sentimento
sentiménto s. m. [der. di sentire]. – 1. a. La facoltà e l’atto del sentire, di avvertire impressioni esterne o interne; affine quindi a senso nel suo sign. più generale; anticam. si usò anche [...] ; parlare, rivolgersi al s. di qualcuno, cercare di commuoverlo, di agire sulla parte più sensibile del suo animo; toccare la corda del s., portare il discorso su un tono capace di suscitare la tenerezza, la pietà, la commozione. b. Sensibilità ...
Leggi Tutto
mezzana
meżżana s. f. [femm. dell’agg. e sost. mezzano]. – 1. Nel linguaggio marin.: a. L’albero poppiero di un veliero a tre alberi a vele quadre (attrezzatura «a nave»), oppure l’albero posto all’estrema [...] di due filati con ritorsione da sinistra a destra. 4. ant. a. Mattone di media grandezza usato per pavimentazione di stanze. b. La corda centrale di alcuni strumenti musicali come il liuto e sim. 5. Riferito a persona: a. Donna che fa da tramite per ...
Leggi Tutto
mezzanella
meżżanèlla s. f. [dim. di mezzana e, nel sign. 2, di mezzano]. – 1. Nell’attrezzatura navale: a. La piccola vela di taglio portata da un piccolo albero, posto alla estrema poppa di alcuni [...] velieri da diporto, nonché l’albero stesso. b. La vela di strallo, disposta fra gli alberi di maestra e mezzana, detta anche cavalletta. 2. Mattone non cotto a sufficienza. 3. ant. Lo stesso che mezzana, corda centrale di strumenti musicali. ...
Leggi Tutto
eolio1
eòlio1 agg. [dal lat. Aeolius, gr. Αἰόλιος, da Αἴολος «Eolo»]. – Di Eolo, re dei venti, e quindi, per estens., del vento, dei venti: le grotte e., gli antri e., le e. procelle; arpa e., strumento [...] a corda, forse già noto in antico a popoli orientali, alto circa 50 cm, con 12 corde (tutte sulla stessa nota) tese su due ponticelli, che vibrano, quando sono percosse dal vento, emettendo diversi suoni armonici. ...
Leggi Tutto
mezzo2
mèżżo2 s. m. [uso sostantivato dell’agg. prec.]. – 1. Propriam., lo spazio, il fluido o in genere la sostanza che s’interpone fra due oggetti o che un oggetto in movimento deve attraversare per [...] , per es. in automezzo, motomezzo. c. Nell’alpinismo, m. artificiali, gli strumenti che sono usati durante un’ascensione (corda, chiodi, moschettoni, ecc.), intendendosi per m. naturali la forza fisica, l’intuito, l’istinto e l’intelligenza. d ...
Leggi Tutto
drizzagno
s. m. [der. di drizzare]. – In un fiume, tratto di letto artificiale, scavato in linea retta lungo la corda di un’ansa del primitivo letto naturale, in modo da ottenere un accorciamento dell’alveo: [...] il d. del Tevere (presso la Magliana) ...
Leggi Tutto
drizzare
v. tr. [forma sincopata di dirizzare]. – 1. Rendere, o anche far tornare (ma in questa accezione è meno proprio di raddrizzare) diritto ciò che è curvo o curvato, piegato ad angolo, ecc.: d. [...] , rimettere sulla giusta via e sim. (anche in questo senso, è più com. raddrizzare). 2. Rivolgere, dirigere in linea retta: quella corda Che ciò che scocca drizza in segno lieto (Dante); Mena di punta, e drizza il colpo crudo (Ariosto); volgere a una ...
Leggi Tutto
schianto1
schianto1 (pop. tosc. stianto) s. m. [der. di schiantare]. – 1. Lo schiantare, lo schiantarsi: lo s. dell’impalcatura ha provocato il crollo improvviso del muro; lo s. di una trave ha reso [...] ; si è sentito uno s. e il cornicione è crollato. 3. Com. la locuz. di schianto, all’improvviso, d’un tratto, di botto: cadere, crollare di s.; la corda si è spezzata di s.; Cortis non gli fece scuse, entrò di schianto nell’argomento (Fogazzaro). ...
Leggi Tutto
re1
re1 〈rè〉 s. m. [prima sillaba di resonare con cui ha inizio il 2° emistichio dell’inno di s. Giovanni Battista; v. nota, n. 2 a, e ut]. – Nome dato nei paesi latini, dalla riforma di Guido d’Arezzo [...] di do maggiore, nei paesi germanici e anglosassoni detta ancora D come nell’antico alfabeto musicale: re naturale, re bemolle, re diesis; un valzer in re maggiore. Anche, la corda o il tasto di uno strumento musicale corrispondente alla nota re. ...
Leggi Tutto
cavare
v. tr. [lat. cavare «rendere cavo, incavare scavando», der. di cavus «cavo1»]. – 1. In senso proprio, ma raro o ant., scavare, incavare, formare una buca, una cavità, levando le pietre o la terra; [...] dente; c. le mani di tasca; c. dal portafoglio cento euro; c. le parole di bocca, costringere a parlare: potreste darmi la corda che non mi cavereste nulla di bocca (Manzoni); m’hai cavato le parole di bocca, hai detto proprio ciò che stavo per dire ...
Leggi Tutto
Anatomia
C. legamentosa di Weitbrecht Benderella fibrosa tesa tra radio e ulna.
C. tendinee Gli esili tendini che uniscono le cuspidi delle valvole atrioventricolari con i muscoli papillari del cuore.
C. del timpano Ramo del nervo facciale dal...
Antica misura di lunghezza, usata a Palermo, a Messina e in altre località della Sicilia: equivaleva a m. 33,036518. La corde, antica misura francese di volume (per la legna da ardere), equivaleva a stere 3,839 = m3 93,808 (v. cuerda).