comunistico
comunìstico agg. [der. di comunista1] (pl. m. -ci), non com. – Del comunismo, dei comunisti, soprattutto con riferimento a concezioni e principî da cui si è sviluppato il comunismo moderno: [...] i movimenti c. medievali; il mito di una proprietà c. della terra e del bestiame presso società agricole primitive ...
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postcomunista
(o pòst-comunista) agg. e s. m. e f. [comp. di post- e comunista] (pl. m. -i). – Che è successivo al comunismo, cioè posteriore al crollo del muro di Berlino (1989) e alla caduta dei regimi [...] comunisti dell’Est europeo, in partic. quello dell’Unione Sovietica: la società p.; la Russia p.; un movimento politico p.; come sost.: proclamarsi un postcomunista. ...
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no-coke
(no coke), s. m. e agg. inv. Chi o che è contrario alla costruzione di centrali a carbone per la produzione di energia elettrica. ◆ Dietro ai cartelli del «Comitato del no» un serpentone colorato [...] parte] ci sono i «no-coke», quelli che sabato e domenica hanno bloccato l’Aurelia, e cioè ambientalisti, verdi, rifondaroli, comunisti, ma anche diessini e margheriti preoccupati per l’ambiente, l’inquinamento e i voti che si potrebbero perdere tra i ...
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terzo
tèrzo agg. num. ord. e s. m. [lat. tertius, der. di tres «tre»]. – 1. agg. a. Che, in una sequenza ordinata, occupa il posto corrispondente al numero tre, viene cioè dopo altri due (in cifre arabe [...] ispirazione laica e progressista e sostanzialmente riformistica, intermedia tra le due grandi forze contrapposte di sinistra (comunismo e socialismo) e di destra (conservatorismo e moderatismo cattolico); t. via, nel linguaggio politico, programma d ...
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terzomondismo
s. m. [der. di terzo mondo: v. terzo, n. 1 f]. – 1. Nel linguaggio econ. e polit., il complesso dei problemi e dei fenomeni del terzo mondo: l’interesse delle grandi potenze per il terzomondismo. [...] in forme di sostegno politico ed economico; in partic., in passato, linea politica ispirata, all’interno dei movimenti di sinistra, a quella dei partiti comunisti dei paesi del terzo mondo (per es., la Cuba castrista) in polemica con l’ortodossia ...
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antiyankee
(anti-yankee), agg. Contrario alla cultura e al modello di vita degli Stati Uniti d’America. ◆ [tit.] Ex e neo comunisti ripetono le posizioni di Desert Storm, solidali con i cattolici di [...] sinistra. Isolati gli atlantici / I nuovi cortei anti-yankee (Foglio, 18 dicembre 1998, p. 1, Prima pagina) • E poi potremo fare un secondo conto proiettando in avanti il costo della pace precaria se si ...
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autocondannato
p. pass. e agg. Condannato da sé stesso. ◆ Partono e si faranno rivedere non prima di un anno. Sono tipi apparentemente qualunque, vicini di casa o di scrivania, che nessuno avrebbe creduto [...] ad essere partito di governo non autocondannato all’opposizione a prescindere, che ha caratterizzato la storia dei comunisti Italiani» [Oliviero Diliberto riportato da Stefano Bocconetti]. (Liberazione, 5 dicembre 2007, p. 3, Politica e Società ...
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cortina1
cortina1 s. f. [lat. tardo cortīna, der. di cors cortis «cortile, corte», per calco del gr. αὐλαία «tenda, cortina», der. di αὐλή «aula, corte»]. – 1. a. Tendaggio destinato a isolare l’interno [...] o agg. oltre c. (o oltrecortina), per riferirsi a ciò che si trovava al di là della cortina di ferro, cioè nei paesi comunisti dell’Europa orientale: paesi, economia, d’oltre c.; o per indicare i luoghi stessi: andare oltre c., venire d’oltre cortina ...
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tigre
s. f. (ant. e letter. m.) [lat. tigris, che è dal gr. τίγρις, usati l’uno e l’altro sia al masch. sia al femm.]. – 1. a. Grosso carnivoro felide asiatico (Panthera tigris), con mantello fulvo attraversato [...] himalaiana. 2. T. dai denti a sciabola, nome con cui vengono comunem. indicate varie specie di mammiferi fossili, comuni durante il quaternario (gli ultimi resti risalgono al periodo paleolitico) in diverse parti del mondo, appartenenti a gruppi ...
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centralismo
s. m. [der. dell’agg. centrale; cfr. fr. centralisme]. – 1. Sistema di governo che tende ad accentrare negli organi del potere centrale tutte le funzioni statali, anche quelle che potrebbero [...] , locuz. con cui si designa correntemente il principio su cui è fondato il sistema di funzionamento interno dei partiti comunisti e in seguito di alcune formazioni politiche da essi derivate, in modo tale che, una volta garantita la libertà ...
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partiti comunisti
Partiti politici di orientamento marxista, sorti per lo più a seguito della Rivoluzione russa del 1917 e tuttora presenti in molti Paesi del mondo.
Dalla Rivoluzione d’ottobre alla Seconda guerra mondiale
Sebbene «leghe»,...
(PdCI) Formazione politica sorta nell'ottobre 1998 per iniziativa di un gruppo di esponenti del Partito della rifondazione comunista, gruppo che si era opposto alla decisione di quest'ultimo di bocciare la manovra finanziaria e ritirare la fiducia...