comignolocomìgnolo (ant. e tosc. colmìgnolo e colmigno) s. m. [lat. *culmineum, der. di culmen -mĭnis «sommità»]. – 1. Linea di colmo del tetto; anche gli elementi costruttivi che lo costituiscono, [...] e cioè il trave che unisce il vertice superiore delle incavallature, e le tegole che ne formano la copertura. 2. Più comunem., il fumaiolo del camino sporgente al disopra delle coperture di un edificio. ...
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colmigno
(o colmìgnolo) s. m. – Variante ant. e tosc. di comignolo: tra la selva di colmigni spessi (Gozzano); colmigni fumanti (A. Negri). ...
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comignolato
agg. e s. m. [der. di comignolo]. – In araldica, scudo troncato in cui la linea di partizione è formata da merli scalinati a modo di comignoli. ...
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fumaiolo
fumaiòlo (letter. fumaiuòlo) s. m. [lat. tardo fumariŏlum]. – 1. a. Parte della cappa di un camino sporgente al disopra della copertura di un edificio per assicurare il tiraggio della combustione [...] e l’allontanamento del fumo; è sinon. meno com. di comignolo, a cui è tuttavia preferito per indicare quelli, di rilevanti dimensioni, che costituiscono elemento caratteristico di fabbriche e di stabilimenti industriali. b. Nelle macchine motrici a ...
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-igno
[lat. -ĭneus e -ĭgnus]. – Suffisso derivativo di aggettivi tratti da nomi (ferrigno, sanguigno). In combinazione con -olo forma un suffisso alterativo-derivativo di nomi tratti da altri nomi, in [...] cui non si avverte quasi più l’originario valore diminutivo (comignolo, lucignolo, nomignolo). Funziona inoltre come suffisso alterativo aggettivale avente valore attenuativo o peggiorativo e indicante l’approssimazione, la somiglianza con la qualità ...
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mortaiata
s. f. [der. di mortaio], non com. – Sparo di mortaio: piombò una m. giusto sul tetto e il comignolo si polverizzò sull’aia (Fenoglio). ...
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lanterna
lantèrna s. f. [lat. lanterna, dal gr. λαμπτήρ -ῆρος (der. di λάμπω «splendere»), raccostato a lucerna]. – 1. a. Apparecchio d’illuminazione, portatile o fissato a un sostegno, costituito da [...] vetro, entro cui è una sorgente luminosa, che una volta era una lampada a fiamma (di qui la caratteristica copertura a comignolo, per fare uscire il fumo) e che oggi è generalmente una lampada elettrica. L. cieca: apparecchio simile al precedente, di ...
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spennacchiarsi
v. intr. pron. [der. di pennacchio, col pref. s- (nel sign. 5)] (io mi spennàcchio, ecc.), non com. – Del fumo, uscire formando un pennacchio: quando dimenavano la polenta ... me n’accorgeva [...] pel fumo che cominciava a spennacchiarsi dal comignolo della casa (I. Nievo). ...
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È propriamente la linea di colmo di un tetto a una o più spiovenze, e risulta orizzontale o inclinata secondo che è parallela o no alla linea di gronda del tetto stesso. Il nome di comignolo si dà anche al trave che unisce i vertici superiori...
Tecnica
Apparecchio d’illuminazione costituito da una gabbia metallica di forma circolare o prismatica con pareti di vetro, entro cui è una sorgente luminosa, che una volta era una lampada a fiamma (di qui la caratteristica copertura a comignolo,...