appuntatura
s. f. [der. di appuntare2]. – Nel linguaggio amministr. ant., rilevazione di una mancanza, nota di assenza e sim., e la conseguente pena. Anche, revisione dei conti di un’impresa, di un’amministrazione. ...
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antieuropeista
s. m. e f. e agg. Chi o che è contrario al processo di unificazione europea. ◆ Meglio applicare bene nei prossimi anni i bilaterali e lasciar maturare i tempi, dice il Governo di Berna, [...] che deve fare i conti anche con la forte ala antieuropeista di Christoph Blocher, presente nella Udc, partito che è nell’Esecutivo assieme a liberal-radicali, democristiani, socialisti. (Sole 24 Ore, 12 giugno 2000, p. 51, Rapporti - Svizzera) • Un ...
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appurare
v. tr. [dallo spagn. apurar, der. di puro «puro»]. – Riconoscere la verità di una cosa, controllare che sia esatta o corrisponda alla realtà: a. una notizia; a. la sincerità di una dichiarazione, [...] la verità di un’informazione; meno com., a. i conti, accertarne l’esattezza. Seguito da prop. oggettiva o interrogativa indiretta: ho appurato che il contratto è stato effettivamente firmato; dovresti a. se ciò che afferma corrisponde a verità. ...
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ripassare
v. intr. e tr. [comp. di ri- e passare]. – 1. intr. (aus. essere) Passare di nuovo, muoversi attraversando di nuovo uno spazio: r. per una via, davanti a casa; r. sotto il ponte; tornando da [...] la parte, un discorso, rileggerli o ripeterli mentalmente per imprimerli meglio nella memoria; rivedere, riscontrare, controllare: r. i conti, il denaro da versare; r. un tessuto, un filato, nell’industria tessile, controllare che la lavorazione sia ...
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anti-Giubileo
(anti Giubileo), s. m. e agg. inv. Manifestazione che contesta la celebrazione del Giubileo; che ha carattere di parodia nei confronti delle manifestazioni esteriori del Giubileo. ◆ le [...] originalità, un abito anti-Giubileo in velluto rosso e rosari capovolti (sembra uno scherzo ma di questo si trattò davvero). (Paolo Conti, Corriere della sera, 12 luglio 2004, p. 39, Cronaca di Roma).
Derivato dal s. m. giubileo con l’aggiunta del ...
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tesoreria
teṡorerìa (ant. teṡaurerìa) s. f. [der. di tesoro]. – 1. L’ufficio pubblico che disimpegna il servizio di cassa dello stato e che fa parte dell’amministrazione del Tesoro; t. dello stato, servizio [...] , movimenti varî di fondi, anticipazioni a enti diversi; debiti di t., i debiti a breve scadenza, che, oltre ai debiti in conto corrente con la Banca d’Italia o altre banche, comprendono i debiti per buoni del Tesoro ordinarî e quelli derivanti da ...
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ufficio
uffìcio (meno com. uffìzio; raro offìcio, offìzio; ant. ufìzio, ufìcio, ofìcio, ofìzio) s. m. [dal lat. officium «dovere, cortesia, servigio; carica, funzione» (comp. di opus -ĕris «lavoro, opera» [...] il posto stessi che ricopre: che u. hai nella direzione?; con quale u. è stato assunto?; esercitare l’u. di revisore dei conti; affidare, accettare un u. di responsabilità; rinunciare a un u. lucroso; adempiere gli obblighi del proprio u.; abuso di u ...
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antihacker
(anti-hacker), agg. inv. Che contrasta l’azione dei pirati informatici. ◆ Una task force anti-hacker […] si muove con disinvoltura nei meandri dei sistemi operativi, nei protocolli di trasmissione [...] / Oggi firewall e antivirus non bastano più e gli attacchi interni ed esterni alle reti cominciano a pesare sui conti delle società: chi non li prevedeva comincia a dotarsi di personale dedicato esclusivamente alla protezione dei computer (Repubblica ...
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lord
‹lòod› s. m., ingl. [propr. «signore», dall’ingl. ant. hlāford «custode del pane»] (pl. lords ‹lòod∫›; in ital. per lo più adattato nella pronuncia in lòrd, col pl. invar. o, in passato, raram. [...] appunto Camera dei Lords), e anche a membri dell’aristocrazia, spec. ai baroni e, per estens., ai primogeniti dei duchi, marchesi e conti, ai figli minori dei duchi e marchesi (nel primo caso il titolo è premesso al cognome, nel secondo al nome); gli ...
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suonare
(ant. o region. sonare) v. intr. e tr. [lat. sŏnare, der. di sŏnus «suono»] (io suòno, ecc.; fuori d’accento, sono in uso sia le forme con -o- sia quelle con -uo-, che sono ormai le più comuni). [...] o è giunto il momento: quando suonerà l’ora della riscossa saremo pronti; suonerà anche per lui l’ora! (della morte, della resa dei conti, ecc.); e assol.: la tua (ultima) ora è suonata! 3. fig. a. tr. Dare colpi o percosse con molta forza: gli suonò ...
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Famiglia romana, discesa, a prescindere dalle origini leggendarie, dai conti di Segni. Il suo più illustre membro fu Giovanni Lotario, figlio di Trasimondo, eletto papa (Innocenzo III) nel 1198. Diversi suoi congiunti ebbero la tiara: Ugolino...
Famiglia veronese di origine feudale; avversaria dei Monticoli, ricchi mercanti: il contrasto si intrecciò alle vicende politiche del territorio circostante, per l'alleanza dei C. con gli Estensi e dei Monticoli con i da Romano. Il momento culminante...