logofago
s. m. (iron.) Chi parla molto e a sproposito, quasi divorando le parole, in spregio al loro valore e significato. ♦ “Potremmo dire che questo è un governo di ‘logofagi’, di mangiatori di parole: [...] Politica).
Composto dai confissi logo- e -fago.
Parola d’autore, che recupera l’illustre precedente del commediografo Giuseppe Amenta (Napoli 1659 - ivi 1719), nella commedia La Carlotta (1708): «alcuni affamati logofagi […] ruttano tali sentenze…». ...
Leggi Tutto
mangaka
s. f. e m. inv. Autrice, autore di manga. ♦ [titolo] Piccolo glossario [testo] MANGAKA Gli autori di manga, di solito responsabili di testi e disegni. (Corriere della sera, 12 aprile 2003, p. [...] nipponica dell’illustrazione, si annida una fascinazione tutta europea. «Galeotto fu» – è proprio il caso di dirlo – Gustave Doré con la sua Divina Commedia illustrata. (Corriere della sera.it, 11 marzo 2021, Roma/Cultura).
Voce giapponese. ...
Leggi Tutto
cat-calling
(cat calling, catcalling) loc. s.le m. inv. Molestia maschile consistente nell'espressione verbale e gestuale di apprezzamento di natura sessuale rivolto in modo esplicito, volgare e talvolta [...] fatiscente che il Feroci cerca di presentare alla sua ingenua cliente come una potenziale reggia, citando a sproposito la Divina commedia e bersagliandola di luoghi comuni – ma la modernità de Dante? Il momento più angosciante del film è quello in ...
Leggi Tutto
conversevolezza
s. f. Nei linguaggi artistici, nelle varie forme testuali di scrittura, la caratteristica e la capacità di esprimersi e di interagire con un tono e in uno stile conversevole, vivido ed [...] kierkegaardiano, e nel garbo, nella misura, etica e artistica, offre un insegnamento discreto, quasi reticente sulla commedia del vivere umano e, al contempo, una risposta personalissima del poeta alla coscienza europea smarrita di fronte alle ...
Leggi Tutto
commèdia Secondo la definizione invalsa nel 16° sec., rappresentazione scenica, generalmente in versi, di una vicenda tratta dalla vita comune, che, attraverso un susseguirsi di casi divertenti, si risolve lietamente. Sopravvive oggi come forma...