sfagneto
sfagnéto s. m. [der. di sfagno]. – In botanica, comunità di sfagni, più o meno estesa (talora copre varî km2), caratteristica dei paesi temperato-freddi, umidi; può dare origine con la parte [...] inferiore delle piantine, che muoiono a poco a poco (mentre la parte superiore continua a svilupparsi indefinitamente), a depositi di torba. ...
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panicale
s. m. [der. di panìco], tosc. – 1. ant. Granella, semi di panìco: per venti serque di mio p. ch’ebbe (Nuovi testi fiorentini, a. 1279). 2. Paglia costituita dagli steli secchi del panìco, usata [...] come foraggio e come strame per il bestiame: nel contado di Lucca si continua a chiamar panicale la paglia e gli steli secchi del panico (Gargiolli). 3. Campo coltivato a panìco. ...
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metageneratrice
s. f. [comp. di meta(dinamo) e generatrice]. – Macchina elettrica, particolare tipo di metadinamo, la quale trasforma potenza meccanica in potenza elettrica di corrente continua a intensità [...] costante ...
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interrompere
interrómpere v. tr. [dal lat. interrumpĕre, comp. di inter- e rumpĕre «rompere», propr. «rompere nel mezzo»] (coniug. come rompere). – 1. a. Impedire, sospendere, arrestare, in maniera più [...] il flusso dell’acqua dalla fontana; la conversazione, la comunicazione telefonica s’interruppe tutt’a un tratto. 2. Spezzare la continuità materiale di qualche cosa: i. un argine, un muro, una siepe; il passaggio era stato interrotto per lavori in ...
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suidi
sùidi s. m. pl. [lat. scient. Suidae, der. del lat. sus suis «porco»]. – Famiglia di mammiferi artiodattili a diffusione paleartica, che comprende il cinghiale (e la sua forma domestica, il maiale), [...] ai premascellari e al mesetmoide e terminanti in un disco piatto cartilagineo in cui si aprono le narici; hanno denti canini a crescita continua, talora trasformati in grosse zanne sporgenti fuori della bocca, con funzione offensiva e difensiva. ...
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combinatorio
combinatòrio agg. [der. di combinare]. – Fondato sulla combinazione, risultante dalla combinazione dei varî elementi. In partic.: 1. In filologia, metodo c., metodo che consiste nell’accertare [...] i campi della matematica. b. Topologia c., quella parte della topologia che ha come punto di partenza la suddivisione del continuo (curve, superfici, solidi) in un numero finito di elementi: archi, triangoli, tetraedri. 3. In filosofia, arte c., l ...
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intersessualita
intersessualità s. f. [comp. di inter- e sessualità, calco del ted. Intersexualität, termine coniato nel 1915 dallo zoologo ted. R. Goldschmidt]. – In biologia, fenomeno, determinato [...] il loro sviluppo in conformità con il sesso determinato geneticamente, ma durante lo sviluppo avviene un’inversione, per cui l’individuo che aveva cominciato a svilupparsi come maschio continua il suo sviluppo in senso femminile, e viceversa. ...
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conversione
conversióne s. f. [dal lat. conversio -onis, der. di convertĕre «convertire»]. – 1. Rivolgimento, movimento di un corpo nello spazio intorno a un altro corpo; in partic., movimento di rivoluzione [...] a modificarne la scadenza. e. In elettronica, c. da analogico a digitale, trasformazione di un segnale analogico, cioè continuo, in uno digitale, cioè in una successione numerica, mediante operazioni di campionamento e quantizzazione (all’inverso, c ...
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perdere
pèrdere v. tr. [lat. perdĕre, comp. di per-1, indicante deviazione, e dare «dare»] (pass. rem. pèrsi o perdètti [meno com. perdéi], perdésti, pèrse o perdètte [meno com. perdé], perdémmo, perdéste, [...] danno di Adamo (Bacchelli); in partic., p. l’anima, procurarne la dannazione. Con sign. analoghi il rifl. perdersi: se continua a frequentare certi ambienti, finirà col perdersi; peccatori che si perdono per la loro ostinazione nel male. 2. Nell’uso ...
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come
cóme avv. e cong. [lat. quōmŏ(do) et, propr. «nel modo che anche ...»] (radd. sint.). – Può essere apostrofato davanti a vocale, spec. davanti a e: com’egli volle; com’eravamo d’accordo; nell’uso [...] niente ti piovono addosso sassi. e. Spesso è correlativo di così (meno bene di tanto, tale), sia per stabilire una relazione di uguaglianza: continua così come hai sempre fatto; mi piace così com’è; la tua vita sia tale come io te l’auguro; sia come ...
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Formazione continua
Paolo Federighi
(v. professionale, formazione, App. V, iv, p. 286)
Con l'espressione formazione continua si fa qui riferimento al fenomeno spiegato dall'insieme di teorie, strategie, politiche e modelli organizzativi che...
frazione continua
frazione continua in aritmetica, espressione della forma
usualmente scritta, per motivi tipografici, in linea (ma si noti la posizione dei segni +) come
o, ancor più semplicemente, come
In forma simbolica, come per...