egittologia
egittologìa s. f. [comp. di Egitto e -logia]. – Scienza che ha per oggetto lo studio e la conoscenza dell’Egitto faraonico, sotto l’aspetto storico, religioso, culturale, linguistico, ecc., [...] soprattutto mediante esplorazioni, scavi archeologici, e interpretazione di antiche iscrizioni ...
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mistica
mìstica s. f. [femm. sostantivato di mistico1]. – 1. Esperienza interiore, attestata in tutte le forme di civiltà e soprattutto nelle varie religioni storiche (taoismo, induismo, buddismo, ebraismo, [...] hanno di cogliere un oggetto o un essere, una realtà misteriosa altra da sé, al di là delle consuete forme di conoscenza empirica o razionale: si tratta di una percezione (esperienza mistica) che il soggetto avverte come contatto con l’oggetto fino a ...
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mistico1
mìstico1 agg. e s. m. (f. -a) [dal lat. mystĭcus, gr. μυστικός «relativo ai misteri (pagani)», der. di μύστης «iniziato ai misteri» (v. miste)] (pl. m. -ci). – 1. agg. a. Che ha attinenza con [...] il soggetto verso un’intima unione con una realtà superiore, diversa, assoluta, fuori delle forme ordinarie di conoscenza e di esperienza. Talora contrapposto a razionale, per qualificare atteggiamenti non razionalmente costruiti o motivati. Teologia ...
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ritualista
s. m. e f. [der. di rituale] (pl. m. -i). – 1. Persona che ha una profonda conoscenza dei riti e delle prescrizioni rituali. 2. Chi dimostra un attaccamento eccessivo alle prescrizioni rituali [...] di un culto religioso. In partic., nome dato in Inghilterra ai seguaci del «movimento di Oxford» (prima metà del 19° sec.), con riferimento a uno degli aspetti più notevoli del movimento stesso: l’importanza ...
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tipico1
tìpico1 agg. [dal lat. tardo typĭcus (gr. τυπικός), der. di typus «tipo»] (pl. m. -ci). – 1. a. Che corrisponde al tipo, che può assumersi come tipo: caratteri t., i caratteri che per essere [...] che si manifestano, presentano le stesse caratteristiche, per modo che basta l’osservazione di un caso singolo per avere la conoscenza di tutti i casi dello stesso ordine, o della maggioranza di essi; di qui, con sign. affine, anche nel linguaggio ...
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premorte2
premòrte2 (pre-morte) s. f. Condizione di morte clinica, in cui il battito del cuore è da poco cessato, ma, secondo alcune esperienze esaminate dalla scienza medica, si registrerebbe ancora [...] 'altro. Uno studio dell'Università di Southampton pubblicato su 'Resuscitation' è arrivato a definire un punto di non-ritorno sulla conoscenza dello stato di pre-morte. Pochi minuti di consapevolezza, anche se il cuore ha smesso di battere, in cui ci ...
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sanremologia
s. f. (scherz.) Studio e conoscenza del Festival di Sanremo. ◆ Bene, da oggi ha inizio la sanremologia, scienza dedicata alla comprensione di quel bizzarro e autoreferenziale universo che [...] è il festivàl. (Gino Castaldo, Repubblica, 17 dicembre 1997, p. 43, Spettacoli e Tv) • [tit.] Sanremologia applicata. (Corriere della sera.it, 23 febbraio 2009, Forum, blog Fegiz Files).
Derivato dal toponimo ...
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giustizia a orologeria
loc. s.le f. (spreg.) L’autorità giudiziaria in quanto preordinerebbe deliberatamente il momento dell’emissione di provvedimenti a carico di personaggi pubblici di spicco. ♦ "Temo [...] ? «No, ma allo stato attuale non mi risulta che il governatore è indagato. Né lui né il suo avvocato sono a conoscenza di questo. Sono giorni, anzi sono settimane che i giornali scrivono che Fazio è indagato, ma senza che ciò corrisponda alla verità ...
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Dantedi
Dantedì s. m. Denominazione ufficiale della Giornata nazionale dedicata a Dante Alighieri, il 25 marzo di ogni anno. ♦ È giunto il momento di mettersi d’accordo e fissare d’imperio una Giornata [...] ed organismi interessati, promuovono idonee iniziative di comunicazione e divulgazione, dirette a facilitare e rafforzare la conoscenza della figura e dell'opera di Dante Alighieri, con particolare attenzione alle giovani generazioni e alle scuole ...
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astroturismo
(astro-turismo) s. m. 1. Il complesso delle attività connesse ai viaggi verso i siti (artificiali o naturali) nei quali si gode di una visuale notturna ottimale della volta celeste | Anche, [...] (Giacomo Talignani, Repubblica.it, 14 febbraio 2018, Viaggi) • Protezione e promozione del cielo notturno vanno abbinate alla conoscenza delle cause, degli effetti e delle strategie di mitigazione dell'inquinamento luminoso che necessita, fra l'altro ...
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Filosofia
La c. nella filosofia antica e medievale
La c. nella filosofia antica è concepita come un processo le cui modalità vengono diversamente interpretate: secondo la concezione di Pitagora, ripresa successivamente da Eraclito e da Empedocle,...
conoscenza [canoscenza; caunoscenza]
Domenico Consoli
Vocabolo presente in tutte le opere dantesche, con particolare frequenza nel Convivio, dove si registrano venti occorrenze delle trentadue complessive.
La forma ‛ canoscenza ', propria...