mancanza
s. f. [der. di mancare]. – 1. a. Il mancare, l’essere privo di qualche cosa; il fatto che qualche cosa manchi del tutto o non ve ne sia in misura sufficiente: patire di m. d’acqua, di viveri; [...] tua m.; anche riferito a persona defunta: la sua improvvisa m. ha lasciato la famiglia nella costernazione. 2. fig. a. Colpa più o meno grave, per inadempienza nei proprî doveri, o per inosservanza di una norma morale, sociale, giuridica: commettere ...
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mancare
v. intr. e tr. [der. di manco1] (io manco, tu manchi, ecc.). – 1. intr. (aus. essere) a. Essere in quantità o in numero insufficiente, essere meno di quanto sarebbe necessario o conveniente o [...] frequentemente a chi chiede di fare qualche cosa: «Mi saluti suo padre!» «Non mancherò». 3. tr. Fallire: m. il colpo, non colpire nel segno; m. la coincidenza, perderla. Nel linguaggio marin., m. una manovra, non riuscire a far compiere alla nave il ...
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manchevolezza
manchevolézza s. f. [der. di manchevole]. – L’essere manchevole, insufficiente, difettoso: m. di un ragionamento, di una definizione; la m. dei giudizî umani. Con sign. concr., difetto: [...] m. formali, di stile; un dipinto, una scultura con molte m., pieni di manchevolezze; anche, mancanza, nel sign. di colpa, trasgressione di un dovere o sim.: essere accusato di gravi manchevolezze. ...
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seconda1
secónda1 s. f. [femm. sostantivato dell’agg. secondo]. – 1. In musica, intervallo tra due gradi congiunti della scala, formato da un semitono diatonico (s. minore, es. mi-fa) o un tono intero [...] a s. di, conformemente a, in rapporto a: bisogna regolarsi a s. delle situazioni; premiare o punire a s. del merito o della colpa; la multa varia a s. del tipo di infrazione; deciderò a s. delle circostanze. Meno com., con ufficio di congiunzione, a ...
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me1
me1 ‹mé› pron. pers. sing. [lat. mē] (radd. sint.). – 1. Forma forte della declinazione del pron. di 1a pers. sing. (io), usata come compl. oggetto quando si vuol dare a questo forte rilievo (hanno [...] chiamato me, non te; volevano proprio me, ecc.), dopo preposizione (si tratta di me; somiglia a me; vieni con me; la colpa ricade su me; l’ha saputo da me; tra me e lui), nelle esclamazioni (povero me!; me misero!; o me infelice!), nelle comparazioni ...
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millantamila
agg. num. [comp. di millanta e mila], ant. – Con valore iperb., numero grandissimo, quantità straordinariamente grande: ancorché da m. ammalati e da m. medici io senta tutto il giorno dar [...] la colpa di molte malattie a queste benedette evaporazioni (Redi). ...
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capitolo
capìtolo s. m. [dal lat. capitŭlum, dim. di caput -pĭtis «capo»; nel sign. 3, prob. dall’uso di leggere in adunanza un capitolo della regola o un passo della Sacra Scrittura]. – 1. a. Ciascuna [...] regola per trattare affari della comunità: c. degli agostiniani, ecc.; presiedere un c.; c. provinciale, generale. c. C. della colpa: assemblea in cui i religiosi si accusano delle mancanze contro la regola. d. Luogo in cui si riunisce il capitolo ...
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scusismo
s. m. (iron.) Il costume di scusarsi, di chiedere scusa. ◆ [tit.] Lo «scusismo» piacerebbe a [Leonardo] Sciascia? [testo] […] Chiedere scusa a Sciascia? Francamente non ne sentiamo il bisogno. [...] vergognarci, a stracciarci le vesti in un esercizio tanto italiano quanto lo può essere l’arte dell’insulto: il senso di colpa. Si potesse coniare un nuovo -ismo, direi che siamo in un momento di grande e collettivo scusismo isterico. (Michele Dalai ...
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scolaretto
scolarétto s. m. (f. -a) [dim. di scolaro]. – Scolaro delle prime classi elementari; per lo più in senso limitativo, spec. in similitudini: timido, impacciato come uno s.; arrossire, sentirsi [...] in colpa come uno scolaretto. ...
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shopaholic
(shop-aholic), s. m. e f. e agg. inv. Chi o che ha la mania degli acquisti, non può fare a meno di comprare. ◆ Ieri a Milano per la promozione del cd «Comin Atcha» in tutti i negozi da oggi, [...] la sua ossessiva passione per gli acquisti. (Sicilia, 12 agosto 2001, p. 33, Omnibus) • Bambini fashion victims? Di chi è la colpa? Talvolta di genitori shopaholic, che a loro volta cedono ai diktat della moda e poi contagiano i figli. Spesso della ...
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Diritto
Diritto civile
La lesione di un interesse giuridicamente tutelabile implica di regola responsabilità, sia se è prodotta dolosamente sia se è cagionata per c. (art. 2043 c.c.). In tale settore del diritto la c. assume maggiore rilevanza...
colpa
Fernando Salsano
Con valore assoluto, significa il giudizio negativo o l'imputazione che ricade su di un fallo o sul suo autore, presunto o reale, come in Pg XXXIII 99 cotesta oblivïon chiaro conchiude / colpa ne la tua voglia (cfr....