gerarchia
gerarchìa s. f. [dal gr. tardo ἱεραρχία; v. gerarca]. – 1. a. In origine, soprattutto nell’àmbito cristiano greco, l’amministrazione delle cose sacre, in quanto comportava un ordine scalare, [...] canonica, che comprendeva il papa, i vescovi, i sacerdoti e, in certa misura, anche i chierici. Dopo il concilioVaticanoII la gerarchia ecclesiastica si identifica con il complesso delle persone che sono titolari della potestà sacra in quanto hanno ...
Leggi Tutto
prima2
prima2 s. f. [femm. sostantivato dell’agg. primo]. – In relazione con il valore e il sign. di numerale ordinale di primo, per ellissi di un sostantivo: 1. a. La prima classe di una scuola: fare, [...] cattolica, la prima delle otto ore canoniche di cui si componeva l’ufficio divino prima della riforma operata dal ConcilioVaticanoII, le cui preghiere erano recitate alle sei del mattino. f. P. di cambio, nel linguaggio di banca, l’originale ...
Leggi Tutto
gestatorio
gestatòrio agg. [dal lat. tardo gestatorius, der. di gestare «portare»]. – Sedia g. (anche s. f., la g.): sedia a braccioli sulla quale il sommo pontefice è portato processionalmente, sostenuto [...] a spalla dai portatori, nelle solenni celebrazioni liturgiche; dopo il ConcilioVaticanoII, l’uso della sedia gestatoria (attestato già dal 5° sec.) è divenuto molto raro. ...
Leggi Tutto
collegialita
collegialità s. f. [der. di collegiale]. – 1. L’essere collegiale, cioè comune a un collegio (come insieme di persone), o da esso emanante: c. di una deliberazione. Anche, il fatto di costituire [...] collegio: c. episcopale, principio dottrinale affermato dal concilioVaticanoII, in base al quale i vescovi della Chiesa cattolica costituiscono col papa un unico corpo o collegio episcopale, con suprema e piena potestà sulla Chiesa, esercitabile ...
Leggi Tutto
tractus
s. m., lat. mediev. [dal lat. class. tractus -us: v. tratto2] (pl. -us). – Nella messa latina sono così denominati (anche in forma italiana, tratto) alcuni brevi versetti (dai Salmi) che, prima [...] della riforma liturgica conseguente al ConcilioVaticanoII, si recitavano o cantavano nei giorni di penitenza (quaresima, tempora, vigilie, messa dei defunti, ecc.) di seguito al graduale in luogo dell’Alleluia. Il tractus, una delle forme più ...
Leggi Tutto
messa1
méssa1 s. f. [lat. tardo, eccles., mĭssa (propr., part. pass. femm. di mittĕre «mandare, inviare»), tratto dalla formula di congedo ite, missa est (v.)]. – 1. a. Il più importante rito liturgico [...] armeno, ecc.) comprende, nel suo rituale svolgimento secondo il messale romano, due parti, denominate, dopo il concilioVaticanoII, liturgia della parola e liturgia eucaristica (corrispondenti, ma solo approssimativamente, alle due parti dell’antica ...
Leggi Tutto
omelia
omelìa (o omilìa) s. f. [dal gr ὁμιλία «riunione, conversazione» (der. di ὁμιλέω «adunarsi, conversare»), lat. tardo homĭlia o homelĭa]. – 1. Nella liturgia cattolica, esposizione e commento di [...] della liturgia della parola, obbligatoria la domenica e nelle feste di precetto. Prima della riforma liturgica del concilioVaticanoII, il termine indicava in partic. la predica tenuta nella messa episcopale dal vescovo o da un alto prelato ...
Leggi Tutto
segreta
segréta (o secréta) s. f. [femm. sostantivato dell’agg. segreto, secreto, nei varî suoi sign.; il n. 1 dal lat. mediev., eccles., secreta]. – 1. Nella liturgia cattolica preconciliare, preghiera [...] messa, dopo l’offertorio, per chiedere a Dio di gradire e benedire le offerte che stanno per essere consacrate; il ConcilioVaticanoII ha ripristinato l’uso antico di pronunciare a voce alta questa preghiera, che ha così ripreso la sua primitiva ...
Leggi Tutto
pontificale
(ant. ponteficale) agg. e s. m. [dal lat. pontificalis, der. di pontĭfex -fĭcis «pontefice»]. – 1. agg. Dei pontefici, o del pontefice massimo, in Roma antica: l’autorità p.; le insegne p.; [...] 1596 da Clemente VIII, successivamente ritoccato dai varî pontefici, e ripubblicato in seguito alla riforma promossa dal ConcilioVaticanoII). ◆ Avv., letter., pontificalménte, con gli abiti e le insegne pontificali, o, più genericam., con paramenti ...
Leggi Tutto
unita
unità s. f. [dal lat. unĭtas -atis, der. di unus «uno»; in alcuni dei sign. concreti, ha risentito l’influenza dell’ingl. unit (che in inglese è distinto da unity)]. – 1. a. Il fatto, la condizione [...] l’unità è anzitutto espressione della missione salvifica affidata da Cristo alla Chiesa, essa comporta, secondo le prospettive del ConcilioVaticanoII, l’impegno ecumenico a realizzare la pienezza di unità voluta da Cristo attraverso l’unione con i ...
Leggi Tutto
Ventunesimo concilio ecumenico, svoltosi in Vaticano tra l'11 ott. 1962 e l'8 dic. 1965, convocato da papa Giovanni XXIII e continuato da Paolo VI. Approvò fra l'altro le costituzioni Lumen gentium e Gaudium et spes, sottolineando la presenza...
Il concilio Vaticano II e l'Italia
Giovanni Turbanti
Nel giugno 1966, davanti all’assemblea dei vescovi italiani riuniti per la prima volta pochi mesi dopo la conclusione del concilio,Paolo VI rilevava come quell’incontro rappresentasse qualcosa...