euforia
euforìa s. f. [dal gr. εὐϕορία, der. di εὔϕορος «che si porta facilmente; sano, fertile», comp. di εὖ «bene1» e tema di ϕέρω «portare»]. – 1. Sensazione, reale o illusoria, di benessere somatico [...] ambiente, tendenza a interpretazioni ottimistiche; può essere segno di una reale condizione di perfetta salute, ma talora è connesso con fenomeni per lo più lievi d’intossicazione (da alcol, stupefacenti, ecc.), o con disturbi psichici, o addirittura ...
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rigonfiamento
rigonfiaménto s. m. [der. di rigonfiare]. – 1. L’azione di rigonfiare, il fatto di rigonfiarsi: r. di un pallone sgonfio; r. di un corpo poroso che s’imbeva di liquido; con valore concr., [...] che intumescenza (v.) cervicale e lombare. e. In istopatologia, r. torbido, processo regressivo cellulare, per lo più connesso a stati tossici o tossinfettivi, o a condizioni di ipossia: al microscopio elettronico le cellule appaiono rigonfie e ...
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neutro
nèutro agg. [dal lat. neuter -tra -trum]. – 1. Che non è né l’uno né l’altro di due fatti o stati che si considerano antitetici o contrapponibili. In partic.: a. In grammatica, genere n. (o semplicem. [...] , presente nella maggior parte delle lingue indoeuropee antiche insieme al maschile e al femminile, in origine forse connesso con il genere naturale e limitato quindi a esseri inanimati che non ammettono distinzione di sesso; attualmente, tra ...
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calende
calènde (ant. calèndi) s. f. pl. [lat. calendae -arum, di origine incerta, forse connesso con il lat. calare, gr. καλέω («chiamare»); la forma calendi è dall’abl. calendis]. – Nella notazione [...] romana (notazione che soltanto nel medioevo prenderà, proprio da calende, il nome di calendario), il primo giorno del mese, sacro a Giunone; non esistevano nel calendario greco, donde la frase rimandare ...
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marantico
maràntico agg. [dal gr. μαραντικός «logorante» affine a μαρασμός «marasma»] (pl. m. -ci). – Nel linguaggio medico, relativo al marasma, connesso con il marasma: stato m., caratterizzato da [...] estrema compromissione delle condizioni cliniche e di nutrizione dell’organismo; trombosi m. (e nella vecchia terminologia, anche tosse m., febbre marantica). Per estens., in usi dial. (soprattutto veneto, ...
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on-line
‹òn làin›(o on line, online) locuz. avv. ingl. (propr. «in linea»), usata in ital. come agg. e avv. – 1. Nella tecnica, espressione usata per caratterizzare operazioni che possono essere effettuate [...] (a differenza delle operazioni off-line); in partic., in informatica, può indicare un calcolatore di processo in quanto connesso agli apparati che deve controllare, oppure, in contrapp. a off-line, un’unità di elaborazione direttamente sottoposta al ...
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sterno
stèrno s. m. [dal gr. στέρνον «petto»]. – 1. a. In anatomia umana, osso impari mediano, simmetrico e piatto, situato nella parete toracica anteriore, tra le clavicole e le prime sette coste, che [...] (o serie di pezzi scheletrici) situato nella regione mediana ventrale della maggior parte dei vertebrati tetrapodi, connesso con le costole, con il cinto toracico o con entrambi, particolarmente sviluppato negli uccelli, assente o vestigiale ...
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iperconnesso
p. pass. e agg. Che ha un tasso elevatissimo di collegamenti alla rete telematica. ◆ anche in un mondo iperconnesso con una quantità enorme di conoscenza disponibile per tutti, restano differenze [...] enormi. La maggior parte delle persone connesse, infatti, vive nella parte ricca del pianeta. Ignoranza e povertà vanno ancora insieme. (Massimo Razzi, Repubblica, 17 maggio 2006, p. 44) • La banda larga è un affare di pochi Paesi iperconnessi, Usa e ...
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-pago
[der. del gr. παγ-, tema di πήγνυμι «conficcare»]. – Secondo elemento, atono, di parole composte della terminologia medica, relative a forme particolari di anomalie congenite (cefalòpago, craniòpago, [...] ischiòpago, toracòpago, ecc.), nelle quali significa «unito, connesso» con riferimento a quanto indicato dal primo elemento. ...
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Nella topologia elementare un insieme I di punti si dice c. quando, dati ad arbitrio due punti P e Q di I, è sempre possibile congiungerli con una curva continua interamente contenuta in I. Un campo C (o un dominio) del piano si dice poi semplicemente...
connesso
. Una sola occorrenza, in Cv I X 12 le accidentali adornezze che quivi [cioè nei componimenti in rima] sono connesse, cioè la rima e lo ri[tim]o e lo numero regolato, dove la voce ricorre nella comune accezione di " unito ", " annesso...