xilosio
xilòṡio (o xilòṡo) s. m. [der. di xil(ano), col suff. -osio (o -oso)]. – Composto organico, detto anche zucchero di legno, pentosio che si ottiene dagli xilani per idrolisi con acido solforico [...] diluito, usato nella concia delle pelli e come alimento per diabetici. ...
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dongola
dòngola s. f. [dal nome di Dongola, città del Sudan, sulla sinistra del Nilo]. – Procedimento di concia che combina l’allume ai concianti vegetali, usato soprattutto per cuoi d’abbigliamento, [...] calzature fini e guanteria ...
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glicolato
ġlicolato s. m. [der. di glicol(ico), col suff. -ato]. – In chimica organica, nome generico dei sali o esteri dell’acido glicolico: g. sodico, usato in alcuni tipi di concia del cuoio, nell’industria [...] tessile, e nei bagni per platinatura del nichel ...
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metilamina
(o metilammina) s. f. [comp. di metil- e am(m)ina]. – Nome generico di composto organico derivabile dall’ammoniaca per sostituzione di uno, due, tre atomi di idrogeno con radicali metilici [...] (rispettivam. mono-, di- e trimetilamina); le metilamine vengono usate nella concia delle pelli, e nella preparazione di coloranti, esplosivi, prodotti farmaceutici, solventi. ...
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pelomorto
pelomòrto s. m. [comp. di pelo e morto]. – Nel processo di concia delle pelli, l’insieme dei peli giovani e resistenti per la cui eliminazione sono necessarî trattamenti speciali. ...
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nappa
s. f. [lat. mappa (per la dissimilazione della m, cfr. nespolo)]. – 1. Mazzetto di fili (di seta, lana, ecc.) che, legato all’estremità di un cordone, o sull’orlo di un drappo, ecc., serve come [...] adattam. del fr. nappe, tipo di pelle molto morbida per guanti, borsette, capi varî d’abbigliamento, ottenuta con concia al cromo, riconciata con sostanze vegetali, tinta per immersione e rifinita dalla parte del fiore (contrariamente al tipo suède ...
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catrame
s. m. [dall’arabo qaṭrān]. – Liquido nero, viscoso, di odore caratteristico, prodotto della distillazione secca di carboni o di altri combustibili (c. di litantrace, di lignite, di scisto, di [...] generica di prodotti ottenuti dalla distillazione secca di varî legni: c. di betulla, che dà per distillazione un olio usato nella concia del cuoio, c. di conifere o di Norvegia, utilizzato in medicina nella cura dei catarri, c. di ginepro, dotato di ...
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trattare
v. tr. [dal lat. tractare, der. di tractus, part. pass. di trahĕre «trarre»]. – 1. a. Maneggiare, usare strumenti o arnesi inerenti alla propria attività professionale, spec. artistica, e che [...] , come tecniche di lavorazione; t. una soluzione con un reattivo, in chimica; t. le pelli, il cuoio, il tabacco, per la concia; t. il vino, per stabilizzarlo; t. una ferita con antisettici, t. una frattura con ingessatura o con bendaggio, t. i tumori ...
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coriariacee
coriariàcee s. f. pl. [lat. scient. Coriariaceae, dal nome del genere Coriaria, che è dal lat. class. coriarius «del cuoio», per l’uso delle foglie nella concia]. – Famiglia di piante sapindali [...] con otto specie, tra cui Coriaria myrtifolia, arbusto monoico che cresce nei luoghi aridi e sulle rupi calcaree della Liguria occid. (segnalata anche nell’Appennino parmense), con frutti e foglie velenose, ...
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ammonio
ammònio s. m. [tratto da ammoniaca]. – In chimica, ione monovalente positivo (NH4+) che deriva dall’ammoniaca; si comporta come un metallo alcalino, formando un gran numero di sali, tutti di [...] esplosivi e di miscele frigorifere; il solfato di a., usato come fertilizzante, come ingrediente di miscele ignifughe, nella concia al tannino; il solfuro di a., adoperato in chimica analitica, nell’industria tessile, ecc. Altri sali trovano impiego ...
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Agraria
Trattamento cui vengono sottoposte materie e prodotti vegetali (come il tabacco, le olive, l’olio, il vino) per renderli adatti all’uso o perché si conservino.
In particolare, fase della lavorazione del marsala, nella quale al vino si...
Sottoprodotto della concia all’olio (scamosceria); liquido denso quasi pastoso, giallo scuro, di odore sgradevole, che ricorda quello degli oli di pesce; è costituito da un’emulsione contenente acqua, residui di pelli, acidi grassi e loro ossiderivati....