intinare
v. tr. [der. di tino1]. – Nel linguaggio tecnico, fissare una sostanza colorante (per es., l’indaco) su una fibra con il metodo della tintura al tino. ...
Leggi Tutto
boletolo
boletòlo s. m. [der. del nome del genere Boletus «boleto», col suff. -olo2]. – Sostanza colorante, derivata dall’antrachinone, di colore giallo, presente nei boleti; quando il fungo viene tagliato, [...] il boletolo si trasforma in un composto azzurro ...
Leggi Tutto
neutro
nèutro agg. [dal lat. neuter -tra -trum]. – 1. Che non è né l’uno né l’altro di due fatti o stati che si considerano antitetici o contrapponibili. In partic.: a. In grammatica, genere n. (o semplicem. [...] . 2 e. 3. a. Con sign. più generico, nel linguaggio com., di cosa o qualità che non abbia caratteri netti o definiti: un colore n., una tinta n., non molto vivaci, indefiniti o non ben definibili; un vino di sapore n. (o, più genericam., un vino n ...
Leggi Tutto
datiscacee
datiscàcee s. f. pl. [lat. scient. Datiscaceae, dal nome del genere Datisca, di etimo ignoto]. – Famiglia di piante dicotiledoni, caratterizzate da fiori piccoli, generalmente dioici, e frutto [...] a capsula; comprende solo 4 specie, di cui la più nota, Datisca cannabina dell’Asia occid., si usa in Oriente come purgante antiscrofoloso, e dà anche una sostanza colorante gialla. ...
Leggi Tutto
indacosol
indacosòl s. m. [comp. di indaco e sol(uzione)] (pl. invar. o, più spesso, indacosòli). – Colorante sintetico solubile in acqua, derivato per solfonazione del bianco d’indaco, capace di penetrare [...] d’indaco e uno con un ossidante trasforma quest’ultimo in indaco, che rimane fortemente aderente alle fibre, colorandole in azzurro. Al plur., classe di coloranti sintetici (detti anche coloranti al tino solubili), ottenuti dai leucoderivati di ...
Leggi Tutto
basico
bàṡico agg. [der. di base] (pl. m. -ci). – 1. In chimica, di sostanza che ha le proprietà di una base: coloranti b. (v. colorante); sale b., sale che si forma quando gli ossidrili di una base [...] tefriti, ecc.) con tenore di silice inferiore al 52%, costituite, in genere, di abbondanti componenti femici, che conferiscono loro una colorazione scura. Terreno b., che ha reazione basica, con pH cioè maggiore di 7. 2. Sul modello dell’ingl. basic ...
Leggi Tutto
glauconite
s. f. [der. di glauco-]. – Minerale monoclino, fillosilicato di ferro, alluminio e potassio, di colore verde, che si rinviene in granuletti rotondeggianti in alcuni depositi marini poco profondi, [...] nelle sabbie e nei calcari specialmente del periodo cretaceo; è usato, tra l’altro, come fertilizzante e colorante. ...
Leggi Tutto
kino
s. m. [dall’ingl. kino, adattam. di una voce dell’Africa occid.], invar. – Succo ispessito, di aspetto gommoso, ottenuto dal tronco di diverse specie di pterocarpo, costituito da sostanze tanniche, [...] kinoina e un colorante chinonico detto rosso di kino; si presenta in piccoli frammenti irregolari di colore rosso bruno e viene variamente usato per le sue proprietà concianti, coloranti, toniche e astringenti. ...
Leggi Tutto
Composti chimici che, fissandosi su un supporto (da soli o per mezzo di opportuni mordenti), gli conferiscono una determinata colorazione. Le sostanze c. devono essere solubili o disperdibili per poter penetrare e permeare il supporto.
Cenni...
Sostanza colorante che deriva da uno speciale prodotto di secrezione dei Molluschi Gasteropodi Muricidi dei generi Murex e Purpura. Per estensione qualsiasi varietà di colore rosso intenso tendente al violaceo.
Botanica
Legno di p. è il legno...