batiniti
s. m. pl. [dall’arabo Bātiniyya «esoterici»]. – Nome dato in epoca medievale ai membri di una setta sciita, che occupa largo posto nella storia religiosa e politica dell’islamismo, avendo suscitato [...] gravi moti sociali, e fondato stati autonomi; la loro dottrina insisteva su una interpretazione allegorica del Corano, combinata con teorie neoplatoniche. ...
Leggi Tutto
aereo-bomba
loc. s.le m. Aereo che viene lanciato contro un obiettivo allo scopo di farlo esplodere. ◆ per esaurire il panorama degli aerei a reazione impiegati tra 1939 e 1945 basta aggiungere il bizzarro [...] truppe americane), per sostituirla con un Nuovo Califfato millenarista, misticamente proiettato a riportare al centro del mondo la legge del Corano e il volere di Allah. (Mimmo Candito, Stampa, 2 agosto 2005, p. 3, Estero).
Composto dal s. m. aereo e ...
Leggi Tutto
qaedista
(qaidista), s. m. e f. e agg. Chi o che sostiene o fiancheggia l’organizzazione terroristica Al Qaeda. ◆ I terroristi combattono la guerra anche sui media. […] E jihadisti e qaedisti hanno scelto [...] la sua scarsa pratica con le questioni islamiche, che «non è riuscito ad imparare a memoria neppure il primo capitolo del Corano». Dunque è un traditore della causa e va trattato come tale. Stessa sorte per Mohammed Dahlan, uomo forte dell’Autorità ...
Leggi Tutto
Ucoii
s. f. inv. Acronimo di Unione delle comunità islamiche in Italia. ◆ finora ogni tentativo era impedito dall’assenza di un unico interlocutore per tutti i musulmani italiani (secondo l’Ucoii sono [...] sera, la [Daniela] Santanchè aveva sostenuto che «il velo non è un simbolo religioso, non è prescritto dal Corano». Ciò in risposta all’affermazione della giovane Asmae Dachan, figlia del presidente dell’Ucoii (Unione delle comunità e organizzazioni ...
Leggi Tutto
salafismo
s. m. [dall’arabo salaf ṣāliḥ «antenati pii»]. – Movimento riformista islamico (arabo Salafiyya), sorto in Egitto verso la metà dell’Ottocento e ispirato al pensiero di Ǧamāl al-Dīn al-Afġānī [...] (1837-1897), che postulava la rivivificazione dell’Islam attraverso il ritorno alle fonti originarie (Corano e sunna del profeta), tramite uno sforzo interpretativo (īǧtihād) per adattare le norme coraniche alla vita moderna, l’unità della comunità ...
Leggi Tutto
sabeismo
(meno com. sabaismo) s. m. [prob. der. del nome dei Sabei (v. sabeo); altri pensa a una derivazione dall’ebr. çaba «esercito (celeste)», per cui la parola significherebbe «adorazione degli astri»]. [...] religioni non ha un sign. preciso, riferendosi alla dottrina e al culto di sette e gruppi diversi; così, nel Corano, indica una forma di religione giudaizzante, monoteista, con pratiche (divinazione, sacrifici) di origine pagana; altra forma è quella ...
Leggi Tutto
Libro sacro dell’islam, costituito dall’insieme delle rivelazioni ricevute da Maometto, in lingua araba, per bandire la sua nuova religione e dare assetto alla società dei fedeli. Inizialmente affidate alla memoria dei primi seguaci, le rivelazioni...