ammandorlato
agg. e s. m. [der. di mandorla]. – 1. agg. Fatto a forma di mandorla: quei suoi grandi occhi bui, fondi, a. (Civinini). 2. agg. In enologia, riferito al vino, che ha un retrogusto leggermente [...] amarognolo. 3. s. m. Raro per mandorlato (dolce). 4. s. m. a. Specie di transenna fatta di mattoni posti di coltello a formare tanti rombi. b. Inferriata a sbarre diagonali. ...
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indice
ìndice s. m. [dal lat. index -dĭcis, propr. «indicatore», der. del tema di indicare «indicare»]. – 1. In senso generico ed etimologico (da cui si sviluppano tutti i sign. particolari), qualsiasi [...] strumenti di misurazione, l’elemento, costituito generalmente da un’asticella mobile variamente conformata (lineare, a freccia, a coltello, a filo, ecc.), destinata a indicare il valore della grandezza da misurare mediante una estremità che si muove ...
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soprammattone
soprammattóne s. m. [dalla locuz. (mattone) sopra mattone]. – Termine non più in uso, indicante un muro sottile, per lo più di divisione, costruito con mattoni posti l’uno sopra l’altro [...] di coltello. ...
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sfarinare
v. tr. e intr. [der. di farina, col pref. s- (nel sign. 5)]. – 1. tr. Ridurre in farina i grani di frumento macinandoli; estens., ridurre in polvere simile a farina: s. le patate; s. l’intonaco [...] patate di questa qualità si sfarinano facilmente, dopo cotte; muri di pietra arenaria: pietra giallognola che si taglia con il coltello, tanto è tenera, e quando sta al sole, senza intonaco si sfarina come lo zucchero (Pea). Anche fig., dissolversi ...
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posata3
posata3 s. f. [der. di posare, nel sign. di «deporre, mettere giù»]. – 1. Ciascuno degli utensili, generalm. di metallo, usati per preparare e per servire a tavola le vivande, tagliarle e portare [...] il cibo alla bocca (in partic., cucchiaio, forchetta e coltello); per lo più al plur., con valore collettivo: posate d’argento, d’acciaio inossidabile; un servizio di posate per dodici; posate da cucina, da tavola, da portata; posate da pesce, da ...
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afferrare
v. tr. [der. di ferro; propr. «impugnare un ferro»; nel sign. 3, da ferro nel sign. di «àncora»] (io affèrro, ecc.). – 1. Prendere e tener forte: a. qualcuno per le mani, per le vesti, per [...] il collo; a. un coltello, una spada; fig., a. l’occasione, a. il destro, cogliere il momento opportuno. Rifl., attaccarsi, sostenersi con forza: si afferrò disperatamente allo scoglio; fig., afferrarsi a ogni appiglio, al più piccolo pretesto. 2. fig ...
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affettare2
affettare2 v. tr. [der. di fetta] (io affétto, ecc.). – Tagliare a fette: a. la carne, il pane, il salame; a. la polenta col filo. Iperb., ammazzare a colpi di spada: lo affettò come un salame; [...] tagliare: attento a non affettarti un dito col coltello; fig., un buio, una nebbia che si affetta, molto densa. Nella tecnica microscopica biologica, sinon. di sezionare. ...
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mezzaluna
meżżaluna (o mèżża luna) s. f. (pl. meżżelune o mèżże lune). – 1. La figura della luna falcata, cioè illuminata per metà. In partic., l’emblema dell’islamismo, che compare come insegna nella [...] ottomano. 2. Nome di varî oggetti aventi forma che ricorda quella di una mezza luna. In partic.: a. Specie di coltello ricurvo, a due manici, col taglio dalla parte convessa, adoperato in cucina per fare il battuto sul tagliere, per tritare carne ...
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affilato
agg. [part. pass. di affilare 1]. – Che ha il filo della lama sottile, molto tagliente: rasoio, coltello a.; fig., lingua a., maledica. Del volto e delle parti del volto, sottile, scarno: viso, [...] naso a.; un profilo a.; Trema su ’l bianco ed a. volto L’aleggiar d’un sorriso (Carducci); meno com., d’altre parti del corpo: stese la mano a. e bianca (Panzini) ...
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Strumento da taglio, usato come utensile e come arma, formato da una lama d’acciaio innestata in un manico, il quale può essere dello stesso materiale della lama e far corpo con essa oppure di altro materiale (corno, legno, avorio ecc.). Sono...
coltello
Andrea Mariani
Abbastanza frequente nel Convivio (sette volte); una sola occorrenza nell'Inferno e due nel Fiore.
È da osservare che la parola è usata quasi sempre in senso proprio (Fiore CVII 11, If XXIX 83, Cv I XI 11, XIII 4 [due...