eto-
èto- [dal gr. ἦϑος «costume»]. – Primo elemento di parole composte formate modernamente, che significa «costume, carattere». Oltre ai termini composti con questo elemento che sono registrati qui [...] con scarsa diffusione e fortuna, come per es. etocrazìa (governo fondato sui soli principî morali), etognosìa (conoscenza dei caratteri, costumi, passioni degli uomini), etografìa (descrizione dei costumi dei popoli), etopedìa (educazione dei costumi ...
Leggi Tutto
sommerso
sommèrso agg. e s. m. [part. pass. di sommergere]. – 1. agg. Coperto interamente dalle acque, o, più genericam., da un liquido: terre s.; antiche città sommerse. Con sign. particolari: a. Combustione [...] , detto di ciò che, spec. nell’ambito socioeconomico e soprattutto per motivi fiscali, sfugge al controllo, alla conoscenza, alla rilevazione statistica: economia s. (calco dell’ingl. underground economy); industria s.; deficit sommerso. 3. s. m ...
Leggi Tutto
bodhi
‹bóodhi› s. f., sanscr. – Chiaroveggenza, conoscenza della verità, illuminazione spirituale, e in partic. l’illuminazione o chiara percezione della verità raggiunta dal Budda (il cui nome significa [...] appunto «lo Svegliato, l’Illuminato») ...
Leggi Tutto
perfetto
perfètto agg. e s. m. [dal lat. perfectus, part. pass. di perficĕre «compiere», comp. di per-1 e facĕre «fare»]. – 1. agg. a. Con uso più propriam. participiale, nella lingua ant. e letter., [...] di tutti gli elementi caratteristici e necessarî, giunto al punto estremo del suo sviluppo: ha avuto un’educazione p.; ha una conoscenza p. dell’argomento; una macchina p.; delitto p., v. delitto. b. Detto di ciò che è fatto nel migliore dei modi ...
Leggi Tutto
fruitivo
agg. [der. di fruire], letter. – Relativo alla fruizione: l’atto, il momento f. (come conoscenza o scoperta di un’opera d’arte). ...
Leggi Tutto
giureconsulto
s. m. [dal lat. iurisconsultus, poi iureconsultus, comp. di ius iuris «diritto» e consultus «esperto», da consulĕre «consultare, deliberare»]. – Studioso ed esperto del diritto, che, avendo [...] profonda conoscenza delle disposizioni legislative in una o più branche delle discipline giuridiche e sapendo elevarsi da quelle ai principî generali del diritto e discenderne per la loro applicazione ai casi concreti, ne fa oggetto d’insegnamento o ...
Leggi Tutto
teoretico
teorètico agg. [dal lat. tardo theoretĭcus, gr. ϑεωρητικός] (pl. m. -ci). – 1. In filosofia, che appartiene o che si riferisce alla teoria o alla teoresi: studî t., problemi t.; avere interessi [...] dottrinarî della scienza: così la filosofia t. (anche assol. teoretica s. f.) è da un lato la filosofia della conoscenza, ma dall’altro anche una teoria generale della realtà, distinta sia dalla filosofia morale, o filosofia della pratica (che nel ...
Leggi Tutto
intimo
ìntimo agg. e s. m. [dal lat. intĭmus, superl. formato sulla prep. in «in, dentro» (cfr. anche inter «entro»); il compar. corrispondente è interior: v. interiore]. – 1. agg. a. Che è il più interno, [...] ; con accezione più partic., conoscere intimamente una persona, essere a parte della sua vita interiore, dei suoi sentimenti, e in genere sapere di lei molte cose; conoscere intimamente una questione, una materia, averne una conoscenza approfondita. ...
Leggi Tutto
teoria
teorìa s. f. [dal gr. ϑεωρία, der. di ϑεωρός (v. teoro), e quindi, in origine, «delegazione di teori»; nel sign. 1, attraverso il lat. tardo theorĭa]. – 1. Formulazione logicamente coerente (in [...] , con riferimento a esposizioni sistematiche basate su principî generali comunque postulati o dedotti: la t. kantiana della conoscenza; la t. empiristica del significato; più in partic., il termine è usato talvolta come sinon. di speculazione ...
Leggi Tutto
giurisprudenza
giurisprudènza s. f. [dal lat. iurisprudentia, der. di iurisprudens: v. la voce prec.]. – 1. a. In senso ampio, la conoscenza e la scienza del diritto, con riferimento originario al diritto [...] romano, esteso poi anche al mondo moderno, soprattutto nelle espressioni facoltà di g., facoltà di studio universitario, da cui si ottiene la laurea in giurisprudenza. b. Lo svolgimento del diritto, e ...
Leggi Tutto
Filosofia
La c. nella filosofia antica e medievale
La c. nella filosofia antica è concepita come un processo le cui modalità vengono diversamente interpretate: secondo la concezione di Pitagora, ripresa successivamente da Eraclito e da Empedocle,...
conoscenza [canoscenza; caunoscenza]
Domenico Consoli
Vocabolo presente in tutte le opere dantesche, con particolare frequenza nel Convivio, dove si registrano venti occorrenze delle trentadue complessive.
La forma ‛ canoscenza ', propria...