riclassificare
v. tr. [comp. di ri- e classificare] (io riclassìfico, tu riclassìfichi, ecc.). – Classificare di nuovo: r. una specie animale o vegetale; r. una merce, un prodotto (ai fini dell’imposta). [...] marittimo, eseguire le operazioni e i lavori occorrenti perché una nave mercantile, che, per il tempo trascorso, o per una grande avaria, o per contravvenzione alle prescrizioni, abbia perduto la «classe» di un Registro, possa riacquistarla. ...
Leggi Tutto
radunata
(ant. ragunata e raunata) s. f. [der. di radunare]. – Il radunarsi di più persone in un luogo, con uno scopo determinato o anche senza un preciso fine, e le persone stesse riunite: fare una [...] la quale si attua lo schieramento strategico dell’esercito in esecuzione del piano di guerra; nel linguaggio giur., r. sediziosa, contravvenzione, punita dal codice penale con l’arresto, commessa da chi partecipa a una radunata di dieci o più persone ...
Leggi Tutto
vigile
vìgile agg. e s. m. [dal lat. vigil -ĭlis, der. di vigēre (v. vigere)]. – 1. agg. a. Che vigila, che segue quanto avviene, e quanto può avvenire, con attenzione particolarmente desta e pronta: [...] urbano, la vigilanza sull’applicazione dei regolamenti di polizia urbana: chiamare un v., i v.; il v. mi ha fatto la contravvenzione per sosta vietata. Per il personale di sesso femminile, si usa in genere vigile preceduto dall’art. femm. (la vigile ...
Leggi Tutto
oblativo
agg. [dal lat. tardo oblativus «dato, offerto spontaneamente», der. di oblatus, part. pass. di offerre «offrire»]. – 1. Nel linguaggio giur., che si attua mediante oblazione: estinzione o. di [...] una contravvenzione. 2. In psicanalisi (in contrapp. a captativo o possessivo), detto del livello più alto dello sviluppo affettivo, contraddistinto dalla capacità di amare e di offrire liberamente senza contropartite. ...
Leggi Tutto
segnale
s. m. [lat. tardo signale, neutro sostantivato dell’agg. signalis, der. di signum «segno»]. – 1. a. Indicazione di tipo ottico o acustico, per lo più stabilita d’intesa o convenzionale, con cui [...] un certo punto, un s. avvertiva che la strada era interrotta per frana; omesso collocamento di segnali, contravvenzione concernente l’incolumità pubblica; s. geodetico, v. geodetico; s. aeroportuali visivi, che servono a dare particolari informazioni ...
Leggi Tutto
ubriachezza
ubriachézza (meno com. ubbriachézza; ant. ebriachézza) s. f. [der. di ubriaco]. – 1. Temporanea alterazione psichica dovuta all’abuso di bevande alcoliche (sinon., in alcuni usi, di ebbrezza [...] da alcol; l’u. abituale, che, lungi dal diminuire la responsabilità, costituisce un’aggravante di pena; in partic., contravvenzione di u., quando il soggetto sia colto in stato di manifesta ubriachezza in luogo pubblico o aperto al pubblico. 2 ...
Leggi Tutto
difetto
difètto s. m. [dal lat. defectus -us «il venir meno», der. di deficĕre «mancare», comp. di de- e facĕre «fare»]. – 1. a. Mancanza, scarsità: c’è d. d’acqua nella zona; d. d’argomenti, d. di prove, [...] parte del torto; prov., chi è in d. è in sospetto (o, al contr., chi è in sospetto è in difetto). 3. ant. Contravvenzione a una disposizione dell’autorità, reato: coloro li quali per li loro d. l’autorità delle publiche leggi già condannò a essilio ...
Leggi Tutto
somministrazione
somministrazióne s. f. [dal lat. tardo subministratio -onis, der. di subministrare «somministrare»]. – 1. L’atto, l’azione di somministrare: s. di una medicina, di un farmaco; la s. [...] s. di viveri della Croce Rossa; s. di bevande alcoliche a minori, a infermi di mente, a persone in stato di ubriachezza, contravvenzione prevista dal codice penale a carico di esercenti di osterie o di altro pubblico spaccio di bevande; contratto di ...
Leggi Tutto
bollare
v. tr. [lat. mediev. bullare, der. di bulla «sigillo»] (io bóllo, ecc.). – 1. Contrassegnare col bollo, col timbro o con altra impronta: b. le lettere, i pacchi; b. i pesi; b. la carne macellata; [...] , con un nomignolo, con un giudizio di demerito, e sim. b. Altri usi fig., ormai ant. o rari: affibbiare una contravvenzione; imbrogliare in una compravendita e sim.; ingannare qualcuno con l’estorcergli denaro o col non rendergli la roba avuta in ...
Leggi Tutto
oblatore
oblatóre s. m. (f. -trice) [dal lat. tardo oblator -oris, der. di oblatus, part. pass. di offerre «offrire»]. – 1. Chi offre per opere di pietà o di beneficenza: o. munifico, generoso; albo, [...] registro degli oblatori. 2. ant. Chi offre un prezzo nelle vendite all’asta o sim. 3. Chi, per mezzo di oblazione, estingue un reato di contravvenzione. ...
Leggi Tutto
Forma di reato sanzionabile con l’arresto o con l’ammenda (Pena criminale).
La maggior parte delle contravvenzioni è frutto della ricezione nel diritto penale dei cosiddetti illeciti di polizia, affidati prima dell’illuminismo alla competenza...
Contravvenzione prevista e disciplinata dall'art. 2621 c.c. che si configura quando gli amministratori, i direttori generali, i dirigenti preposti alla redazione dei documenti contabili societari, i sindaci e i liquidatori di una società espongono...