaiarsi
v. rifl. [der. di pollaio] (io m’appollàio, ecc.). – 1. Adagiarsi su pioli, rami o sim. per dormire, detto di polli o altri uccelli: le galline s’appollaiavano sui loro sostegni; anche, [...] sui rami; se ne stavano appollaiati sulle scranne (Verga). In partic., di case, borghi e sim. che sorgono su alture: un paesello appollaiato sopra la collina; Da le ròcche tedesche appollaiate Sì come falchi a meditar la caccia (Carducci). ...
Leggi Tutto
cavea
càvea s. f. [dal lat. cavea, di origine incerta; cfr. gabbia]. – Nei teatri e anfiteatri antichi, la parte riservata agli spettatori, fatta a gradini e addossata al pendio naturale di una collina, [...] oppure, nei teatri romani e quasi sempre negli anfiteatri, sorretta da sostruzioni ...
Leggi Tutto
campagna
s. f. [lat. tardo campanea, campania, propr. agg. neutro pl., der. di campus «campo»]. – 1. a. Estesa superficie di un terreno aperto, fuori del centro urbano; il termine è correntemente riferito [...] a territorî di pianura o di bassa collina, corrispondenti in genere all’antico contado, occupati da colture o anche da pascoli o boscaglia, con case sparse: c. coltivata, incolta, verde, brulla; la C. Romana; la città e la c.; aria di c.; essere in ...
Leggi Tutto
campignano
agg. [dal nome della collina di Campigny in Francia, nel dipartimento della Senna Marittima, dove fu esplorato nel 1897 un importante insediamento preistorico]. – In paletnologia, denominazione [...] di alcune industrie dei periodi mesolitico e neolitico europei, utilizzanti una tecnica litica a larghe scheggiature e caratterizzate da strumenti bifacciali quali grandi picchi e tranchets. In Italia ...
Leggi Tutto
sorridente
sorridènte agg. [part. pres. di sorridere]. – 1. Che sorride: bocca s.; per estens., che esprime gioia, serenità: viso s.; occhi s.; anche, improntato a bonomia, a benevolenza: una s. ironia. [...] In senso fig., con riferimento a cosa, piacevole, allegro: una villetta radiosa e sorridente; di luoghi, ameno, ridente: un s. paesino di montagna; una collina verde e s.; i fratelli olivi Che fan di santità pallidi i clivi E sorridenti (D’Annunzio). ...
Leggi Tutto
ripiano
s. m. [nel sign. 1, comp. di ri- e piano2; nel sign. 2, der. di ripianare]. – 1. a. La parte piana o pianeggiante di un terreno in pendio: il castello sorgeva su un r. del monte; collina coltivata [...] a ripiani. In partic., in geografia, ogni superficie topografica che abbia piccola inclinazione e sia delimitata da una scarpata; così, sono ripiani i terrazzi alluvionali entrovallivi, i piccoli terrazzi ...
Leggi Tutto
canaiolo
canaiòlo (letter. canaiuòlo) s. m. e agg. [der. di cane1, forse per il sapore; cfr. cagnina]. – Vitigno toscano coltivato nei terreni di collina (nelle Marche è detto cagnina): produce l’uva [...] canaiola, con grappoli nero-violacei, di sapore dolce-acidulo, una delle uve che concorrono alla produzione del vino Chianti. È detto anche c. nero, per distinguerlo dal c. bianco, di minore importanza ...
Leggi Tutto
facile
fàcile agg. [dal lat. facĭlis, der. di facĕre «fare»]. – 1. Che si può fare agevolmente, senza grande abilità o sforzo (fisico o mentale) e in genere senza stento: un lavoro, un mestiere f.; tema, [...] facilóne (v.). ◆ Avv. facilménte, con facilità, senza difficoltà: si capisce, si deduce facilmente; la casa è posta in collina, ma ci si arriva facilmente; anche, probabilmente, con buona probabilità: facilmente ci rivedremo domani stesso (con l’uno ...
Leggi Tutto
arboriano
agg. Di Renzo Arbore, uomo di spettacolo e musicista; caratteristico delle sue trasmissioni televisive. ◆ Il suo amore per la musica è una delle ragioni per cui Ines Sastre ha accettato l’offerta [...] di arboriana memoria, non perderebbe l’occasione per dire che è meglio mangiare piatti ben fatti nel verde fresco della collina, piuttosto che stare a boccheggiare nell’afosa canicola su qualche insulsa preparazione estiva. (Aldo Corte e Filippo Mori ...
Leggi Tutto
In geografia fisica si considera come c. un rilievo poco elevato (600 m s.l.m.) su un piano, per lo più alluvionale, costituito da roccia in sito oppure da materiali di trasporto eolico, alluvionale o morenico. Da un punto di vista geomorfologico...