congiuntura
s. f. [der. di congiungere, modellato su giuntura]. – 1. Punto dove due cose sono congiunte insieme: alla c. delle ossa; le c. delle rotaie, dei mattoni. 2. a. Circostanza, occasione (sign. [...] o di depressione; alta c., fase di massima espansione dell’attività economica; bassa c., fase di depressione dell’attività economica. Guadagno di congiuntura, guadagno eccezionale, connesso, per es., a una fase di inflazione, a eventi bellici, ecc. ...
Leggi Tutto
rachitico
rachìtico agg. [der. di rachit(ide)] (pl. m. -ci). – 1. a. In medicina, di parte del corpo in cui si manifesti il rachitismo: cranio r., torace r., bacino r., gambe r., ecc.; oppure (anche [...] da rachitismo in atto o dai suoi postumi deformanti. b. fig. Scarsamente sviluppato, misero d’aspetto, stentato: un ometto r.; pochi alberelli r.; qualche mela r.; idee r., ecc. 2. In patologia, connesso col rachitismo: rosario r. (v. rosario). ...
Leggi Tutto
ipocinetico
ipocinètico agg. [der. di ipocinesia] (pl. m. -ci). – In medicina: 1. Di organo che presenta ipocinesia: colon ipocinetico. 2. Connesso a ridotta attività fisica: malattie i., il complesso [...] delle multiformi alterazioni anatomiche e funzionali che derivano da tale riduzione: diminuzione del tono e del trofismo muscolare, osteoporosi, compromissione delle funzioni articolari da inattività, ...
Leggi Tutto
penitenza
penitènza (ant. penitènzia) s. f. [dal lat. paenitentia (o poenitentia), der. di paenitere «pentirsi»]. – 1. a. Pentimento, senso di rincrescimento per un errore fatto (o per una serie di errori), [...] poscia e penitenza al core (T. Tasso). Nelle religioni antiche e primitive il concetto di penitenza è strettamente connesso con quello di peccato: potendo questo consistere in azioni di turbamento dell’ordine sacrale o della vita collettiva, oppure ...
Leggi Tutto
platorello
platorèllo s. m. [der. (settentr.) del fr. plateau (v.), nel sign. generico di supporto piatto o appiattito, con suffisso dim.]. – Disco di ghisa provvisto di scanalature radiali su una faccia [...] tornio e ad esso fissato; con l’ausilio di morsetti scorrevoli nelle scanalature, al platorello può essere rigidamente connesso il pezzo in lavorazione in posizioni variamente eccentriche rispetto all’asse di rotazione. Correntemente, con lo stesso ...
Leggi Tutto
egida
ègida s. f. [dal lat. aegis -ĭdis, accus. -ĭda, gr. αἰγίς -ίδος, prob. connesso con αἴξ αἰγός «capra»]. – 1. Specie di corazza protettiva, in forma di mantelletto di pelle di capra, con al centro [...] la testa della Gorgone, che nella mitologia greca era portata in battaglia da Atena, da Zeus (detto perciò egìoco) e talora da altri dèi. 2. fig. Protezione, difesa, salvaguardia (quasi esclusivam. nella ...
Leggi Tutto
nattello
nattèllo s. m. [der. di un region. natta «sughero», forse connesso con natta2]. – Pezzo di sughero, o di altro materiale galleggiante (balsa, plastica, ecc.), che porta nella sua faccia inferiore [...] alcune lenze con amo, e che si pone a galleggiare sull’acqua: serve alla cattura di muggini e di altri pesci ...
Leggi Tutto
wasp
〈u̯òsp〉 s. e agg. angloamer. [acronimo di white «bianco», anglo-saxon «anglosassone» e protestant «protestante», ma prob. connesso polemicamente con wasp «vespa»] (come sost., pl. wasps 〈u̯òsps〉). [...] – Negli Stati Uniti d’America, appartenente alla classe dei bianchi di origine anglosassone e di religione e cultura protestante che vogliono distinguersi, in quanto discendenti dai primi coloni, dagli ...
Leggi Tutto
connettere
connèttere v. tr. [dal lat. connectĕre «congiungere, annodare», comp. di con- e nectĕre «intrecciare, legare»] (coniug. come annettere). – 1. a. Unire insieme, collegare, mettere in relazione [...] e sim.: sono talmente stanco che non connetto più. 2. ant. o letter. Intrecciare, contessere: Perché nella corona io ti connetta La foglia della quercia con la spica (D’Annunzio). ◆ Part. pass. connèsso, anche come agg. e s. m. (v. la voce). ...
Leggi Tutto
Nella topologia elementare un insieme I di punti si dice c. quando, dati ad arbitrio due punti P e Q di I, è sempre possibile congiungerli con una curva continua interamente contenuta in I. Un campo C (o un dominio) del piano si dice poi semplicemente...
connesso
. Una sola occorrenza, in Cv I X 12 le accidentali adornezze che quivi [cioè nei componimenti in rima] sono connesse, cioè la rima e lo ri[tim]o e lo numero regolato, dove la voce ricorre nella comune accezione di " unito ", " annesso...