andare1
andare1 v. intr. [etimo incerto; nella coniugazione, il tema and- si alterna in alcune forme con il tema vad- del lat. vadĕre «andare»] (pres. indic. vado [tosc. o letter. vo, radd. sint.], vai, [...] correre: per questa volta vada, ma un’altra volta guai a te!; fam. iron., va’ là che vai bene!; va’ là che stai fresco!, continua pure così e vedrai che cosa ti succede, o sim.; come va che ...?, com’è che, perché mai: come va che non ti fai più ...
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benchmarking
‹bènčmaakiṅ› s. ingl. [der. di benchmark], usato in ital. al masch. – Nel linguaggio aziendale e finanziario, attività continua di ricerca, misurazione e raffronto dei prodotti, processi, [...] servizî, prassi, procedure e operazioni di una ditta con quelli che altre aziende hanno sviluppato, allo scopo di ottenere risultati eccellenti, finalizzati al miglioramento delle proprie prestazioni aziendali ...
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infaticato
agg. [dal lat. tardo infatigatus, comp. di in-2 e part. pass. di fatigare «affaticare»], letter. – Che non s’affatica o non si stanca, che continua perciò incessantemente, senza interruzione, [...] nella sua attività o nella sua funzione: Ma tu sei sveglio i. e strano (V. Monti); e i. il sole Torna ogni giorno (Pascoli); estens.: con i. zelo, con ardore infaticato ...
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regia
regìa s. f. [dal fr. régie, der. di régir «reggere, amministrare», che è dal lat. regĕre «dirigere»]. – 1. a. Privativa fiscale (o monopolio fiscale), che si ha quando lo stato si riserva l’esclusività [...] offensiva svolto da un giocatore dotato di sviluppato senso tattico e di particolare precisione nell’esecuzione dei passaggi: la squadra continua a far registrare buoni risultati soprattutto grazie all’impeccabile r. della mezzala sinistra. ...
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variatore
variatóre s. m. [der. di variare]. – Nella tecnica, denominazione di dispositivi o di organi che consentono la variazione continua di determinate grandezze fisiche (è talvolta sinon. di regolatore). [...] da una ruota dentata elicoidale e una vite regolabile da un volantino) che permette di variare con continuità lo sfasamento di ciascuna tensione rotorica rispetto alla corrispondente tensione primaria (in passato era utilizzato per regolare ...
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variazione
variazióne s. f. [dal lat. variatio -onis, der. di variare «variare»]. – 1. Con riferimento al valore trans. del v. variare: a. Il fatto di variare, di portare o di subire qualche cambiamento [...] ., le modificazioni, o somazioni, dovute a cause ambientali e non ereditarie, e le mutazioni ereditarie; è detta v. continua la variazione fenotipica relativa a un determinato carattere quantitativo (per es., statura, peso) tra individui i quali, per ...
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condurre
(ant. condùcere) v. tr. [lat. condūcĕre «condurre insieme, stipendiare, prendere in affitto», comp. di con- e dūcĕre «guidare, condurre»] (io conduco, tu conduci, ecc.; pass. rem. condussi, [...] spero di condurmi sino alla fine del mese; o ridursi: guarda a che punto s’è condotto per la sua pigrizia; se continua così, si condurrà a chiedere l’elemosina. Anche indursi, risolversi: Non sanza tema a dicer mi conduco (Dante). b. Comportarsi ...
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registrazione
registrazióne s. f. [der. di registrare]. – 1. L’azione, l’attività e l’operazione di registrare, il fatto di venire registrato, e il modo stesso con cui sono eseguiti: r. contabili, commerciali, [...] o una grandezza variabile si presenta a un determinato istante (r. istantanea) o durante un certo intervallo di tempo (r. continua): r. scritta o grafica, r. fotografica o ottica, r. magnetica (v. anche registratore, n. 2); r. fonografica (di un ...
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lungo2
lungo2 prep. [dall’agg. lungo]. – 1. a. Indica movimento o direzione continua in un senso determinato, seguendo, fiancheggiando o costeggiando un luogo che si sviluppa linearmente; si unisce al [...] complemento direttamente, senz’altra preposizione: camminare l. l’argine, l. la riva; strisciare l. il muro; l. il viale si stende un doppio filare di platani; il paese è composto di un gruppo di case ...
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stillicidio
stillicìdio s. m. [dal lat. stillicidium, comp. di stilla «goccia» e tema di cadĕre «cadere»]. – 1. Il cadere a goccia a goccia, lentamente e in modo continuato, dell’acqua o di altri liquidi: [...] e determinando così uno stillicidio di sangue che normalmente cessa dopo 1-3 minuti. 2. fig. Il ripetere o il ripetersi in modo continuo, insistente e monotono di un atto, un fatto, un atteggiamento e sim. che arrechi fastidio, noia, disturbo ...
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Formazione continua
Paolo Federighi
(v. professionale, formazione, App. V, iv, p. 286)
Con l'espressione formazione continua si fa qui riferimento al fenomeno spiegato dall'insieme di teorie, strategie, politiche e modelli organizzativi che...
frazione continua
frazione continua in aritmetica, espressione della forma
usualmente scritta, per motivi tipografici, in linea (ma si noti la posizione dei segni +) come
o, ancor più semplicemente, come
In forma simbolica, come per...