bestiame
s. m. [der. di bestia]. – L’insieme degli animali domestici utili all’agricoltura, e più propriamente degli animali che servono alla lavorazione del fondo rustico, traggono dai suoi prodotti [...] da equini e bovini, e b. minuto, costituito da ovini, caprini e suini: l’allevamento del b.; governare il bestiame. In senso più ampio, vengono inclusi nel bestiame anche i cosiddetti animali da cortile (conigli, polli e altri volatili domestici). ...
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coniglicoltore
coniglicoltóre s. m. (f. -trice) [comp. di coniglio e -coltore]. – Chi si dedica all’allevamento dei conigli (detto anche cunicoltore). ...
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coniglicoltura
s. f. [comp. di coniglio e -coltura]. – L’allevamento dei conigli, per la produzione di carne, di pelo e pelliccia, o per la selezione dei riproduttori (detto anche cunicoltura). ...
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coniglioconìglio s. m. [lat. cunīcŭlus; cfr. cunicolo2, che ha lo stesso etimo]. – 1. a. (f. -a) Mammifero roditore della famiglia leporidi (lat. scient. Oryctolagus cuniculus), dotato di orecchie lunghe, [...] persona molto timida, oppure vile e paurosa (per similitudine con la proverbiale natura paurosa del coniglio), o anche (con riferimento alla capacità riproduttiva del coniglio) molto prolifica: è timido come un c.; si è comportato come un c.; ha un ...
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ariete
ariète (alla lat. arìete) s. m. [dal lat. aries -ĕtis]. – 1. letter. Montone, maschio della pecora e di altri ovini: Per lei li tori e gli a. giostrano (Sannazzaro); La fronte dell’a. caparbio [...] (D’Annunzio). 2. In zootecnia, razza di conigli con orecchie lunghe più del doppio di quelle del coniglio comune e pendenti, che ricordano le corna del montone. 3. Macchina ossidionale anticam. usata per demolire tratti di mura di una città ...
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angora
àngora (raro angòra) s. f. – Propr., nome proprio, variante del nome della città di Ankara, capitale della Repubblica di Turchia. In zoologia, compare nella denominazione di varie razze di animali [...] (capre, conigli, gatti, cavie), caratterizzate dal pelo lungo, soffice e serico; dal pelo della capra d’Angora e del coniglio d’Angora si ottiene un filato noto in commercio come lana d’angora o semplicem. angora (un golfino d’a., ecc.). ...
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avicunicoltura
(o avicunicultura) s. f. [comp. di avi- e cunicoltura]. – L’attività zootecnica che riguarda l’allevamento del pollame e dei conigli. ...
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tiragraffi
s. m. inv. Oggetto di cartone, corda o materiali di altro genere sul quale il gatto che vive in casa può affilare le unghie. ♦ Innanzitutto sarà bene ricordare che tutti i gatti hanno la necessità [...] e disinfettanti orali e auricolari. Per tutti gli animali assortimento di snack, su misura anche per iguane, conigli, criceti, topi e scoiattoli. (Marina Grossi, Repubblica, 23 febbraio 2002, Milano, p.24) • Su Vacanze bestiali (vacanzebestiali ...
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s. f. Parola inventata; in particolare, parola creata per gioco o per attirare l’attenzione. ♦ I titoli a cui si fa riferimento nell’articolo sono: «Le fantaparole» a cura di Massimo Baldini (Armando); [...] da decifrare, leggendo i tanti neologismi inventati dai partecipanti al GlocalFest e fantaparole da improvvisare, colombe e conigli tirati fuori dal suo magnifico cappello immaginario e immaginifico. Immagnifico (questa è mia, sia chiaro). (Tiziana ...
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lepri, conigli e pica
Giuseppe M. Carpaneto
Lunghe orecchie tra l’erba
Lepri e conigli fanno parte dell’ordine dei Lagomorfi. Hanno orecchie molto lunghe, coda cortissima e zampe posteriori assai sviluppate, che consentono una caratteristica...
Malattia dei conigli, caratterizzata dallo sviluppo di tumefazioni mucoidi sulla cute e nelle mucose. È di origine virale, molto contagiosa, con mortalità piuttosto elevata.