forte3
fòrte3 s. m. [uso sostantivato di forte1 (nel sign. 6 a)]. – In numismatica, moneta frazionaria dei conti e duchi di Savoia, la cui coniazione cominciò al tempo di Edoardo conte di Savoia (1323-1329): [...] equivaleva in origine a 1/8 di grosso, ed ebbe in seguito peso, lega e valore diversi. Con lo stesso nome sono conosciute altre monete emesse in Piemonte dai Paleologi (f. bianco), dai Fieschi, dai Ferrero, ...
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esergo
eṡèrgo s. m. [dal lat. mod. exergum, comp. del gr. ἐξ «fuori» e ἔργον «opera»] (pl. -ghi). – 1. In numismatica, lo spazio del campo monetale, limitato da una linea retta, dove appaiono varî elementi [...] della leggenda e del tipo, come figurazioni simboliche, lettere e monogrammi, segni numerici, ecc., che indicano la data di coniazione, il nome della zecca o dell’ufficiale monetario, la cifra del valore, ecc. 2. Per estens., la parte iniziale ...
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romanino
s. m. [der. di romano1]. – Moneta grossa d’argento (detta grosso romanino o semplicem. romanino), di cui il senato di Roma iniziò la coniazione alla metà circa del sec. 13°: ha al dritto la [...] figura di Roma seduta in trono con globo e palma e la leggenda Roma caput mundi, al rovescio il leone passante e la leggenda Senatus P.Q.R ...
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necessita
necessità s. f. [dal lat. necessĭtas -atis, der. di necesse (v. necessario)]. – 1. a. L’essere necessario; carattere, qualità, condizione di ciò che è necessario: n. di un atto, di un comportamento, [...] ., moneta di n., quella emessa e usata in circostanze eccezionali, durante il corso di avvenimenti che impediscono la coniazione regolare (per es., monete fuori corso contromarcate e rimesse in circolazione, monete divise in più parti per rimediare ...
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prova
pròva (ant. pruòva) s. f. [deverbale di provare; ma un lat. proba è già documentato in età tarda e medievale]. – 1. Atto, o serie di atti, operazione, procedimento, aventi lo scopo di conoscere, [...] circolazione, con il conio preparato per l’emissione di nuove monete, spesso in metallo più nobile di quello usato per la coniazione effettiva (se poi questa per ragioni varie non ha più esecuzione, la prova di conio viene a essere l’esemplare unico ...
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tuta
s. f. [abbrev. e adattam. del nome fr., tout-de-même, di questo indumento, ideato nel 1919-20 dal pittore futurista Thayaht (pseudonimo di Ernesto Michahelles), al quale, secondo alcuni, si deve [...] attribuire anche la coniazione del neologismo, che riprodurrebbe, schematizzato, il modello dell’indumento, mediante una grande T sovrapposta a una U ad angoli retti, col taglio divaricante dei calzoni che rappresenterebbe una A]. – Indumento ...
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tuttologia
tuttologìa s. f. [comp. di tutto e -logia, come astratto di tuttologo]. – Coniazione iron. o scherz. con cui si definisce la presunta onniscienza dei tuttologi. ...
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tuttologo
tuttòlogo s. m. (f. -a) [comp. di tutto e -logo] (pl. m. -gi, non com. -ghi). – Neologismo di coniazione scherz. e di tono iron. riferito a chi pretende boriosamente di sapere tutto e di poter [...] quindi parlare o scrivere di qualsiasi argomento vantando o attribuendosi conoscenze in ogni campo ...
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-ismo
[dal lat. -ismus, gr. -ισμός]. – Suffisso di molti vocaboli astratti, taluni derivati dal greco (dove hanno origine verbale) e i più formati posteriormente (tratti in genere da sostantivi o aggettivi), [...] e artistiche (futurismo, cubismo, astrattismo, ermetismo), ha suscitato qualche reazione ironica, tendente a criticare non tanto il suffisso in sé quanto la coniazione a volte arbitraria del sostantivo, e degli aggettivi in -istico che ne derivano. ...
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burosauri
s. m. pl. [comp. di buro(crate) e (dino)sauro]. – Termine di coniazione scherz., introdotto nell’uso dal titolo di una commedia (1962) di Silvano Ambrogi, per indicare la classe dei burocrati, [...] con riguardo all’eccessivo potere dei pubblici funzionarî negli stati moderni ...
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Processo di fabbricazione di monete metalliche, che consiste nell’imprimere segni o simboli su tutte e due le facce delle monete, e talvolta anche sugli orli, in modo da renderne difficile la contraffazione e la tosatura o erosione.
Per eseguire...
tagliolo Nella tecnica della coniazione delle monete e medaglie, congegno introdotto dai tecnici di Norimberga (16° sec.), insieme con il laminatoio e il bilanciere, che serviva a staccare i tondelli dalla lastra di metallo.