soffrire [lat. pop. ✻sufferire, dal lat. class. sufferre "portare su di sé, sopportare", der. di ferre "portare", col pref. sŭb "sotto"] (io sòffro, ecc.; pass. rem. soffrìi o soffèrsi, soffristi, ecc.). [...] per indicare qualsiasi stato patologico dell’organismo, anche in senso estens.: che brutta malattia che è la fame! (C. Collodi). Con malore si intende invece un insorgere improvviso di uno stato patologico che provoca per lo più la perdita dei sensi ...
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Fabio Rossi
Fiutare. Finestra di approfondimento
Avvertire un odore - Il concetto di «aspirare per sentire gli odori» è espresso principalmente dai verbi annusare e odorare, il primo leggermente più fam. [...] odori di cucina, è attestato anche odorino: quell’odorino mi ha stuzzicato l’appetito e io gli sono andato dietro (C. Collodi). Vari termini indicano un odore sgradevole. Puzzo e puzza sono i più com., anche in senso fig.: coloro i quali credono ...
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grande [lat. grandis]. - ■ agg. 1. a. [di spazio, territorio, superficie, che supera la misura ordinaria: un g. palazzo] ≈ ampio, esteso, largo, lungo, (ant.) magno, spazioso, vasto. ↔ corto, piccolo, [...] . Talora è riferito ad animali di notevoli dimensioni: è molto grosso questo Pesce-cane che ci ha inghiottiti? (C. Collodi). In alcune espressioni cristallizzate grosso non può essere sostituito da g.: mare grosso, pesce grosso, pezzo grosso, sale ...
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esitare¹ /ezi'tare/ v. intr. [dal lat. haesitare, intens. di haerēre "essere attaccato"] (io èsito, ecc.; aus. avere). - [essere e mostrarsi incerto, perplesso, con la prep. a: e. a credere] ≈ indugiare, [...] una decisione o il non affrettarsi: e senza indugiare un minuto riprese a correre per il bosco a carriera distesa (C. Collodi). Tentennare indica l’essere incerto in una scelta, con una metafora che rimanda al moto oscillatorio di un oggetto che si ...
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grillo s. m. [lat. gryllus o grillus, di prob. origine onomatopeica]. - 1. (zool.) [nome di varie specie di insetti ortotteri ensiferi, con antenne lunghe e filiformi e arti posteriori atti al salto] ● [...] lett.) defungere, morire, (lett.) trapassare. □ grillo parlante [chi si atteggia a maestro di sapienza, di morale e sim., spec. spreg., dal personaggio del Pinocchio di Collodi] ≈ catone, saccente, sapientone, (spreg.) saputo, (spreg.) sputasentenze. ...
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Fabio Rossi
grande. Finestra di approfondimento
Grande e grosso - G. è tra gli agg. più generici e frequenti in ital. e può riferirsi a tutto ciò che superi la misura ordinaria (senza riferimento a una [...] . Talora è riferito ad animali di notevoli dimensioni: è molto grosso questo Pesce-cane che ci ha inghiottiti? (C. Collodi). In alcune espressioni cristallizzate grosso non può essere sostituito da g.: mare grosso, pesce grosso, pezzo grosso, sale ...
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Fabio Rossi
soffrire. Finestra di approfondimento
Stare male - S. è il verbo più generale per indicare l’essere sottoposti a dolori fisici o psichici, sentimentali e sim. I sinon. sono tutti più formali, [...] per indicare qualsiasi stato patologico dell’organismo, anche in senso estens.: che brutta malattia che è la fame! (C. Collodi). Con malore si intende invece un insorgere improvviso di uno stato patologico che provoca per lo più la perdita dei sensi ...
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noia /'nɔja/ s. f. [prob. dal provenz. noja, enoia]. - 1. a. [senso di insoddisfazione che proviene dal sentirsi occupato in una cosa monotona, dall'incapacità di decidere e di agire, ecc.: n. profonda, [...] camerino ov’è rincantucciato il mio lettuccio (G. Verga); scusi tanto l’incomodo e mille grazie della sua garbatezza (C. Collodi). Dare n. è sostituibile dai verbi disturbare o infastidire: che cosa avete che vi disturba? (C. Goldoni); feci un passo ...
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Fabio Rossi
fare. Finestra di approfondimento
F. è tra i verbi più generici e frequenti della lingua italiana, con valore sia tr., sia intr. e pron., usato ora con sign. pieno, ora come sostituto di verbi [...] le altre cose, costruì da sé stesso un elegante carrettino per condurre a spasso il suo babbo alle belle giornate (C. Collodi). Per vestiti e sim. il sinon. più appropriato è cucire, mentre confezionare è più formale o adatto a lavori professionali ...
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badare [lat. mediev. batare "stare a bocca aperta", di origine onomatopeica] (aus. avere). - ■ v. intr. 1. [dedicare attenzione e vigilanza a qualcosa o a qualcuno, con la prep. a: b. al lavoro; b. a studiare] [...] (in), impicciarsi (di). ↔ [→ BADARE v. intr. (1)]. ■ v. tr., non com. [dedicare attenzione a qualcosa o a qualcuno: il pescatore verde, senza badarlo neppure, lo avvoltolò cinque o sei volte nella farina (C. Collodi)] ≈ e ↔ [→ BADARE v. intr. (1)]. ...
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Centro in provincia di Pistoia, nel comune di Pescia, in una piccola valle incisa nei rilievi che delimitano a N la conca di Fucecchio e percorsa dal torrente Pescia di Collodi. Notevole la grandiosa villa Garzoni (1652). Floricoltura.
Da C....
Giornalista e scrittore (Firenze 1826 - ivi 1890), noto soprattutto con lo pseudonimo di Collodi (dal borgo presso Pescia dove era nata sua madre). Autore di diversi libri per l'infanzia, il suo capolavoro rimane Le avventure di Pinocchio: storia...