per-¹ [lat. per-]. - Pref. usato in lat. per la formazione di verbi composti che passano, insieme con i loro derivati, in ital., dove vengono parimenti creati nuovi derivati verbali (ma non nuovi verbi); [...] indica sia "passaggio attraverso" (per es., in perspicace, perspicacia, perspicuo, ecc.), sia "fino in fondo", esprimendo il concetto della continuità, dell'insistenza (per es., perdurare, permanere, perorare, ...
Leggi Tutto
Fabio Rossi
essere. Finestra di approfondimento
Il verbo e., tra le parole più frequenti dell’italiano, ha un doppio valore: lessicale (cioè con sign. pieno e quindi con sinon.) e grammaticale (vale a [...] , mentre il giapponese viene capito da poche persone, pur formalmente corretta, suona leggermente innaturale.
Ausiliare - Come aus. dei verbi composti attivi, e. si alterna con avere: richiedono avere tutti i verbi tr., e. tutti i verbi intr. pron ...
Leggi Tutto
-ito³ [suff. arbitrario, che alterna, nel ling. chimico, con -ato]. - (chim.) Suff. che nella nomenclatura dei composti inorganici indica i sali derivanti da acidi il cui nome termina con il suffisso -oso; [...] per es., clorito è ogni sale dell'acido cloroso ...
Leggi Tutto
-pessia (o -pessi) [dal gr. pē̂ksis "unione, fissazione"]. - Secondo elemento di composti, in cui indica in genere proprietà di fissare (per es., granulopessia) o il fissarsi di sostanze nei tessuti (per [...] es., cloropessia), o più spesso l'operazione chirurgica mirante a fissare nella sua sede normale un organo interno affetto da ptosi (per es., cardiomiopessia, colpopessia) ...
Leggi Tutto
piano¹ [lat. planus "di superficie uguale; facile, chiaro, intelligibile"]. - ■ agg. 1. a. [che presenta una superficie senza avvallamenti o rilievi: terreno p.] ≈ levigato, liscio, livellato, piatto, [...] una causa importantissima (F. De Roberto: sinon. di corsa); ci salutò frettolosamente (sinon. sbrigativamente); i libri composti, come sono quasi tutti i moderni, frettolosamente, e rimoti da qualunque perfezione [...] non possono mancar di perire ...
Leggi Tutto
-landia [dal ted. Land "terra"]. - Secondo elemento di composti toponimici, in genere derivati da una lingua germanica (come Finlandia, propr. "paese dei Finni"), o di formazione più o meno scherzosa (come [...] cinelandia, Eurolandia) ...
Leggi Tutto
-trico [dal gr. thríks trikhós "pelo, capello"]. - (antrop.) Secondo elemento, atono, di agg. composti, che indicano la condizione di individui o di gruppi umani in relazione ai capelli o ai peli. ...
Leggi Tutto
-tricosi /tri'kɔzi/ [der. di trico-, col suff. -osi]. - (med.) Secondo elemento di alcuni termini composti (come ipertricosi, ipotricosi), in alternanza con il suff. -trichìa. ...
Leggi Tutto
-tripsia (o -trissia) [der. del gr. trîpsis "sfregamento, frantumazione"]. - (chir.) Secondo elemento di composti relativi a interventi chirurgici di frantumazione (per es., litotripsia). ...
Leggi Tutto
composti
Francesca Turco
Milioni di sostanze prodotte dalla combinazione di pochi tipi di atomi
Moltissime delle cose che ci circondano sono composti. Come dice il loro nome i composti sono formati da pezzi diversi; i pezzi in questione sono...
Composti chimici contenenti radicali organici in unione con atomi metallici, riducibili alle formule generali del tipo RMe, dove R è il radicale organico (alifatico, aromatico, eterociclico ecc.) e Me l’atomo metallico, o RxAMe (dove A può essere...