fonazione
fonazióne s. f. [der. del gr. ϕωνή «suono»]. – Il processo fisiologico per cui nella specie umana e negli animali si produce un suono o un rumore per mezzo degli organi vocali; a tale processo [...] , se invece esce dopo aver superato una chiusura o una stretta in uno o più punti del canale di fonazione, si hanno le consonanti; se l’aria passa anche, o soltanto, attraverso la cavità nasale, in seguito all’abbassamento del velo palatino, si hanno ...
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lettera
1. MAPPA Si chiama LETTERA ciascuno dei segni con cui si rappresentano nella scrittura i suoni delle vocali e delle consonanti di una lingua, e che insieme formano l’alfabeto (lettere maiuscole, [...] minuscole; l. iniziale di una parola; scrivere, leggere, incidere, cancellare una l.; imparare le lettere dell’alfabeto; parola formata di otto lettere; lettere latine, lettere greche). 2. Talvolta la ...
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mediano
agg. e s. m. [dal lat. medianus, der. di medius «medio»]. – 1. agg. Che sta nel mezzo, che si trova in una posizione di mezzo. In partic.: a. In anatomia, nervo m., nervo misto che si origina [...] m., quelli la cui articolazione avviene all’interno e non nelle parti periferiche della cavità orale (sono tali, per es., le consonanti palatali e le dentali, in contrapp. alle labiali e alle velari). e. In statistica, valore m., il valore centrale d ...
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cerebrale
agg. [der. di cerebro, con influenza, nel sign. fig., del fr. cérébral]. – 1. a. In anatomia, del cervello o dei suoi costituenti: circonvoluzioni c., emisferi c.; arterie c.; corteccia c., [...] speculativo e un eccesso di intellettualismo: artista, scrittore cerebrale; anche come sost.: è un c., una cerebrale. 3. In fonetica, lo stesso che cacuminale: consonanti cerebrali. ◆ Avv. cerebralménte, in modo cerebrale, con cerebralità. ...
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puntazione1
puntazióne1 s. f. [der. di puntare2]. – 1. Sinon. ant. o poco com. di punteggiatura, interpunzione. 2. Sistema, comune a gran parte delle scritture semitiche, di rappresentare le vocali mediante [...] punti e linee isolati o variamente combinati e disposti vicino ai segni delle consonanti: p. masoretica, il sistema di segni diacritici con cui i masoreti vocalizzarono il testo consonantico dell’ebraico biblico. ...
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biconsonantico
biconsonàntico agg. [comp. di bi- e consonante] (pl. m. -ci). – Di vocabolo costituito da due consonanti, oltre le vocali (con partic. riferimento alle lingue semitiche). ...
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lene
lène agg. [dal lat. lenis], letter. – Lieve, mite, delicato, soave: un l. dolore; sussurro, mormorio l.; un l. alito, un l. zefiro; con senso più astratto: Un oblio l. de la faticosa Vita (Carducci); [...] l., nella scrittura greca, lo stesso che spirito dolce (v. spirito). In fonetica, si dicono leni (in contrapp. a forti) le consonanti articolate con minore energia: in italiano e in altre lingue sono leni le sonore (rispetto alle sorde che sono forti ...
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ob-
‹òb›. – È la preposizione lat. ob («nella direzione di, verso, contro, di fronte a, in vista di»), molto frequente come prefisso di verbi e dei loro derivati, nel qual caso la b davanti a certe consonanti [...] subisce l’assimilazione (per es., occludĕre per obcludĕre, offerre per obferre, opponĕre per obponĕre), davanti ad altre assume, più raram., la forma obs- (per es., obstendĕre da cui ostendĕre). In combinazione ...
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putto2
putto2 s. m. [lat. pŭtus, *pūttus «fanciullo», affine a puer e a pusus (v. pusillo)]. – Bambino. È parola rimasta ormai quasi esclusivam. in alcuni dialetti, per lo più con uso vezz.; sopravvive [...] candeliere sostenuto da due puttini in bronzo. Il dim. puttèllo rimane di uso vivo in dialetti veneti (pronunciato con le consonanti scempie e, localmente, con apocope della sillaba finale, putèl, pl. putèi), col sign. non solo di bambino ma anche di ...
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bilaterale
agg. [comp. di bi- e del lat. latus -tĕris «lato, fianco»]. – 1. Che concerne i due lati; che si presenta con determinati caratteri nei due lati: pleurite b.; pneumotorace b., ecc. In biologia, [...] verso l’altro e viceversa: è bilaterale, per es., un’ordinaria comunicazione telefonica. 4. In linguistica: a. Consonante b., consonante laterale realizzata facendo passare l’aria ai due lati del punto di articolazione; in italiano sia la laterale ...
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Per i grammatici antichi, il termine consonante (gr. stoikhêion [o grámma] sýmphōnon, lat. littera consonans) indicava una lettera che (per es., gr. β, γ, δ, lat. b, c, d) si riteneva non potesse essere pronunciata senza l’appoggio di una vocale...
In fonetica, consonanti la cui articolazione consiste nel susseguirsi di più chiusure e aperture del canale vocale, che producono una vibrazione; tipiche vibranti sono le varie qualità di r: v. apicali-alveolari (in cui vibra l’apice della lingua...