imitare
1. MAPPA IMITARE significa prendere a modello una persona o le sue qualità, seguendone l’esempio e cercando di diventare simile o di fare qualcosa di simile (i. le persone sagge; i. un attore; [...] uguagliato; i. lo stile di un artista). 2. Quando ha come complemento oggetto una cosa, una caratteristica o una situazione, materiale plastico che imita la pelle).
Citazione
La bambina slanciossi a corsa; e Beppe, presala ai fianchi, la sollevò in ...
Leggi Tutto
stupire
1. MAPPA Il verbo STUPIRE significa meravigliare, sorprendere (mi stupisce moltissimo la sua ostinazione; la risposta mi stupì; sono fatti che ormai non stupiscono più nessuno; il risultato [...] soltanto stupito). 2. Quando è usato senza complemento oggetto, significa essere preso da sorpresa, da grande meraviglia per qualcosa (stupisco proprio di fronte a tanta maleducazione; stupisco davvero per quanto sei venuto a ...
Leggi Tutto
urtare
1. MAPPA Il verbo URTARE significa sbattere casualmente, con più o meno violenza, contro qualcuno o qualcosa (u. qualcuno passando, correndo; u. qualcuno con una valigia; u. con la moto un pedone; [...] indietro ho urtato un’altra macchina). 2. In senso figurato, urtare significa 3. Quando viene usato senza complemento oggetto, il verbo significa sbattere con un muro; l’automobile uscì di strada e andò a u. contro un albero) 4. oppure, in senso ...
Leggi Tutto
fare2
fare2 (ant. fàcere) v. tr. [lat. facĕre] (pres. fo 〈fò〉 [radd. sint.] o fàccio, fai [ant. faci], fa [radd. sint.; ant. e poet. face], facciamo, fate, fanno; imperf. facévo, ecc. [ant. e poet., [...] fai lì tutto solo? Senza complemento, può indicare attività, operosità in genere: è smanioso di fare; o un operare attivo, in contrapp. al subire: L’un disposto a patire, e l’altro a fare (Dante). 2. Più in partic.: a. Comporre, costruire, fabbricare ...
Leggi Tutto
predicativo
agg. [dal lat. tardo praedicativus]. – 1. Del predicato, che concerne il predicato. In grammatica, verbo p., che costituisce da solo (a differenza del verbo copulativo) il predicato (verbale); [...] complemento oggetto (complemento p. dell’oggetto, per es., in «lo hanno eletto rettore»), completando il significato del verbo; funzione p. dell’aggettivo (in contrapp. a da un soggetto e un predicato. 2. In logica matematica, che si riferisce ...
Leggi Tutto
complementare
agg. [der. di complemento, sull’esempio del fr. complémentaire]. – 1. a. Che serve di complemento, cioè di completamento, di integrazione: disposizioni c. di una legge; corsi c. di lingue [...] , a sua volta soppressa nel 1965. 2. a. In grammatica, proposizioni c., v. completivo, n. 2. b a fonema velare, il secondo dinanzi a ogni altro tipo di fonema. 3. a. In matematica, dato un insieme e un suo sottoinsieme, si dice complementare ...
Leggi Tutto
cantare
1. MAPPA CANTARE significa modulare la voce seguendo un ritmo, per produrre una serie di suoni musicali (c. in coro; c. da tenore; c. sotto la doccia). 2. MAPPA Con il complemento oggetto (c. [...] , ci si può accorgere in raccoglimento che il caffè è orribile. Il caffè è orribile, grido. La serva allora si mette a cantare. E dal bagno anche l’altra. Procedono lungo uno schema binario: è più orribile del caffè.
Alberto Bevilacqua,
L’occhio ...
Leggi Tutto
misura
miṡura s. f. [lat. mensūra, der. di mensus part. pass. di metiri «misurare»]. – 1. a. Il valore numerico attribuito a una grandezza, ottenuto ed espresso come rapporto tra la grandezza data e [...] altezza, la larghezza o la lunghezza di qualcosa (coincide in questi casi con il complemento da altri denominato di estensione): è lungo circa 3 metri. 2. a. L’atto del misurare, misurazione (uso corrente, seppure improprio, anche nel linguaggio tecn ...
Leggi Tutto
ufficiale2
ufficiale2 (ant. uffiziale, ufiziale, uficiale, officiale, ecc.) s. m. e f. (nel sign. 1 a e 2) [dal lat. tardo officialis, uso sostantivato dell’agg. officialis (v. la voce prec.)]. – 1. [...] fiorentina, preposta al reclutamento di truppe mercenarie. 2. a. Nelle forze armate e nei corpi militarizzati, incarichi sino al raggiungimento di limiti di età; u. di complemento, generalm. in servizio temporaneo di prima nomina in osservanza del ...
Leggi Tutto
relativo
agg. [dal lat. tardo relativus «che si riferisce, che si riporta a qualche cosa» (der. di relatus, part. pass. di referre «riportare»)]. – 1. a. Che si riferisce a un determinato oggetto, elemento [...] che è certo non può essere relativo. 2. Usi e sign. scient. e tecn. particolari: a. In fisica, in generale, di grandezze , in relazione a, per ciò che si riferisce a, in modo relativo; può accompagnarsi a un complemento: relativamente alla ...
Leggi Tutto
sistema binario, implementazione del
sistema binario, implementazione del rappresentazione dei numeri scritti nel sistema binario in un automa esecutore. Si vedano le voci: → aritmetica finita (di macchina); → aritmetica in virgola mobile...
LEOPARDI, Giacomo
Giovanni Ferretti
Vita. - La Rivoluzione francese s'era propagata in Italia, turbandone la vita tranquilla e lasciandovi i germi di un rinnovamento futuro: e le truppe di Bonaparte avevano invaso lo Stato Pontificio ed erano...