liquidazione
liquidazióne s. f. [der. di liquidare]. – 1. a. In genere, nel linguaggio econ. e giur., l’insieme delle operazioni che porta alla sistemazione o risoluzione dei rapporti patrimoniali, o [...] sottoposti a tale procedura: l. di un’eredità; l. di una società commerciale, ecc. b. Più genericam., accertamento di conto o di ragioni di credito, determinazione del valore effettivo di un diritto, della posizione di dare e avere derivante da un ...
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pantouflage
s. m. inv. Il fenomeno dello spostamento di dipendenti statali di alto livello che, terminato il servizio per lo Stato, entrano nel settore privato; porte girevoli1 (V.). ♦ Gli avvocati-deputati [...] privati che hanno conferito l’incarico è preclusa la possibilità dicontrattare con le pubbliche amministrazioni nei tre anni successivi, con contestuale obbligo di restituzione dei compensi eventualmente percepiti ed accertati ad essi riferiti ...
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legge
légge s. f. [lat. lex lĕgis, prob. affine a lĕgĕre, come equivalente del gr. λέγω «dire»]. – In generale, ogni principio con cui si enunci o si riconosca l’ordine che si riscontra nella realtà [...] dagli uomini per la conservazione e l’ordine della società civile: in tanta afflizione e miseria della nostra città , del popol senza l. (Petrarca); aver forza di legge fra le parti, detto del contratto che, una volta stipulato, ha per le parti una ...
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perdita
pèrdita s. f. [dal lat. perdĭta, femm. di perdĭtus, part. pass. di perdĕre «perdere»]. – Il fatto di perdere qualcuno o qualcosa. 1. Con riferimento a persona: a. Il rimaner privo della presenza, [...] ripristino. e. L’esser privato di un bene non materiale, di un vantaggio, di una condizione di cui precedentemente si godeva: subire una p. di prestigio, d’autorità; la p. dell’onore; il contratto implica una effettiva p. di libertà; la p. del posto ...
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mettere
méttere v. tr. [lat. mĭttĕre «mandare», nel lat. tardo «mettere»] (pass. rem. miṡi, mettésti, ecc. [pop. tosc. méssi, mésse, méssero]; part. pass. mésso). – Verbo di sign. ampio e generico, dai [...] contenuto di uno scritto, un discorso e sim., inserire, aggiungere, segnare: hai messo troppe idee, troppe citazioni; vorrei m. nel contratto anche in società con qualcuno, unirsi a lui come socio; mettersi al servizio, alle dipendenze di qualcuno; ...
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terzo
tèrzo agg. num. ord. e s. m. [lat. tertius, der. di tres «tre»]. – 1. agg. a. Che, in una sequenza ordinata, occupa il posto corrispondente al numero tre, viene cioè dopo altri due (in cifre arabe [...] di Hitler; t. stato, in Francia e in qualche altro paese, prima della Rivoluzione, la parte della società terzi; purché ciò avvenga senza danno o pericolo di terzi; vendite, acquisti, servizî bancarî, contrattazioni per conto terzi; nell’uso fam., il ...
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scienza
sciènza s. f. [dal lat. scientia, der. di sciens scientis, part. pres. di scire «sapere»]. – 1. Il fatto di sapere, di conoscere qualche cosa; notizia, conoscenza: come ’l mio corpo stea Nel [...] riconoscimento di figlio naturale, o dell’accordo tra le parti per fissare l’esatta portata di un contratto ed evitare : il mondo della sc.; il ruolo della sc. nella società attuale; le responsabilità morali della sc. contemporanea; una scoperta che ...
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In generale, la società è definibile come fenomeno associativo regolato da un contratto con il quale si organizzano persone e mezzi in vista dell’esercizio in comune di un’attività economica, allo scopo di dividerne gli utili (art. 2247 c.c.)....
società Insieme di individui o parti uniti da rapporti di varia natura, tra cui si instaurano forme di cooperazione, collaborazione e divisione dei compiti, che assicurano la sopravvivenza e la riproduzione dell’insieme stesso e dei suoi membri.
Antropologia
Anche...