anagrafe dei conti correnti
(anagrafe dei conti, anagrafe dei conti correnti bancari), loc. s.le f. Archivio centralizzato che consente alle autorità competenti, in particolare al fisco e alla magistratura, [...] correnti e gli istituti di credito dovranno fornire tutte le informazioni richieste nel giro di pochi minuti, senza contare che l’obbligo progressivo di utilizzare i pagamenti elettronici renderà più trasparente al fisco il reale reddito di tutti ...
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conto
1. MAPPA Si chiama CONTO, genericamente, ogni tipo di calcolo aritmetico (fare i conti; sbagliare un c.), 2. MAPPA oppure anche l’operazione del contare (c. alla rovescia). 3. MAPPA In ambiti [...] fatti
a ogni buon conto
chiedere contoconto alla rovescia
conto d’esercizio
conto di deposito
conto di gestione
conto terzi
corte dei conti
di poco conto
far di conto
fare conto su
fare i conti
fare i conti in tasca
fare i conti senza l’oste
fare ...
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libro s. m. [dal lat. liber -bri, che indicava originariamente la parte interna della corteccia che in certe piante assume aspetto di lamina e che, disseccata, era usata in età antichissima come materia [...] relazione agli scambî e agli affari; l. sociali, quelli che per legge devono essere tenuti dalle società per azioni; l. dei conti, l. di cassa (o anche, comunem., l. cassa), l. delle consegne, l. di carico e scarico, ecc.; tenere bene, male, tenere ...
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campióne s. m. [dal lat. mediev. campio -onis, der. di campus nel senso di «campo di battaglia»]. – 1. Nel medioevo, chi combatteva nei giudizî di Dio o prendeva parte a un duello al posto di altri (per [...] di grandezza degli infiniti (o degli infinitesimi) in quel punto. 9. Anticam. il termine significò anche libro, registro di conti (della dogana, del catasto, dei monti, delle amministrazioni in genere). Di qui: a. Nell’amministrazione finanziaria, c ...
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REALTÀ
1. MAPPA La REALTÀ, nel suo significato più generico, è l’insieme di tutto ciò che è reale, cioè esiste effettivamente (avere il senso della r.; essere fuori della r.; bisogna fare i conti con [...] prive di r., che non hanno alcuna r.).
Parole, espressioni e modi di dire
essere, vivere fuori dalla realtà
fare i conti con la realtà
guardare in faccia la realtà
in realtà
realtà virtuale
Citazione
Dianzi fra le rupi la morte mi era spavento; e ...
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orbanizzare v. tr. Conformare ai modelli, alle proposte e alle scelte del politico ungherese Viktor Orbán || orbanizzarsi v intr. pron. Conformarsi alla linea politica e ai comportamenti del politico ungherese [...] terminare l’iter della legge sul taglio dei parlamentari per sottoporla poi agli italiani tramite un referendum. Solo dopo aver messo “conti e istituzioni in ordine” si potrà andare alle urne dove, assicura, “noi e il M5S saremo da due parti diverse ...
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verifica
verìfica s. f. [der. di verificare]. – L’azione e l’operazione di verificare, il fatto di venire verificato (è forma ormai più com. e di uso più largo di verificazione, spec. nel linguaggio [...] del mastro con quelle dei libri elementari, sia dell’uguaglianza aritmetica degli addebitamenti e accreditamenti registrati nei conti, al fine di accertare l’esattezza del riporto delle scritture dal giornale al mastro; v. del bilancio, operazione ...
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conto2
cónto2 s. m. [lat. tardo compŭtus]. – 1. Nome generico per indicare ogni calcolo aritmetico: fare un c. o i c.; sbagliare un c.; il c. non torna; fam., saper fare di conto, conoscere l’aritmetica [...] . (in senso fig., pareggiare i c. con qualcuno, rifarsi di un danno o di un torto subìto, risolvere un contrasto). b. Usi fig.: a conti fatti, tutto considerato: a c. fatti, chi ci guadagna è lui; alla (o in) fin dei c., in definitiva: alla fin dei c ...
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resa
résa s. f. [der. di rendere, part. pass. reso]. – 1. L’azione, il fatto di arrendersi, come cessazione di ogni resistenza di fronte al nemico: intimare, accettare la r.; le condizioni della r. (r. [...] o del libraio delle copie non vendute di un giornale o di un libro perché il valore di esse venga detratto dal conto: r. dell’invenduto o semplicem. resa; anche come sinon. di invenduto, per indicare l’insieme delle copie non vendute: la r. è ...
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fatto1
fatto1 agg. [part. pass. di fare]. – 1. Fabbricato, costruito, prodotto, eseguito: f. a mano, a macchina; f. alla buona, alla carlona; un lavoro f. bene (o ben f.); formato, che ha una certa forma: [...] ’e f., completato, finito, ultimato; arrivare a cose f., quando un avvenimento si è già concluso; a conti f., dopo aver fatto i conti (e, fig., alla fine, in conclusione, tutto considerato). 3. In costruzioni ellittiche e proverbiali: è fatta!, non ...
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Famiglia romana, discesa, a prescindere dalle origini leggendarie, dai conti di Segni. Il suo più illustre membro fu Giovanni Lotario, figlio di Trasimondo, eletto papa (Innocenzo III) nel 1198. Diversi suoi congiunti ebbero la tiara: Ugolino...
Famiglia veronese di origine feudale; avversaria dei Monticoli, ricchi mercanti: il contrasto si intrecciò alle vicende politiche del territorio circostante, per l'alleanza dei C. con gli Estensi e dei Monticoli con i da Romano. Il momento culminante...