insaccato
agg. e s. m. [part. pass. di insaccare]. – 1. agg. Chiuso, ficcato, contenuto in un sacco, o come in un sacco, in senso proprio e fig. (v. insaccare): grano, riso, gesso i.; carni i., salumi [...] veicolo), vi si trovino chiuse e con difficoltà di uscire; e riferito al sole, nascosto dietro le nuvole: il sole oggi si coricò insaccato (Verga). 2. s. m. a. Nome generico (per lo più al plur.) delle varie specie di salumi fatti con carne insaccate ...
Leggi Tutto
coricare
(region. o poet. corcare) v. tr. [lat. collŏcare «collocare», nel lat. tardo «coricare», comp. di con- e locare «porre»] (io còrico, tu còrichi, ecc.). – 1. Porre giù disteso, mettere a letto: [...] generalmente una vite), piegarla a terra e sotterrarne una parte per fare una propaggine. ◆ Part. pass. coricato, anche come agg.: essere, stare coricato, disteso nel letto. In araldica, attributo di pezze e figure: del capriolo che ha il vertice sul ...
Leggi Tutto
lume
s. m. [lat. lūmen (-mĭnis), affine a lūx «luce»]. – 1. a. In genere, sorgente luminosa, apparecchio o mezzo, anche molto semplice, per produrre luce artificiale e illuminare: Facesti come quei che [...] va di notte, Che porta il l. dietro e sé non giova (Dante); spento ogni l. prestamente ... le si coricò allato (Boccaccio); nel linguaggio comune, indica oggi per lo più, come indicava in passato, mezzi d’illuminazione diversi da quelli elettrici, ...
Leggi Tutto
Corico nell’Egeo Nome antico del promontorio dell’Asia Minore che si protende verso l’isola di Chio (od. Teke Burnu). Nei pressi, nel 191 a.C., si svolse una grande battaglia navale tra i Romani e la flotta del re Antioco III di Siria che rese...
Usurpatore dell'Impero romano (n. Corico, Cilicia, 325 d. C. - m. 366). Grazie alla sua parentela con Basilina, madre dell'imperatore Giuliano l'Apostata, salì ai gradi più elevati. Ebbe un alto comando nella guerra persiana, che non fu condotta...