destruzzizzarsi
v. intr. pron. Liberarsi del comportamento ritenuto proprio dello struzzo, che nasconde la testa sotto la sabbia; prendere atto della realtà, assumersi le proprie responsabilità. ◆ Umorale [...] e incontenibile, [Giovanni] Sartori è fatto così. In odio ai «comunisti» lascia l’Italia. Crociato della battaglia sul conflitto d’interesse, può suggerire davanti a una perplessa platea di parlamentari ulivisti venuti ad abbeverarsi al verbo ...
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Ccs
s. m. inv. Acronimo di Contratto di convivenza solidale. ◆ Francesco Rutelli, in una lettera pubblicata sul sito della Margherita, dice no a Pacs e matrimoni gay e lancia -- seppure a titolo personale [...] regolare le unioni di fatto, anche omosessuali, con semplici contratti di convivenza solidale -- Ds, Verdi, Sdi, Rifondazione e Comunisti Italiani si schierano con Prodi e difendono i Pacs. (Guiduccio Baldi, Gazzetta del Sud, 19 settembre 2005, p. 4 ...
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ricontrattazione
s. f. Riapertura di una contrattazione già pattuita; nuova contrattazione. ◆ un decreto come quello che si preannunciava sui mutui usurari (sanatoria per quelli precedenti al ’97, ricontrattazione [...] pari solo a un ventesimo dei 50 mila miliardi di cui aveva parlato [Antonio] Fazio lanciando l’allarme) loro [Verdi, Comunisti italiani e Udeur] proprio non l’avrebbero votato. (Foglio, 29 dicembre 2000, p. 3) • chi negli anni scorsi ha ottenuto ...
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rubalavoro
s. m. e f. e agg. (spreg.) Chi o che sottrae occupazione, posti di lavoro. ◆ [tit.] I comunisti contro l’Islam rubalavoro / Il Lingotto annuncia accordi per la produzione di auto in Iran (Libero, [...] 29 gennaio 2005, p. 3, Anzitutto) • «Per la verità una cosa il centrosinistra ha fatto: è stato il campione del mercatismo mondialista. È stato artefice e vittima del mito del mercato perfetto, dell’ideologia ...
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cocacolonizzazione
(Coca-Colonizzazione) s. f. Espansione colonialistica, penetrazione capillare basata sulla capacità di suggestione, che produce un appiattimento culturale a livello mondiale. ◆ È stato [...] brand rivali come Mitch-O-Cola e Koca-Nola. Fu l’inizio della Coca-Colonizzazione del pianeta, come la bollarono i comunisti francesi negli anni Cinquanta, e il primo passo che avrebbe portato i marchi (e la loro costruzione) ad avere sempre più ...
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revisionismo
reviṡionismo s. m. [der. di revisione]. – 1. Nella politica internazionale, qualsiasi atteggiamento o attività di stati, gruppi o partiti, tendente a «rivedere», cioè a modificare, l’assetto [...] è stato usato con particolari riferimenti storico-politici e con proprie connotazioni in relazione alla politica dei partiti comunisti sia dell’Unione Sovietica sia di altri stati dell’Europa orientale. 3. In storiografia, tendenza a modificare ...
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nazionalcomunismo
s. m. [comp. di nazionale e comunismo]. – Nei paesi che hanno conosciuto regimi comunisti, tendenza a conciliare le teorie marxiste con ideologie nazionalistiche e indipendentistiche. ...
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maccartismo
s. m. [dall’angloamer. McCarthyism]. – Atteggiamento politico che ebbe diffusione negli Stati Uniti d’America negli anni intorno al 1950, caratterizzato da un’esasperata contrapposizione [...] in genere non provate) nei confronti di funzionarî governativi, uomini di spettacolo e di cultura, ecc. da lui considerati comunisti e, in quanto tali, responsabili di minare i fondamenti politici e ideologici della società americana. Il termine è ...
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cossuttiano
s. m. e agg. Sostenitore della linea politica di Armando Cossutta; aderente al Pdci (Partito dei comunisti italiani), partito da lui fondato nel 1998, in seguito alla scissione del Partito [...] della Rifondazione Comunista; relativo ad Armando Cossutta e al Pdci. ◆ Si parla anche di una chiacchierata avvenuta a Mosca qualche settimana fa tra una delegazione cossuttiana e Gennadij Zjuganov: erano i giorni in cui si preparava il caso Ocalan, ...
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cossuttista
s. m. e f. Sostenitore della linea politica di Armando Cossutta. ◆ Il vero riformista, [Piero] Fassino, non può né presentarsi come un leader della sinistra democratica occidentale né tendere [...] la mano a quanti sono rimasti comunisti di nome e di fatto; un uomo, che ha nel Dna quanto di peggio o di meglio ha caratterizzato la Dc postdegasperiana, al contrario, è libero di allacciare «relazioni pericolose» con no global e dipietristi, ...
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partiti comunisti
Partiti politici di orientamento marxista, sorti per lo più a seguito della Rivoluzione russa del 1917 e tuttora presenti in molti Paesi del mondo.
Dalla Rivoluzione d’ottobre alla Seconda guerra mondiale
Sebbene «leghe»,...
(PdCI) Formazione politica sorta nell'ottobre 1998 per iniziativa di un gruppo di esponenti del Partito della rifondazione comunista, gruppo che si era opposto alla decisione di quest'ultimo di bocciare la manovra finanziaria e ritirare la fiducia...