interessare
v. tr. [der. di interesse] (io interèsso, ecc.). – 1. a. Essere d’interesse (per qualcuno), avere cioè importanza, riguardare da vicino, concernere: la difesa della libertà interessa tutti [...] linguaggio dei meteorologi: precipitazioni a carattere temporalesco che interesseranno tutto il bacino occidentale del Mediterraneo; l’Italia continua a essere interessata da un regime di alte pressioni. 3. a. Far prendere interesse a qualche cosa ...
Leggi Tutto
freccia
fréccia s. f. [dal fr. ant. fleche (in fr. mod. flèche), voce di origine germ.] (pl. -ce). – 1. a. Arma da getto, in uso dalla più remota antichità a tutto il medioevo, sino all’introduzione [...] un avversario; essere una f. nel fianco, essere causa di dolore, di sofferenza (e s’intende per lo più intensa e continua). È frequente come termine di paragone per indicare grande velocità: correre, volare, lanciarsi, come una f.; le passò accanto ...
Leggi Tutto
assoluzione
assoluzióne s. f. [dal lat. absolutio -onis, der. di absolvĕre «sciogliere, assolvere»]. – L’atto dell’assolvere, in accezioni specifiche: 1. Proscioglimento dell’imputato nel dibattimento [...] formula dubitativa), formula assolutoria abolita nel 1989 con l’adozione del nuovo codice di procedura penale (ma l’espressione continua a essere usata nel linguaggio comune); chiedere l’a. di un imputato; a. da ogni imputazione. 2. Nella teologia ...
Leggi Tutto
ruminazione
ruminazióne s. f. [der. di ruminare]. – L’azione, il fatto di ruminare, in senso proprio e, meno spesso, fig. Con accezioni specifiche: 1. Nella fisiologia degli animali, caratteristico processo [...] , attraverso l’esofago, gli alimenti vengono inghiottiti una seconda volta e immessi direttamente nel terzo stomaco, l’omaso, dove continua la digestione della cellulosa e da cui passano nel quarto, detto abomaso, cioè lo stomaco vero e proprio, che ...
Leggi Tutto
ridare1
ridare1 v. tr. e intr. [comp. di ri- e dare2] (io ridò, tu ridài, ecc.; coniug. come dare). – 1. tr. a. Dare di nuovo: r. lo smalto alle unghie; mi ridai un momento la tua matita, per favore?; [...] e talora essere) Tornare, manifestarsi di nuovo, riprodursi, nelle locuz. poco com. r. fuori, soprattutto di cose spiacevoli: l’umidità continua a r. fuori, nell’intonaco; gli ha ridato fuori l’eczema (ma r. fuori, come trans., sinon. meno realistico ...
Leggi Tutto
profeta
profèta s. m. [dal lat. tardo propheta, gr. προϕήτης, der. di πρόϕημι «preannunciare, predire», comp. di προ- «avanti» e ϕημί «dire»] (pl. -i, ant. -e). – 1. a. In generale, persona che parla [...] e manifesta i suoi disegni, guidando nel suo cammino storico Israele; e contro la tendenza di questo a deviare continuamente dagli impegni assunti con l’alleanza del Sinai, l’azione del profeta assume spesso il carattere di rimprovero al popolo ...
Leggi Tutto
tacere
tacére v. intr. e tr. [lat. tacēre] (pres. tàccio, taci, tace, tacciamo, tacéte, tàcciono; pres. cong. tàccia, ecc.; pass. rem. tàcqui [ant. tacètti], tacésti, ecc.; part. pass. taciuto). – 1. [...] saper t.; taci e ascolta; non sapendo che cosa rispondere, tacque; per quanto tentassero in tutti i modi di farlo parlare, continuava a t.; chi tace acconsente (cui talora si aggiunge e si contrappone: e chi non parla non dice niente), noto prov ...
Leggi Tutto
solfamidico
solfamìdico (o solfammìdico; anche sulfamìdico o sulfammìdico) s. m. e agg. [der. di solfam(m)ide (o sulfam[m]ide)] (pl. m. -ci). – In farmacologia, nome dei numerosissimi derivati dell’amide [...] . Lo studio e l’uso dei solfamidici hanno subìto da allora, malgrado l’avvento degli antibiotici, una continua evoluzione per giungere attualmente a preparati che presentano scarsa tossicità e lenta metabolizzazione, e consentono quindi di ottenere ...
Leggi Tutto
blastoconidio
blastoconìdio s. m. [comp. di blasto- e conidio]. – Nei funghi, conidio che nasce e continua a moltiplicarsi per gemmazione senza che ci sia alcun arresto nella vita vegetativa; è detto [...] anche blastospora ...
Leggi Tutto
giostra
giòstra (ant. anche giòsta) s. f. [dal fr. ant. joste, provenz. josta, der. di jostar: v. giostrare]. – 1. Nome generico di varî esercizî cavallereschi, spesso usato anche col sign. di torneo; [...] 5. fig. a. Rapido e tumultuoso succedersi di cose, persone, fatti, o anche immagini, sensazioni, ecc.: seguire la g. degli avvenimenti; una continua g. di gente che va e che viene; letter., una g. di luci, di colori; la g. dei sensi, la loro estrema ...
Leggi Tutto
Formazione continua
Paolo Federighi
(v. professionale, formazione, App. V, iv, p. 286)
Con l'espressione formazione continua si fa qui riferimento al fenomeno spiegato dall'insieme di teorie, strategie, politiche e modelli organizzativi che...
frazione continua
frazione continua in aritmetica, espressione della forma
usualmente scritta, per motivi tipografici, in linea (ma si noti la posizione dei segni +) come
o, ancor più semplicemente, come
In forma simbolica, come per...