piovorno
piovórno agg. [der. di piova, con suff. espressivo variamente spiegato], letter. – Piovoso; è lezione offerta come variante di piorno da alcuni codici della Divina Commedia (Purg. XXV, 91), [...] e rimessa in onore nella poesia moderna: O Miramare, a le tue bianche torri Attedïate per lo ciel piovorno ... Vengon le nubi (Carducci); L’Iadi piovorne travagliano il mare (Pascoli); In questo giorno ...
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fischiare
(pop. tosc. fistiare) v. intr. e tr. [lat. tardo fistŭlari, propr. «suonare la fistŭla, cioè la zampogna»] (io fìschio, ecc.). – 1. intr. (aus. avere) Mandare un suono acuto e stridulo: a. [...] o eseguire fischiando un motivo musicale: f. un’aria, un ritornello, una canzone. b. Disapprovare con fischi: f. una commedia, un attore, un uomo politico; farsi f., esporsi ai fischi, alla disapprovazione, alla derisione. ◆ Part. pres. fischiante ...
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drammatico
drammàtico agg. [dal lat. tardo dramatĭcus, gr. δραματικός; v. dramma1] (pl. m. -ci). – 1. Di dramma, appartenente a un dramma in senso lato, riferito a qualsiasi componimento rappresentato [...] o rappresentabile sulla scena (quindi, oltre al dramma propriamente detto, anche alla tragedia, alla commedia, alla farsa, ecc.): genere letterario d. (accanto all’epico, al lirico, ecc.); arte, poesia d.; poeta, scrittore, attore, artista d.; ...
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ilarotragedia
ilarotragèdia s. f. [dal gr. ἱλαροτραγῳδία, comp. di ἱλαρός «allegro» e τραγῳδία tragedia»]. – Presso gli antichi Greci, genere di farsa fliacica caratterizzata dalla parodia mitologica, [...] elaborata letterariamente per primo da Rintone di Taranto fra la fine del sec. 4° e il principio del 3° a. C., e perciò detta anche commedia rintonica (lat. fabŭla rhintonĭca). ...
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tratto2
tratto2 s. m. [lat. tractus -us, der. di trahĕre «trarre», part. pass. tractus]. – 1. a. ant. L’azione e l’atto di trarre o tirare, il fatto di venire tratto o tirato, in alcune delle accezioni [...] televisivo: mi ha letto alcuni t. del suo nuovo romanzo; nella sinfonia ci sono alcuni t. che ricordano Mozart; in più tratti la commedia è noiosa. 4. a. Durata più o meno lunga di tempo: lungo t. di secoli; un breve, un lungo t. di tempo; rimase ...
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scambio
scàmbio s. m. [der. di scambiare]. – 1. a. Lo scambiare, lo scambiarsi, il fatto che una cosa o una persona sia presa in cambio di un’altra: l’intreccio della commedia è basato sopra uno s. di [...] persone; prendere in scambio, scambiare per errore, per equivoco; più spesso, l’atto del dare qualche cosa e del riceverne altra in cambio: proporre lo s. dei prigionieri, fra due eserciti nemici; un rapido ...
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sentimentale
agg. [der. di sentimento, sul modello dell’ingl. sentimental, usato la prima volta dallo scrittore ingl. L. Sterne (v. oltre al n. 3)]. – 1. Dei sentimenti, che riguarda i sentimenti: la [...] 3. Che descrive, rivela, ispira sentimenti delicati e gentili, patetici e malinconici: un romanzo s.; una novella, una poesia s.; commedia, film s.; un volto affilato e s.; occhi s.; effusioni, parole, frasi sentimentali. Viaggio s., titolo con cui U ...
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sentire
v. tr. [lat. sĕntire] (io sènto, ecc.). – In senso ampio, avvertire un qualsiasi stato di coscienza indotto in noi dal mondo esterno attraverso i sensi o un qualsiasi stato affettivo insorgente [...] una predica; s. una trasmissione alla radio; quindi anche ascoltare assistendo: sentir messa; s. un concerto; andare a s. un’opera, una commedia, ecc. Con sign. e costrutto diverso: s. la lezione al bambino, farsela dire per vedere se la sa, se l’ha ...
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marocchino2
marocchino2 (o marrocchino) s. m. [dalla voce prec., perché il processo di concia fu introdotto in Spagna dagli Arabi del Marocco; cfr. il fr. maroquin, distinto da marocain (v.)]. – 1. Cuoio [...] pelli di capra con lo speciale procedimento della marocchinatura: cintura, borsa, portafoglio, pantofole di m.: un’edizione della «Commedia» con artistica legatura in marocchino. Con valore di agg.: color m. (o semplicem. marocchino), il tono di ...
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re2
re2 〈ré〉 (ant. rège) s. m. [lat. rex, dal tema di regĕre «governare»]. – 1. a. Il capo riconosciuto e legittimo di uno stato monarchico (v. monarchia): re assoluto, costituzionale, ereditario, elettivo; [...] qualitative, aggiunte con intento spreg. o iron. per indicare un re che non ha alcuna autorità: è un re da commedia, da burla, e simili; re Travicello, v. travicello. 2. estens. a. Chi primeggia per qualche qualità, o nella professione che ...
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commèdia Secondo la definizione invalsa nel 16° sec., rappresentazione scenica, generalmente in versi, di una vicenda tratta dalla vita comune, che, attraverso un susseguirsi di casi divertenti, si risolve lietamente. Sopravvive oggi come forma...