nitrocolorante
agg. e s. m. [comp. di nitro- e colorante]. – In chimica organica, di sostanza colorante artificiale che contenga come cromoforo il gruppo nitro- (−NO2) e come auxocromo l’idrossile −OH, [...] il gruppo aminico (−NH2), ecc.; ai nitrocoloranti appartengono sostanze (come l’acido picrico, l’acido picramico, ecc.) un tempo molto usate per tingere lana e seta in tinte dal giallo all’arancio, ma ...
Leggi Tutto
nitrosocolorante
s. m. [comp. di nitroso- e colorante]. – In chimica organica, sostanza colorante caratterizzata dalla presenza di un gruppo cromoforo nitroso- (−NO) in un anello aromatico contenente [...] per lo più un gruppo idrossile; tra i più noti il verde naftolo e il verde naftolo per stampa (v. naftolo) ...
Leggi Tutto
campeggio1
campéggio1 (o campéccio) s. m. [dallo spagn. e port. campeche, dal nome dello stato messicano di Campeche]. – Piccolo albero della famiglia leguminose cesalpiniacee (Haematoxylon campechianum) [...] , con 2-3 semi. Dal legno si ricava una sostanza incolore, l’ematossilina, che per ossidazione si trasforma in un colorante chinoide rosso, l’emateina. Da miscele di questi due principî si ottiene l’estratto di c., adoperato nella preparazione di ...
Leggi Tutto
orpimento
orpiménto s. m. [dal fr. orpiment, adattam. del lat. auripigmentum, comp. di aurum «oro» e pigmentum «pigmento, materia colorante»]. – Minerale monoclino, trisolfuro di arsenico, di colore [...] masserelle fogliacee tenere o in aggregati reniformi, come prodotto di alterazione dei minerali di arsenico e, nelle fumarole, come prodotto di sublimazione; macinato e mescolato a calce, è usato in Oriente come depilatorio e altrove come colorante. ...
Leggi Tutto
brasilina
braṡilina s. f. [der. di brasile2]. – Principio colorante estratto dal legno rosso del Brasile; è usato come colorante per inchiostri, fibre tessili e come indicatore in chimica analitica. ...
Leggi Tutto
gram-
– Prefisso, derivato dal nome del medico dan. H. Ch. J. Gram (1853-1938), presente in alcune locuz. aggettivali nelle quali indica la particolare reazione che, in base a una tecnica batteriologica [...] che da lui prende il nome (metodo di Gram), distingue il comportamento di specie batteriche diverse nei confronti di alcuni coloranti basici (violetto di genziana, violetto di metile, cristal-violetto) e di una soluzione iodica: gram-positivi (o gram ...
Leggi Tutto
luteolina
s. f. [der. di (Reseda) luteola, nome lat. scient. dell’erba guada (luteola è il femm. dell’agg. lat. luteŏlus «giallognolo»)]. – 1. In chimica organica, composto flavonico costituente il principio [...] colorante dell’erba guada, il cui estratto è usato allo stato secco per tingere in giallo arancio. 2. Nome di un colorante azoico capace di tingere la lana, in bagno acido, in giallo arancio. ...
Leggi Tutto
tinta
s. f. [der. di tingere, part. pass. tinto]. – 1. a. Il colore che si dà a un oggetto tingendolo, o che un oggetto assume o ha assunto nella tintura: la t. di un filato, di un tessuto o di una stoffa; [...] . Tra le tinte di più largo uso in edilizia: t. a calce, costituite da latte di calce diluito cui è mescolata una terra colorante e, talora, colla forte e anche olio di lino; t. a colla, costituite da una colla (gelatina animale, colla d’amido) che ...
Leggi Tutto
tintura
s. f. [lat. tinctura, der. di tingĕre «tingere», part. pass. tinctus]. – 1. a. L’operazione di tingere, di dare un colore diverso, con coloranti che penetrano a fondo e uniformemente, a materiali [...] cui l’operazione viene eseguita: t. di fibre tessili, di filati, di tessuti o stoffe; t. di pelli; t. della carta; coloranti, macchinarî per la t.; tecniche, metodi di t.; una t. resistente, ben riuscita. Tra i procedimenti più comunem. usati per i ...
Leggi Tutto
tionina
s. f. [der. di tion-]. – Sostanza colorante organica artificiale, derivato della fenotiazina, polvere grigio-nera, con riflessi metallici, solubile in acqua con colorazione violetta. Si usa come [...] indicatore di ossidoriduzione, in microscopia come colorante, e ha la proprietà di favorire la crescita delle colture in vitro di tessuti. ...
Leggi Tutto
Composti chimici che, fissandosi su un supporto (da soli o per mezzo di opportuni mordenti), gli conferiscono una determinata colorazione. Le sostanze c. devono essere solubili o disperdibili per poter penetrare e permeare il supporto.
Cenni...
Sostanza colorante che deriva da uno speciale prodotto di secrezione dei Molluschi Gasteropodi Muricidi dei generi Murex e Purpura. Per estensione qualsiasi varietà di colore rosso intenso tendente al violaceo.
Botanica
Legno di p. è il legno...