profondare
v. tr. e intr. [der. di profondo] (io profóndo, ecc.), letter. – 1. tr. a. Far penetrare, cacciare o immergere a fondo: p. le radici nella terra, p. l’aratro nel solco; anche in senso fig.: [...] notte fulgida del cielo (Pascoli). b. Addentrarsi, penetrare profondamente, indagare a fondo: profondarsi nella meditazione, nella conoscenza della verità; appressando sé al suo disire, Nostro intelletto si profonda tanto, Che dietro la memoria non ...
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gattoterapia
s. f. Terapia basata sul rapporto che si stabilisce tra il gatto e l’essere umano, finalizzata a migliorare l’equilibrio psicofisico di quest’ultimo. ◆ Igor Sibaldi, Laura De Tomasi, e Serena [...] Daniele tutti e tre in cura da anni con la gattoterapia, affrontano con ironia e profonda conoscenza dell’argomento un tema davvero spinoso: cosa può insegnare un gatto? (A. T., Libero, 20 novembre 2005, p. 24).
Composto dal s. m. gatto e dal s. f. ...
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profondo
profóndo agg. [lat. profŭndus, comp. di pro-1 e del sost. fundus «fondo2»; anche sostantivato al neutro, profundum]. – 1. a. Con riferimento a uno sviluppo in senso verticale, detto di massa [...] è un p. conoscitore della materia, del cuore umano, degli uomini. Con sign. analogo, riferito alle nozioni acquisite: ha una p. conoscenza dell’argomento; un monaco ... d’aguto ingegno e di p. scienza (Boccaccio); ha una cultura vasta ma poco p.; ha ...
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interinazione
interinazióne s. f. [der. di interinare], ant. – Vidimazione, ratifica; in partic., i. delle leggi, procedimento amministrativo proprio degli stati assoluti, per cui appositi organi (analoghi [...] alla odierna Corte dei conti), registravano, previo esame, leggi, decreti, patenti e altri atti legislativi sia per conoscenza da parte delle amministrazioni interne sia, soprattutto, a fini di controllo. ...
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giovare
v. intr. e tr. [lat. iŭvare] (io gióvo, ecc.). – 1. a. intr. (aus. avere; con sogg. di cosa anche essere) Recare utilità, beneficio, essere vantaggioso: il moto giova alla salute; sono rimedî [...] , seguito dalla prep. di: a. Valersi, servirsi utilmente, sfruttare a proprio vantaggio: giovarsi di un’occasione, di una conoscenza; mi sono giovato dei tuoi appunti; puoi giovarti del mio nome. Con sign. più generico, non giovarsi di qualche cosa ...
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parcheggione
s. m. Parcheggio di grande estensione, capace di ospitare molti autoveicoli, anche di grandi dimensioni. ◆ Lo Stato ha latitato. Piani non ve n’erano, né studi preparatorii e tutto è rotolato [...] ottobre 2000, p. 7, Commenti e Inchieste) • Dopo il restyling del Parcheggione, lo spazio a fianco della Casa della Conoscenza, continua a Casalecchio la riqualificazione dei parcheggi pubblici perché la «fame» di posti auto, si sa, di questi tempi è ...
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seguire
v. tr. e intr. [lat. sĕqui] (io séguo, ecc. [ant. seguisco, seguisci, ecc.]; pass. rem. seguìi [ant. seguètti], seguisti, ecc.). – 1. Con uso trans. (che si estende anche ai numeri 2 e 3, e solo [...] ); s. la giustizia, praticarla; in qualche caso, cercare di raggiungere: Fatti non foste a viver come bruti, Ma per seguir virtute e conoscenza (Dante). 3. a. Accompagnare con la vista: lo seguì a lungo con lo sguardo; seguiva da lontano tutti i suoi ...
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empirico
empìrico agg. [dal lat. empirĭcus, gr. ἐμπειρικός, der. di ἐμπειρία «esperienza»] (pl. m. -ci). – 1. Nel linguaggio filos., di ciò che appartiene all’esperienza, opposto a innato, razionale, [...] (in questo senso è sinon. di sperimentale). b. Nella filosofia kantiana, in antitesi a puro, di ciò che nel complesso della conoscenza non deriva allo spirito dalle sue stesse forme, ma perviene ad esso dal di fuori (in questo senso è sinon. di a ...
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empirismo
s. m. [der. di empirico]. – 1. a. L’essere empirico, privo cioè di validi fondamenti scientifici: l’e. di certi sistemi, di certi metodi. b. Pratica medica di persone non qualificate, che si [...] comune e sulle analogie. 2. Atteggiamento generale del pensiero filosofico che pone nell’esperienza l’unica fonte valida di conoscenza e, negando l’assolutezza di qualsiasi asserzione, riconosce che ogni verità può e deve essere messa alla prova ...
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glbt
agg. inv. Sigla di Gay, lesbiche, bisessuali e transgender. ◆ Il giorno successivo, alle 17, a Palazzo Borromini, in piazza della Chiesa Nuova, si potranno seguire i lavori del convegno dibattito [...] omosessuale a San Giovanni era stato concesso l’11 aprile scorso, ma «del problema sul percorso siamo venuti a conoscenza solo ieri, durante un incontro tecnico con il Comune», spiega Rossana Praitano, presidente del Mieli. Immediata la reazione dei ...
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Filosofia
La c. nella filosofia antica e medievale
La c. nella filosofia antica è concepita come un processo le cui modalità vengono diversamente interpretate: secondo la concezione di Pitagora, ripresa successivamente da Eraclito e da Empedocle,...
conoscenza [canoscenza; caunoscenza]
Domenico Consoli
Vocabolo presente in tutte le opere dantesche, con particolare frequenza nel Convivio, dove si registrano venti occorrenze delle trentadue complessive.
La forma ‛ canoscenza ', propria...