maxi-inchiesta
maxi-inchièsta (o maxinchièsta) s. f. [comp. di maxi- e inchiesta]. – Nel linguaggio giornalistico, inchiesta giudiziaria, realizzata su larga scala e dai contenuti assai complessi, che [...] vede coinvolti numerosi indagati: condurre una maxi-inchiesta sul riciclaggio di denaro sporco ...
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editoriale
agg. [der. di editore]. – 1. Che concerne un editore, una società editrice, o più generalmente l’editoria, cioè il complesso degli editori e delle imprese editrici (sia di libri, sia di giornali [...] l’industria, l’attività e.; un’interessante iniziativa e.; la crisi e. (o nel settore, nel campo editoriale). In alcuni organismi complessi (enti, istituti, centri di studio e sim.), ufficio e., sezione e., l’ufficio o la sezione che cura in partic ...
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farfalla
s. f. [etimo incerto: forse voce fonosimbolica]. – 1. a. Insetto dell’ordine dei lepidotteri, caratterizzato da quattro ali membranose coperte di squame, variamente colorate: f. diurne, crepuscolari, [...] e per prelievi. È spesso indicato con la denominazione ingl. butterfly. i. In fisica e nella teoria dei sistemi complessi (v. sistema, n. 1 b), effetto f., denominazione metaforica corrente della proprietà, presentata dai sistemi soggetti a caos ...
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rele
relè s. m. [adattam. fonetico e grafico del fr. relais (v.)]. – 1. In elettrotecnica, interruttore o, più in generale, commutatore a comando elettrico; deve la sua denominazione al fatto che, per [...] cavalli da posta stanchi con altri cavalli freschi, significato dal fr. relais. Oggi il termine indica anche dispositivi più complessi, che comandano una serie di circuiti sulla base di variazioni di una o più grandezze nel circuito, o nei circuiti ...
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piano2
piano2 s. m. [lat. planum «pianura» (propr. neutro sostantivato dell’agg. planus: v. la voce prec.); nel sign. 7 ricalca il fr. plan] (pl. ant. le piànora). – 1. Superficie piana, generalm. orizzontale, [...] in cui si riporta in ascissa la parte reale a e in ordinata il coefficiente b dell’unità immaginaria i del numero complesso generico a + ib (v. complesso1, n. 4 a); p. equatoriale, in una superficie di rotazione, ogni piano perpendicolare all’asse di ...
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centrale
agg. e s. f. [dal lat. centralis, der. di centrum «centro»; l’uso sostantivato si ha per ellissi di sede, officina e sim.]. – 1. agg. a. Del centro, che costituisce il centro: punto, parte, [...] per la produzione e distribuzione di acqua calda o di vapore per riscaldamento domestico o industriale, usato spec. in complessi collettivi, in stabilimenti, opifici, ecc. C. nucleare, denominazione generica di impianti in cui si trasforma l’energia ...
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pendolo2
pèndolo2 s. m. [dal lat. pendŭlus agg.: v. pendulo e cfr. pendolo1]. – 1. In generale, solido girevole intorno a un asse fisso non baricentrico, generalm. orizzontale, e soggetto soltanto all’azione [...] posta in un piano verticale (è detto anche p. matematico in quanto ricorre come schematizzazione matematica di dispositivi più complessi): è realizzabile in pratica con una pallina vincolata da un filo inestensibile o da una guida circolare. Il moto ...
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lipide
s. m. [der. di lipo-]. – In chimica organica, denominazione di un gruppo eterogeneo di sostanze, riunite dalla caratteristica comune di essere insolubili in acqua e solubili nei solventi organici [...] funzioni; dal punto di vista alimentare rappresentano i fattori nutritivi dotati del più alto potere energetico, poiché sviluppano, rispetto a proteine e carboidrati, un numero più che doppio di calorie. Per i l. composti o complessi, v. lipoide. ...
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ergodico
ergòdico agg. [comp. del gr. ἔργον «opera; energia» e ὁδός «via», con riferimento al «percorso» del punto che rappresenta un sistema di «energia» data] (pl. m. -ci). – In meccanica statistica, [...] termine introdotto dal fisico L. Boltzmann (1844-1906) per qualificare i sistemi meccanici complessi (sistemi e.) in quanto dotati della presunta proprietà di assumere, nel corso della loro evoluzione spontanea, ogni stato dinamico microscopico ( ...
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sinfitosociologia
sinfitosociologìa s. f. [comp. di sin- e fitosociologia]. – Parte della fitosociologia che studia l’accostamento di diverse associazioni vegetali in collegamento dinamico, nell’ambito [...] di unità territoriali omogenee: essa individua quindi «associazioni di associazioni» o complessi vegetazionali. L’unità di base del sistema di classificazione sinfitosociologico è la sinassociazione (v.). ...
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Si chiama c. ogni numero della forma a + i b, essendo a e b due numeri reali relativi (positivi, negativi o anche nulli) e rappresentando il simbolo i (unità immaginaria o immaginario) la radice quadrata di −1; l’addendo a si chiama la parte...
complessi
Strutture psichiche che secondo la psicoanalisi freudiana si formano e si fissano durante la vita infantile, originate da particolari esperienze emotivo-affettive vissute dal bambino nei suoi rapporti con l’ambiente e, più direttamente,...