sacro
1. L’aggettivo SACRO si riferisce a tutto ciò che è connesso all’esperienza di una realtà del tutto particolare, rispetto alla quale l’uomo si sente inferiore e prova una sensazione di smarrimento, [...] restandone atterrito e insieme affascinato. Più concretamente e comunemente, sacro si dice di ciò che riguarda la divinità e la sua religione, e che ispira un atteggiamento di profondo rispetto e di venerazione ...
Leggi Tutto
alcolock (Alcolock) s. m. Dispositivo elettronico che, all’interno di un veicolo, è collegato alla centralina del motore e a un etilometro, impedendo l’avviamento del mezzo da parte di una persona sotto [...] e sarà vietata la circolazione senza avere a bordo l'alcolock – noto anche come Ais, Alcohol interlock system (un dispositivo connesso al sistema di avviamento dell'auto capace di registrare il tasso alcolemico soffiandoci dentro). Le spese per l ...
Leggi Tutto
disendocrino
diṡendòcrino agg. [comp. di dis-2 e endocrino]. – Relativo a disendocrinia; connesso con una disfunzione delle ghiandole endocrine. ...
Leggi Tutto
strabo
agg. [dal lat. strabus, gr. στραβός, (da cui στραβισμός «strabismo»), connesso con στρέϕω «volgere, girare»]. – Forma rara o region. per strabico: batteva di continuo le pàlpebre su i piccoli [...] occhi strabi (Pirandello) ...
Leggi Tutto
orfano
òrfano agg. e s. m. (f. -a) [lat. ŏrphănus, dal gr. ὀρϕανός, che è connesso etimologicamente col lat. orbus «privo»]. – 1. Che, o chi, ha perduto i genitori o uno solo di essi (detto per lo più [...] soltanto di minorenni): un bimbo o. di padre e di madre, o semplicem. un bimbo o.; essere o. di padre, o. di madre; un povero o.; restare o.; asilo per gli o. (negli ultimi tre esempî s’intende in genere ...
Leggi Tutto
orfico
òrfico agg. e s. m. [dal lat. Orphĭcus, gr. ᾿Ορϕικός] (pl. m. -ci). – 1. agg. a. Relativo a Orfeo, mitico cantore greco: musica o.; la cetra o.; canti orfici. b. Che si riferisce al movimento [...] e alla dottrina dell’orfismo, e al culto che vi era connesso: iniziazione o.; sètte orfiche; misteri, riti orfici. Inni o., raccolta comprendente 87 inni e una composizione in esametri, gli Argonauta, composti da autore ignoto intorno al 4°-5° sec. d ...
Leggi Tutto
sanamento
sanaménto s. m. [der. di sanare]. – Genericam., il sanare, l’esser sanato; è forma rara per il più com. risanamento, ma in uso con il sign. specifico connesso con il sign. 3 b del verbo sanare [...] (processo di s. di un’azienda, di un istituto bancario, e sim.) ...
Leggi Tutto
crescenza
crescènza s. f. [der. di crescere; cfr. lat. crescentia]. – 1. Il crescere, crescita: era di salute molto cagionevole nel periodo della c.; a c., detto soprattutto di abiti per bambini confezionati [...] insorgono in età puberale o postpuberale. Crisi di c., nel linguaggio com., ogni fatto morboso a carattere transitorio connesso con i fenomeni fisiologici che sono proprî del periodo della crescita e dell’adolescenza, destinato a scomparire lasciando ...
Leggi Tutto
legame
(ant. ligame) s. m. [dal lat. ligamen, der. di ligare «legare»]. – 1. In senso concr., non com., qualsiasi cosa con cui si lega o che tiene legato: sciogliersi, liberare dai legami. In meccanica, [...] sinon. poco usato di vincolo. Nel linguaggio marin., l’insieme di tutto ciò che tiene connesso lo scafo. 2. a. Più frequente in senso fig., vincolo morale o sentimentale: il l. dell’amicizia; i l. di parentela, di sangue (o del sangue); l. stretto, ...
Leggi Tutto
iporchema
iporchèma (alla greca ipòrchema) s. m. [dal gr. ὑπόρχημα] (pl. -i). – Nella letteratura greca antica, forma della poesia melica consistente in un canto corale in metri cretici, accompagnato [...] dalla musica della cetra e del flauto e dalla danza; di origine cretese, in principio connesso con il culto di Apollo, fu poi usato per celebrare divinità o uomini insigni: gli i. di Simonide, di Bacchilide. ...
Leggi Tutto
Nella topologia elementare un insieme I di punti si dice c. quando, dati ad arbitrio due punti P e Q di I, è sempre possibile congiungerli con una curva continua interamente contenuta in I. Un campo C (o un dominio) del piano si dice poi semplicemente...
connesso
. Una sola occorrenza, in Cv I X 12 le accidentali adornezze che quivi [cioè nei componimenti in rima] sono connesse, cioè la rima e lo ri[tim]o e lo numero regolato, dove la voce ricorre nella comune accezione di " unito ", " annesso...