viaggiare
1. MAPPA VIAGGIARE, quando ha come soggetto una persona, significa trasferirsi da un luogo a un altro con un mezzo di trasporto (v. in treno, in nave, in aeroplano, in pullman; v. per terra, [...] , in pellami) 6. oppure all’azione allucinogena di una sostanza stupefacente. 7. Quando è seguito da un complemento oggetto, il verbo viaggiare significa percorrere viaggiando (ha viaggiato tutta l’Europa, mezzo mondo).
Parole, espressioni e ...
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vivere
1. MAPPA Quando il soggetto è l’uomo, il verbo VIVERE significa essere in vita e condurre la propria esistenza (ha vissuto settant’anni; visse dal 1821 al 1904; Leonardo visse a lungo a Milano; [...] vivrà nel ricordo delle persone amate) 6. e di durare, perdurare (un libro che vivrà). 7. Quando si accompagna a un complemento oggetto, infine, vivere vuol dire trascorrere (v. una lunga vita; v. ore di angoscia) 8. oppure sentire con intensità (v ...
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disforia di genere loc. s.le f. Condizione di intensa e persistente sofferenza causata dal sentire la propria identità di genere diversa dal proprio sesso anatomico. ♦ «Come ha appena detto la compagna [...] quasi più, a quei titoli maturati nell'esercito per l'avanzamento di grado, dopo il servizio di leva come ufficiale di complemento e un richiamo nel 1991. Ma quando l'anno scorso si è vista arrivare la convocazione per ottenere il grado di capitano ...
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cercatore
cercatóre s. m. (f. -trice, ant. e pop. -tóra) [der. di cercare]. – 1. Chi cerca: sei un diligente c.; più spesso col complemento: i c. d’oro; c. di francobolli rari; c. di guai. 2. Religioso [...] che ha l’incarico di andare alla cerca: il frate c., o il c.; la cercatora del convento; venne avanti un laico c. cappuccino (Manzoni). 3. Nella commutazione telefonica, organo automatico che esegue la ...
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dentro
déntro avv. e prep. [lat. de ĭntro]. – 1. avv. Nella parte interna, interiormente (contr. di fuori): aspettami d.; stare, rimanere d.; guardare d.; entrare d.; vieni d.!; con ellissi del verbo: [...] «ivi dentro»): trasse d’un armario una cassetta. Dentrovi pane, bicchieri e coltella (Machiavelli). 2. Come prep., si unisce al complemento direttamente o mediante la prep. a, più raram. di (ma sempre con di davanti a pronome personale), talora in: d ...
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pleroma1
pleròma1 (alla greca plèroma) s. m. [dal gr. πλήρωμα, der. di πληρόω «riempire»; propr.: «ciò che serve a riempire, complemento»]. – Nella dottrina gnostica, la totalità degli eoni che costituiscono [...] la pienezza dell’essere e della realtà (e pensiero) divino; si contrappone all’irrealtà (κένομα «vuotezza») della materia ...
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gravido
gràvido agg. [dal lat. gravĭdus «aggravato» (e, nel femm., «incinta»), der. di gravis «grave, pesante»]. – 1. Di donna, e in genere della femmina dei mammiferi, che è in stato di gravidanza, [...] è g. di sette mesi; Lasciolla quivi, gravida, soletta (Dante); una gatta g.; Tu sei come una gravida Giovenca (Saba); il complemento che segue, introdotto dalla prep. di, può indicare sia l’autore del concepimento (per es., la lasciò g. di sé), sia ...
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spadino
s. m. [dim. di spada]. – 1. a. Arma bianca, derivata dalla spada, con lama sottile, usata per duello, spec. nei sec. 17° e 18°. b. Spada di dimensioni minori rispetto a quella usata come arma, [...] regioni d’Italia (Lazio, Lombardia, Alto Adige, ecc.) le donne portavano un tempo infilato nelle trecce, spec. come complemento del costume regionale. 2. Scudo s. (o semplicem. spadino), denominazione dello scudo d’argento emesso nel 1630 da Carlo ...
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conquista
s. f. [der. di conquistare; il sign. fig. ricalca il fr. conquête]. – 1. a. L’atto del conquistare, con le armi o altrimenti, e il possesso di ciò che si è conquistato: le c. di Napoleone; [...] avanzare di c. in c.; c. effimere, durevoli; sete, smania, ambizione di conquiste; paese di c., conquistato; con complemento astratto: la c. del potere, delle ricchezze, della libertà. b. La cosa conquistata: perdette in poco tempo tutte le sue c.; ...
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crescere
créscere v. intr. e tr. [lat. crēscĕre] (io crésco, tu crésci, ecc.; pass. rem. crébbi, crescésti, ecc.; part. pass. cresciuto). – 1. intr. (aus. essere) Diventare più grande, per naturale e [...] in mezzo agli agi, nello spettacolo della miseria. 2. Diventare maggiore in relazione a determinate qualità o condizioni (specificate dal complemento introdotto dalle prep. di o in): c. di volume, di peso, di numero; la merce cresce continuamente di ...
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Biologia e medicina
Sistema di fattori di natura proteica presenti nel plasma sanguigno, suscettibili, in particolari condizioni, di essere attivati e di dar luogo a una complessa reazione. Il c. è importante nelle reazioni immunitarie, influenzando...
complemento
compleménto [Der. del lat. complementum, da complere "completare, portare a compimento"] [LSF] Ciò che completa una cosa. Il termine indica spesso un ente complementare: per es., c. di un angolo è lo stesso che angolo complementare,...