io
(ant. éo; ant. o pop. tosc. 'e’, i’', solo in posizione proclitica) pron. pers. sing. [lat. volg. *ĕo, lat. class. ĕgo]. – 1. È il pronome di 1a persona, usato cioè dalla persona (o cosa personificata) [...] formula iniziale di istanze, dichiarazioni, ecc.); e in genere quando si vuol dare evidenza al soggetto (io non ne ho nessuna colpa). Spesso si pospone al verbo, e acquista allora maggiore rilievo: ci vado io; gl’insegnerò io come deve fare; glielo ...
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riprendere
riprèndere v. tr. [lat. repre(he)ndĕre, comp. di re- e pre(he)ndĕre «prendere»] (coniug. come prendere). – 1. Prendere di nuovo, prendere un’altra volta; spec. in quei sign. del verbo prendere [...] va un po’ ripreso sulle spalle. f. Riprendersela (ma più com. prendersela) con uno, risentirsi nei suoi confronti, attribuendogli la colpa o la responsabilità di qualche fatto per sé dannoso o negativo: per la sua mancata promozione se l’è ripresa ...
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autocalunnia
autocalùnnia s. f. [comp. di auto-1 e calunnia]. – L’accusare sé stesso di colpa inesistente. In diritto, reato di a., quello commesso da chi, mediante dichiarazione orale o scritta (anche [...] se anonima o sotto falso nome) o mediante confessione all’autorità giudiziaria, incolpa sé stesso di un reato non avvenuto o commesso da altri ...
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occhio
òcchio s. m. [lat. ŏcŭlus]. – 1. a. In anatomia, organo di senso, pari, caratteristico dei vertebrati, che ha la funzione di ricevere gli stimoli luminosi e di trasmetterli ai centri nervosi dando [...] . capire dall’espressione dello sguardo (gli si leggeva negli o. la paura; gli si legge negli o. la bugia, la colpa, la viltà, ecc.); parlare, interrogare, rispondere con gli o.; incenerire con gli o., annientare con uno sguardo di minaccia, di ...
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defettibile
defettìbile agg. [dal lat. tardo defectibĭlis, der. di defectus, part. pass. di deficĕre «mancare»], letter. – Che può cadere in difetto, in colpa: l’uomo è per sua natura defettibile. ...
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assassinio mirato
loc. s.le m. Eliminazione programmata di un avversario preventivamente identificato. ◆ Lo stesso [Bryan] Hilferty ieri si era accollato la colpa dell’attacco aereo di sabato: «Ammettiamo [...] , p. 4, Il fatto) • Il tredicesimo assassinio mirato in tre anni e il quarto in poco più di un mese questa volta ha colpito il capitano della polizia libanese Wissam Eid, 31 anni, un sergente suo collega più giovane di un anno, e altri quattro civili ...
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concorso2
concórso2 s. m. [dal lat. concursus -us, der. di concurrĕre «concorrere»]. – 1. a. Il concorrere di gente a uno stesso luogo, affluenza: ci fu un gran c. di popolo; il convegno s’è inaugurato [...] reato, quando due o più persone concorrono con la loro attività a realizzare un fatto previsto dalla legge come reato; c. di colpa, quando un determinato evento dannoso è dovuto, oltre che all’attività colposa di un altro soggetto, anche a quella del ...
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autoaccusatorio
(auto-accusatorio), agg. Relativo a un’attribuzione di colpa da parte di chi è accusato di qualcosa. ◆ È sicuramente difficile discriminare tra le affermazioni autoaccusatorie e quelle [...] eteroaccusatorie, visto che soprattutto per gli imputati dello stesso fatto, chi accusa altri il più delle volte accusa anche se stesso. (Sole 24 Ore, 28 novembre 2000, p. 21, Norme e Tributi) • stasera ...
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gallina
s. f. [lat. gallīna, der. di gallus «gallo3»]. – 1. a. La femmina del gallo (e per estens. anche di altri gallinacei), spec. nell’età in cui fa le uova (la gallina più giovane si chiama pollastra); [...] canta (o che schiamazza) ha fatto l’uovo, quando uno insiste o s’accalora troppo su certi argomenti, mostra così di essere in colpa; chi di g. nasce convien che razzoli (o raspi), a proposito di figli che, nei difetti e nelle caratteristiche negative ...
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occultare
v. tr. [dal lat. occultare, der. di occultus, part. pass. di occulĕre «nascondere», affine a celare «celare» e all’avv. clam «di nascosto»]. – 1. a. Nascondere, sottrarre alla vista: o. una [...] pianeti nel fenomeno dell’occultazione. 2. In senso più astratto, fare in modo che qualcosa non si venga a conoscere: o. la colpa, il delitto; o. le proprie malefatte; cercò di o. il danno commesso; non le era più possibile o. la propria gravidanza ...
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Diritto
Diritto civile
La lesione di un interesse giuridicamente tutelabile implica di regola responsabilità, sia se è prodotta dolosamente sia se è cagionata per c. (art. 2043 c.c.). In tale settore del diritto la c. assume maggiore rilevanza...
colpa
Fernando Salsano
Con valore assoluto, significa il giudizio negativo o l'imputazione che ricade su di un fallo o sul suo autore, presunto o reale, come in Pg XXXIII 99 cotesta oblivïon chiaro conchiude / colpa ne la tua voglia (cfr....