re /re/ (ant. e poet. rege /'rɛdʒe/) s. m. [lat. rex, dal tema di regĕre "governare"]. - 1. (polit.) [capo riconosciuto e legittimo di uno stato monarchico: re assoluto, ereditario, elettivo] ≈ monarca, [...] un ruolo o un'importanza preminenti: il leone è il re della foresta] ≈ dominatore, signore. ● Espressioni: re di macchia [uccello dei trogloditidi, di colore bruno con strisce trasversali più scure, comune nei cespugli e nelle siepi] ≈ [→ REATTINO]. ...
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reattino s. m. [der. di re, coi suff. dim. -etto e-ino]. - (zool.) [uccello dei trogloditidi, di colore bruno con strisce trasversali più scure, comune nei cespugli e nelle siepi] ≈ forafratte, forasiepe, [...] re di macchia, scricciolo ...
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assillo s. m. [lat. asilus "tafano", da cui, per estens., l'uso fig. in ital.]. - 1. [nome comune di vari insetti ditteri che molestano con la puntura gli animali domestici]. 2. (fig.) [sofferenza provocata [...] da un pensiero molesto] ≈ angoscia, chiodo (fisso), idea fissa, incubo, ossessione, rovello, tarlo, tormento. ↓ pensiero, preoccupazione ...
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associazione /as:otʃa'tsjone/ s. f. [der. di associare]. - 1. [l' associare o l'associarsi: a. a un'impresa] ≈ aggregazione, unione. 2. (soc.) [unione di più persone che si propongono di perseguire uno [...] scopo comune] ≈ alleanza, circolo, club, confederazione, congregazione, consorzio, lega, organizzazione, società, sodalizio. 3. [processo col quale si collegano più idee, fatti e sim.] ≈ accoppiamento, collegamento, connessione, relazione, unione. ↔ ...
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assurdo [dal lat. absurdus, propr. "stonato", der. di surdus "sordo", col pref. ab-]. - ■ agg. 1. [che è contrario alla ragione, all'evidenza] ≈ aberrante, contraddittorio, illogico, incongruente, infondato, [...] stranezza e imprevedibilità: un tipo a.] ≈ bislacco, bizzarro, insolito, originale, sconclusionato, strambo, strampalato, strano, stravagante. ↔ comune, normale, ordinario. ↑ banale, prevedibile, scontato. ■ s. m., solo al sing. [ciò che è privo di ...
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refettorio /refe't:ɔrjo/ (ant. refettoro) s. m. [dal lat. tardo (eccles.) refectorium, neutro sost. del lat. tardo refectorius "che serve a ristorare"]. - (archit.) [ambiente di una scuola, di un convento [...] e sim., nel quale si consumano i pasti in comune: r. di un collegio] ≈ mensa. ...
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nobile /'nɔbile/ [dal lat. nobĭlis, propr. "noto, che deve esser noto", der. di noscĕre "conoscere"]. - ■ agg. 1. [che appartiene a una classe considerata superiore alle altre: un n. rampollo; essere di [...] , fine, (lett., spreg.) nobilesco, raffinato, signorile. ↓ decoroso, dignitoso, distinto. ↔ grossolano, plebeo, rozzo, volgare. b. [di cosa non comune, che eccelle sulle altre dello stesso genere e sim.: una n. città; vantare n. tradizioni] ≈ eccelso ...
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atleta /a'tlɛta/ s. m. e f. [dal lat. athleta, gr. athlētḗs, der. di áthlon "gara"] (pl. m. -i). - 1. (sport.) [chi pratica un qualsiasi sport a livello agonistico] ≈ agonista. ↔ dilettante. 2. (fig.) [...] a. [uomo d'aspetto robusto e di forza non comune] ≈ colosso, ercole, (fam.) fusto, gigante, maciste. b. (lett.) [difensore eroico di qualche nobile idea] ≈ apostolo, campione, paladino. ‖ propugnatore, sostenitore. ...
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nobiltà (ant. nobilità, nobilitade) s. f. [dal lat. nobilĭtas -atis, der. di nobĭlis "nobile"]. - 1. a. [appartenenza alla classe dei nobili: n. di nascita; famiglia di antica n.] ≈ blasone, patriziato. [...] raffinatezza, signorilità. ↓ decoro, dignità, distinzione. ↔ grossolanità, rozzezza, volgarità. b. [con riferimento a cosa, l'essere non comune, l'eccellere sulle altre dello stesso genere e sim.: n. di un popolo] ≈ eccellenza, prestigio, superiorità ...
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Il Comune è, nell’ordinamento italiano, l’ente pubblico territoriale e rappresentativo di base (artt. 114, co. 1, e 118, co. 1, Cost.). Nel ricollegarsi, da un punto di vista terminologico, a quella peculiare esperienza politico-giuridica che...
Forma di governo cittadino autonomo, apparsa nell’Europa occidentale dopo l’anno 1000, come risultato di un’associazione volontaria, temporanea e confermata da giuramento, fra cittadini o gruppi di essi.
Nell’ordinamento attuale, ente territoriale...