peste
pèste s. f. [dal lat. pestis «distruzione, rovina, epidemia», prob. affine a peior, pessimus]. – 1. a. Malattia infettiva e contagiosa, ad alta mortalità, dovuta al batterio Yersinia pestis, trasmesso [...] dei polmoni e del tubo digerente. 4. Peste dello stagno (metallo): fenomeno per il quale lo stagno, normalmente bianco e compatto, tenuto a lungo in ambienti freddi, si trasforma talora in una massa grigia e incoerente, in quanto passa, con un ...
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vaporoso
vaporóso agg. [dal lat. tardo vaporosus «pieno di vapori»]. – 1. non com. Di vapore, pieno di vapore o di vapori: esalazioni v.; nella sfera v. che circonda la Terra (Galilei); La linea Vaporosa [...] abito di seta molto vaporoso; si dice anche dei capelli, quando sono tenuti soffici così da fare volume ma non compatto (cfr. arioso): curava con amore i capelli bianchi, lunghi e vaporosi (Buzzati). b. Vago, indeterminato, privo di solidità logica ...
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costipamento
costipaménto s. m. [der. di costipare]. – 1. Operazione del costipare; in partic., c. di un terreno, operazione, effettuata con magli, rulli compressori, vibratori, ecc., che ha lo scopo [...] di aumentare la compattezza del terreno. 2. Il diventare costipato, il costiparsi, l’essere costipato; in partic.: in medicina, sinon. di stitichezza; in agraria, il divenire compatto di un terreno o di rocce incoerenti. ...
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infeltrire
v. tr. e intr. [der. di feltro, col pref. in-1] (io infeltrisco, tu infeltrisci, ecc.). – 1. tr. Rendere un tessuto sodo e compatto come feltro: una lavatura mal eseguita infeltrisce la lana. [...] Nell’industria tessile, sottoporre un tessuto di lana a follatura, feltrare. 2. intr. (aus. essere) o intr. pron. Del tessuto, rassodarsi, acquistare compattezza di feltro, sia per restringimento durante ...
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salamino
s. m. [dim. di salame]. – 1. Insaccato del tipo e della forma del salame, ma più piccolo, da consumarsi crudo e tagliato a fette, dopo opportuna stagionatura, e, in alcuni tipi, anche cotto: [...] s. all’aglio; s. alla cacciatora, di piccole dimensioni, piuttosto duro, compatto, ben stagionato. 2. In tipografia, sinon. di colonnino. ...
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tibetano
agg. e s. m. – 1. agg. a. Del Tibet, regione storica e moderna dell’Asia centrale (dal 1965 è divenuto, per la quasi totalità, una regione autonoma della Repubblica Popolare Cinese): l’altopiano [...] razza di piccoli cani da compagnia, originario del Tibet, simile al bobtail, alto circa 30 cm, con orecchie pendenti, corpo compatto, pelo lungo bianco, grigio e nero che ricade sugli occhi. Spaniel t., razza di cani da compagnia di origine tibetana ...
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cembro
cémbro (settentr. zémbro o cìrmolo) s. m. [etimo incerto, prob. di origine prelatina]. – Conifera (Pinus cembra) alta da 10 a 25 m, diffusa in Europa, nell’Asia boreale e in Italia nelle Alpi [...] tra i 1400 e i 2300 m di altezza; il legno, tenero, di colore rossiccio, poco compatto, è usato per mobili e per altre piccole industrie montane, mentre i semi, simili ai pinoli, sono commestibili e forniscono un olio anch’esso commestibile. ...
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cementante
agg. e s. m. [part. pres. di cementare]. – Che unisce, che collega cementando: sostanze c., materiali c.; come s. m., sostanza, anche detta cemento, solida (per es., miscele di carbonella, [...] una lega e, più spesso, dell’acciaio. In istologia, sostanza c. del tessuto osseo, il materiale amorfo e compatto, costituito prevalentemente da mucoproteine e sali di calcio, che colma gli spazî intercellulari; ingloba fibre collagene con le quali ...
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saldo1
saldo1 agg. [prob. incrocio del lat. solǐdus «solido» con valǐdus «forte, resistente»]. – 1. a. ant. Compatto, intero, senza incrinature o rotture: il doglio mi par ben s. (Boccaccio). Consistente, [...] che ha corpo e sostanza materiale, palpabile: Quan-d’io dismento nostra vanitate, Trattando l’ombre come cosa salda (Dante). Anche, massiccio: Vogliam, per sempiterna tua memoria, Un simulacro farti d’oro ...
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sciogliere
sciògliere (pop. o letter. sciòrre) v. tr. [lat. exsolvĕre, comp di ex- e solvĕre «slegare, sciogliere»] (io sciòlgo, tu sciògli, ecc.; pass. rem. sciòlsi, sciogliésti, ecc.; fut. scioglierò, [...] burro si sta sciogliendo; vicino al calore la cera si scioglie. Per estens., ammorbidire, rendere friabile ciò che era compatto, indurito: Si respira una dolce aria che scioglie Le dure zolle (Pascoli). b. Mettere, portare in soluzione una sostanza ...
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Matematica
Uno spazio (o un insieme di punti) si dice c. per successioni, o brevemente c., se ogni successione formata da infiniti punti scelti in esso ammette un punto di accumulazione anch’esso appartenente allo spazio, o all’insieme. Così,...
compatto
compatto insieme E di uno spazio topologico X di Hausdorff tale che da ogni suo ricoprimento aperto F = {Aα } si può estrarre un sottoricoprimento Fn finito, cioè un insieme finito {A1, A2, ..., An} di aperti tali che
Un insieme...