servizio
servìzio s. m. [dal lat. servitium, propriam. «condizione di schiavo», der. di servus: v. servo]. – 1. non com. In senso astratto, rapporto di soggezione o sudditanza; in partic., in epoca feudale, [...] di un certo tono sia in sedi ufficiali o case private), si chiama s. di sala o, anche, s. di mensa, la complessa organizzazione che provvede alla composizione del menù per quanto riguarda la qualità e successione delle portate e dei vini, stabilendo ...
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sfera
sfèra s. f. [dal lat. sphaera, gr. σϕαῖρα «palla da gioco, sfera»]. – 1. Figura solida formata dai punti dello spazio aventi da un punto fissato (centro della s.) distanza uguale o minore di un [...] arrotondati a struttura concentrica. c. In citologia: s. attrattiva, lo stesso che centrosfera; apparato della s., complessa struttura citoplasmatica che compare durante la profase e scompare nella telofase mitotica e meiotica, formata dai centrioli ...
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strategia d'uscita
(strategia di uscita), loc. s.le f. Soluzione strategica di una situazione complessa, difficile da dipanare. ◆ C’era una volta il Programma di Lisbona per battere gli Stati Uniti e [...] fare dell’Unione europea entro il 2010 «l’economia più competitiva del mondo, basata sulla conoscenza», e a piena occupazione. […] Per la verità il programma esiste ancora, o quantomeno il suo obiettivo, ...
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epitaffio
epitàffio (o epitàfio; ant. pitàffio) s. m. [dal lat. tardo epitaphium, neutro sostantivato dell’agg. (già class.) epitaphius, dal gr. ἐπιτάϕιος «sepolcrale» e come s. m. «discorso funebre», [...] eucaristico, particolarmente sontuoso, usato nel mondo bizantino, così chiamato perché generalmente era adorno dell’immagine di Cristo, morto e disteso fra due angeli (talvolta però la figurazione era assai più complessa), e simboleggiava il sudario. ...
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canestro
canèstro s. m. [lat. canistrum, dal gr. κάναστρον e κάνιστρον]. – 1. a. Recipiente rotondo fatto con l’intreccio di vimini o materiali simili, munito d’un manico arcuato che va da un lato all’altro, [...] . Anche la marcatura realizzata: fare un c.; andare a c., tirare o segnare un canestro. 3. In istologia, complessa struttura neurofibrillare che avvolge le grosse cellule nervose (dette cellule di Purkinje) nello strato medio del cervelletto; cellule ...
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zincatura
(o żincatura) s. f. [der. di zincare]. – 1. Operazione mediante la quale oggetti di ferro o di acciaio vengono rivestiti, previa pulitura (decapaggio), di uno strato di zinco, allo scopo di [...] l’oggetto in un bagno di zinco fuso; z. elettrolitica, attuata immergendo gli oggetti, per lo più piccoli e di forma complessa, in bagni acidi di solfato di zinco o basici di cianuro di zinco e sodio; z. alla pistola, effettuata proiettando sulla ...
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motricita
motricità s. f. [der. di motrice, femm. dell’agg. motore, sull’esempio del fr. motricité]. – In neurofisiologia, la funzione motoria, con riferimento alla complessa integrazione dei molteplici [...] meccanismi che vi intervengono: m. volontaria, involontaria. Anche, l’attitudine a compiere, controllare e coordinare i movimenti, espressione dell’integrità delle strutture centrali e periferiche del ...
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inestricabile
inestricàbile agg. [dal lat. inextricabĭlis, der. di extricare «districare» (v. estricare), col pref. in-2]. – Che non è possibile districare, sbrogliare: nodo, viluppo, matassa inestricabile. [...] ; trovarsi in mezzo a una serie di i. problemi; dubbio, questione i., impossibile o assai difficile a risolversi. ◆ Avv. inestricabilménte, in modo inestricabile: una matassa inestricabilmente arruffata; una situazione inestricabilmente complessa. ...
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refrattario
refrattàrio agg. [dal lat. refractarius «caparbio, ostinato», der. di refragari «opporsi»]. – 1. a. Insensibile, resistente a determinati sentimenti o comportamenti: essere r. alla pietà, [...] su supporti metallici, in strati piuttosto sottili, quando si debbano fabbricare manufatti di forma più o meno complessa, meccanicamente resistenti, destinati a essere esposti ad alte temperature, e non siano adatti a essere totalmente costruiti ...
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degradazione
degradazióne s. f. [dal lat. tardo degradatio -onis, der. di degradare (v. degradare); nei sign. 2 e 3 ricalca il fr. dégradation]. – 1. a. Pena prevista dal codice penale militare che comporta [...] , quali l’anidride carbonica, l’urea, l’acido urico, l’ammoniaca, i pigmenti biliari. c. In geografia fisica, d. meteorica, complesso di processi fisici e chimici che si svolgono sulla superficie delle terre emerse ad opera di agenti naturali e che ...
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funzione complessa
funzione complessa funzione a valori in C, ma il cui dominio può essere anche R o un suo sottoinsieme: per esempio, la funzione eix è una funzione complessa di variabile reale, poiché la variabile x è un qualsiasi numero...
varieta complessa
varietà complessa o varietà analitica, varietà differenziabile M dotata di un atlante complesso, vale a dire un atlante di carte locali (U, φ), dove φ: U → A è un omeomorfismo di U con un aperto A di Cn tale che i cambiamenti...