maggio2
màggio2 s. m. [lat. Maius (mensis), nome d’incerta origine, variamente connesso con Maia, divinità italica, madre di Mercurio]. – 1. Quinto mese dell’anno nel calendario giuliano e gregoriano, [...] terzo nell’antico calendario romano: il mese di m.; annunziatrice de li albori, L’aura di maggio movesi e olezza (Dante); il sette m. o il sette di m.; il primo m., la festa popolare del calendimaggio ...
Leggi Tutto
presa
présa s. f. [der. (propr., femm. sostantivato) di preso, part. pass. di prendere]. – 1. a. Genericam., l’atto e il modo di prendere, di afferrare: stringere, allentare la p.; lasciare la p.; spec. [...] mette in comunicazione una condotta col mare. b. Per estens., in elettrotecnica, p. di corrente, o assol. presa, l’organo, connesso con i terminali di un circuito di alimentazione, nel quale può essere innestata una spina cui fanno capo i conduttori ...
Leggi Tutto
strapazzare
v. tr. [etimo incerto, ma prob. connesso con pazzo]. – 1. a. Trattare in malo modo, maltrattare, rimproverare con parole aspre e violente, con durezza eccessiva e ingiustificata: s. i dipendenti; [...] si fa forte della sua posizione per s. chi non può reagire. b. Affaticare eccessivamente, obbligare a un lavoro molto duro, a sforzi gravosi: hai strapazzato troppo quella povera bestia e ora non ce la ...
Leggi Tutto
santuario
santüàrio s. m. [dal lat. tardo sanctuarium, der. di sanctus «santo», sul modello di sacrarium «sacrario»; il sign. 3 b è dovuto a influenza dell’ingl. sanctuary]. – 1. Nelle varie tradizioni [...] religiose, luogo che ha acquistato carattere sacro per la manifestazione o la presenza in esso della divinità, o perché connesso a eventi e fenomeni considerati soprannaturali; nell’antica religione ebraica, la parte più interna e più sacra del ...
Leggi Tutto
verbena
verbèna s. f. [dal lat. verbena, connesso dagli antichi con verber -ĕris (v. verberare), in quanto pianta sacra con cui si battevano i trattati per sanzionarli]. – 1. In Roma antica, pianta usata [...] in molti riti sacri: caratteristico l’uso dei feziali che andavano a negoziare col nemico portando verbene strappate dall’auguracolo sul Campidoglio. 2. In botanica, genere di piante verbenacee con circa ...
Leggi Tutto
tappo
s. m. [dal franco tappo]. – 1. a. Manufatto di sughero o di altri materiali (legno, gomma, plastica, metallo, vetro, vetro smerigliato, ecc.), per lo più di forma cilindrica o troncoconica, usato [...] la rete di alimentazione a corrente alternata, costituito da un condensatore di piccola capacità rinserrato in una custodia isolante e connesso da una parte a una spina (da inserire nella presa di corrente), dall’altra a un serrafilo (da collegare ...
Leggi Tutto
sconnessione
sconnessióne s. f. [der. di connessione, col pref. s- (nel sign. 1)]. – 1. non com. Mancanza di connessione; sconnessura: riordinavo le tegole al caso di sconnessioni, di rotture e di pioggia [...] logica e sintattica: s. di idee, s. di un ragionamento, di un discorso. 3. a. In matematica e, più in partic., in topologia, il fatto di non essere connesso. b. In informatica, mancanza di collegamento tra un’unità centrale e una periferica. ...
Leggi Tutto
genere
gènere s. m. [dal lat. genus -nĕris, affine a gignĕre «generare» e alle voci gr. γένος «genere, stirpe», γένεσις «origine», γίγνομαι «nascere»]. – 1. Nel suo sign. più ampio, termine indicante [...] moderne, soltanto due, maschile e femminile; la distinzione del genere, che solo in un ristretto gruppo di sostantivi è connesso con il genere naturale, si manifesta nella declinazione dei sostantivi, dei pronomi e degli aggettivi, e nell’accordo tra ...
Leggi Tutto
sito2
sito2 s. m. [dal lat. situs -us «luogo, posizione», der. di sinĕre (v. sito1)]. – 1. ant. Posizione, ubicazione, situazione e sim.: la santa lampa Che pria per me avea mutato sito (Dante); ad una [...] informazioni e servizî, che compongono pagine legate tra loro per mezzo di collegamenti ipertestuali e collocate su un server connesso ad Internet; a tali contenuti si accede tramite un apposito indirizzo telematico detto URL: visitare un s. Internet ...
Leggi Tutto
tarlatana
s. f. [dal fr. tarlatane, da alcuni connesso con il nome di Ternate, isola dell’arcipelago delle Molucche, indicata come luogo di provenienza]. – Tessuto di cotone molto leggero, ma reso rigido [...] dall’apprettatura ...
Leggi Tutto
Nella topologia elementare un insieme I di punti si dice c. quando, dati ad arbitrio due punti P e Q di I, è sempre possibile congiungerli con una curva continua interamente contenuta in I. Un campo C (o un dominio) del piano si dice poi semplicemente...
connesso
. Una sola occorrenza, in Cv I X 12 le accidentali adornezze che quivi [cioè nei componimenti in rima] sono connesse, cioè la rima e lo ri[tim]o e lo numero regolato, dove la voce ricorre nella comune accezione di " unito ", " annesso...