presidio
presìdio s. m. [dal lat. praesidium, propr. «posto avanzato», der. di praesidere: v. presiedere]. – 1. a. Guarnigione militare, contingente di truppe che è di stanza, abitualmente o temporaneamente, [...] di presidio alla banca; truppe poste a p. del ponte, della città, della linea ferroviaria. b. Il luogo, e anche il complesso degli edifici in cui è acquartierato un presidio: i soldati uscirono dal p.; dare l’assalto al presidio. c. Stato dei Presidî ...
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violenza
violènza s. f. [dal lat. violentia, der. di violentus «violento»]. – 1. Con riferimento a persona, la caratteristica, il fatto di essere violento, soprattutto come tendenza abituale a usare [...] chiamato a impedire o reprimere un disordine, ecceda nell’impiego della forza. d. Nel diritto internazionale, v. bellica, il complesso degli atti di ostilità che il diritto internazionale consente a una nazione di compiere contro un’altra nazione con ...
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azienda
ażiènda s. f. [dallo spagn. ant. hazienda, oggi hacienda, che è, come l’ital. faccenda, il lat. facienda «cose da farsi»]. – 1. In generale, organismo economico composto di persone e di beni [...] credito, qualsiasi ente raccoglitore di risparmio a breve termine. 2. In diritto privato (secondo la definizione legislativa), il complesso dei beni organizzati dall’imprenditore per l’esercizio dell’impresa. 3. ant. a. Patrimonio di un ente pubblico ...
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aziendale
ażiendale agg. [der. di azienda]. – Di azienda, dell’azienda: mensa a.; gestione, amministrazione, contabilità aziendale. In partic.: contratto collettivo a., contratto collettivo la cui efficacia [...] dei rapporti di lavoro dei dipendenti da una determinata impresa; regolamento a. (o d’impresa), complesso delle norme sull’organizzazione tecnica e disciplinare del lavoro nell’impresa, predisposte unilateralmente dall’imprenditore, obbligatorie ...
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aziendalese
ażiendalése s. m. e agg. [der. di aziendale, con la terminazione -ese degli etnici quali francese, inglese, o piemontese, milanese, ecc.; cfr. sinistrese], scherz. o spreg. – Termine con [...] cui viene indicato il linguaggio tipico di chi lavora nei varî comparti aziendali o nel settore nel suo complesso: parlare in a., in gergo a.; l’a. assicurativo, bancario. ...
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elettrocinetica
elettrocinètica s. f. [comp. di elettro- e cinetica]. – Parte dell’elettrologia che studia il complesso dei fenomeni elettrochimici (elettroforesi, elettrosmosi, ecc.) che hanno luogo [...] sulla superficie di separazione tra due fasi di un sistema chimico. Anche, sinon. di elettrocinematica ...
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rodiggio
rodìggio s. m. [etimo incerto]. – Complesso degli organi di un rotabile ferroviario compresi tra il binario e la sospensione elastica e non soggetti quindi a moti oscillatorî, costituito dalle [...] ruote, dalle sale o dagli assi, dalle boccole o dai cuscinetti ...
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Dtt
s. m. inv. e agg. Sigla dell’ingl. Digital terrestrial television, Televisione digitale terrestre: sistema di diffusione dei segnali televisivi digitali attraverso trasmettitori-ripetitori terrestri. [...] utente di banda larga e 150 a ogni utente di televisione digitale terrestre Dtt, sempre nel limite di 31 milioni complessivi (tre mesi di vita, nel 2003, per l’agevolazione). (Franco Morganti, Corriere della sera, 28 novembre 2003, Corriere Economia ...
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genitale
agg. [dal lat. genitalis, der. di genĭtus, part. pass. di gignĕre «generare»; anche sostantivato al neutro pl., genitalia -ium]. – Che ha rapporto con la generazione: seme g.; forza, potenza [...] genitale. Più com., che serve all’atto della generazione: apparato g., il complesso degli organi che adempiono alla funzione della generazione e che raggiungono lo sviluppo completo, nel genere umano, alla pubertà; si distingue l’apparato g. maschile ...
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formalizzare
formaliżżare v. tr. [der. di formale1]. – Rendere formale, soprattutto in alcune accezioni specifiche: f. un’istruttoria, nel linguaggio forense, far passare l’istruttoria da sommaria a [...] formale; f. una teoria, in matematica, tradurla in un complesso di simboli e di regole (in tal modo tutte le possibili deduzioni risultano indipendenti da ogni interpretazione particolare della teoria stessa); nella tecnica degli elaboratori ...
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Struttura psichica che si forma (a livello conscio o inconscio) durante la vita infantile, originata da particolari esperienze emotivo-affettive nei rapporti del bambino con l’ambiente e, più direttamente, con i genitori. Mentre infatti la presenza...
sinaptinemale, complesso Struttura proteica che mantiene uniti i due cromosomi omologhi durante la profase della prima divisione meiotica. È costituito da filamenti paralleli (sinaptinemi), osservabili al microscopio elettronico: due laterali...