extracosto
(extra costo), s. m. Costo aggiuntivo rispetto a una stima media o prevista. ◆ l’eventuale extracosto per costruire ex novo un impianto poco inquinante a Addis Abeba, in cui devono essere [...] Inchieste) • La società ha quindi chiesto a governo e Anas una «posizione chiara» sui tempi di realizzazione del progetto. del prezzo del gasolio avrebbe fatto lievitare il costo del contrattodi servizio. (Giovanna Vitale, Repubblica, 13 giugno 2008, ...
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cessione
cessióne s. f. [dal lat. cessio -onis, der. di cedĕre «cedere»]. – Atto con cui si cede ad altri un bene materiale o immateriale. Il termine è particolarmente usato in diritto per indicare istituti [...] contratto con il quale il debitore incarica i suoi creditori di liquidare tutte le sue attività (o talune) e didi cinque o dieci anni (per estens., anche l’analoga forma di prestito che alcune società finanziarie private concedono a percettori di ...
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obbligazione
obbligazióne s. f. [dal lat. obligatio -onis, der. di obligare: v. obbligare]. – 1. L’obbligare, l’obbligarsi, e il debito, l’obbligo, l’impegno, anche morale, che da ciò nasce: assumere, [...] che sia a esso vincolato da una obbligazione di diritto internazionale. 3. Nel linguaggio finanz., titolo di credito che rappresenta la quota di un debito, a medio o lungo termine, contratto da una società per azioni o da un ente pubblico economico ...
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conferimento
conferiménto s. m. [der. di conferire]. – 1. L’atto di conferire, nel senso di concedere, attribuire: c. di un premio, di una carica, di un impiego; o di consegnare: c. all’ammasso. 2. In [...] natura o mediante il proprio lavoro, alla formazione del capitale o al finanziamento di imprese a forma societaria, nei modi e termini stabiliti nel contrattodisocietà; in senso concr., il contributo stesso che ogni socio porta per la costituzione ...
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leasing
‹lìisiṅ› s. ingl. [der. di (to) lease «affittare»], usato in ital. al masch. – Nel linguaggio dell’economia industriale, forma di finanziamento a medio termine in base al quale una società che [...] societàdi l.) acquista la proprietà di determinati beni mobili o immobili, su scelta e indicazione dell’utilizzatore, e ne concede a quest’ultimo il pieno godimento contro il versamento di , macchine utensili, autovetture di servizio, ecc.), senza ...
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caratura
s. f. [der. di carato]. – 1. Misurazione in carati: c. di una lega; c. di un diamante. 2. Lo stesso che carato nel sign. 3, cioè quota di partecipazione a una società per quote e, in partic., [...] compagnie teatrali nomadi, parte dell’incasso netto spettante per contratto agli attori in luogo di una paga fissa, sistema di compenso limitato oggi alle imprese teatrali costituite da attori riuniti in società e alle piccole compagnie girovaghe. ...
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mandatario
mandatàrio s. m. (f. -a) [dal lat. mediev. mandatarius, der. di mandatum «mandato»]. – 1. a. Nel diritto privato, persona che in base a un contrattodi mandato si obbliga a compiere uno o [...] . b. In senso più generico, chi agisce per conto di altra persona, detta mandante; anche con riferimento ad azioni delittuose che aveva ricevuto dalla Società delle Nazioni l’amministrazione di un territorio in regime di mandato (in questo sign ...
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debito2
débito2 s. m. [dal lat. debĭtus, neutro sostantivato del part. pass. di debere «dovere»; propr. «ciò che è dovuto»]. – 1. Il dovere, spec. in quanto imposto da una legge morale: è d. dei genitori [...] , l’impegno dello stato per pensioni vitalizie ordinarie e di guerra; d. mondiale (o anche, semplicem., debito), il debito contratto spec. dai paesi in via di sviluppo nei confronti di quelli più ricchi: chiedere la riduzione, l’azzeramento del ...
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arbitratore
arbitratóre s. m. (f. -trice) [dal lat. tardo arbitrator -oris, der. di arbitrari «arbitrare»]. – Persona, estranea al contratto, cui è rimessa, dai contraenti, la determinazione di un elemento [...] contrattuale (prezzo della merce venduta, parte di un socio nella società, ecc.) lasciato indeterminato dalle parti. ...
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sciogliere
sciògliere (pop. o letter. sciòrre) v. tr. [lat. exsolvĕre, comp di ex- e solvĕre «slegare, sciogliere»] (io sciòlgo, tu sciògli, ecc.; pass. rem. sciòlsi, sciogliésti, ecc.; fut. scioglierò, [...] se ne indica anche la cessazione, così come in sc. una società, sc. il Parlamento, sc. le Camere, sc. un partito un’obbligazione, a un legame, a un vincolo di carattere contrattuale o morale: sc. il contratto; sc. il matrimonio; in partic., sc. ...
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In generale, la società è definibile come fenomeno associativo regolato da un contratto con il quale si organizzano persone e mezzi in vista dell’esercizio in comune di un’attività economica, allo scopo di dividerne gli utili (art. 2247 c.c.)....
società Insieme di individui o parti uniti da rapporti di varia natura, tra cui si instaurano forme di cooperazione, collaborazione e divisione dei compiti, che assicurano la sopravvivenza e la riproduzione dell’insieme stesso e dei suoi membri.
Antropologia
Anche...