disgiungere
disgiùngere (ant. disgiùgnere) v. tr. [dal lat. disiungĕre, comp. di dis-1 e iungĕre «unire»] (io disgiungo, tu disgiungi, ecc.; coniug. come giungere). – Separare ciò che era congiunto: [...] d. i membri della famiglia; d. le mani; d. le assicelle d’una cornice; d. l’azione dalla riflessione; lo strazio disonesto C’ha le mie fronde sì da me disgiunte (Dante); rifl., separarsi, staccarsi: disgiungersi dai familiari. ◆ Part. pass. disgiunto ...
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papalina
s. f. [dall’agg. papalino]. – 1. Tipo di copricapo tondo, senza tesa, che termina per lo più con una nappa penzolante, portato in casa, soprattutto in passato, dagli uomini anziani, e così chiamato [...] del papa: don Abbondio stava ... ravvolto in una vecchia zimarra, con in capo una vecchia p., che gli faceva cornice intorno alla faccia (Manzoni). 2. Altro nome comune del pesce spratto, così chiamato forse perché la sua pesca era esercitata ...
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formella
formèlla s. f. [dal lat. tardo formella, dim. di forma «forma»]. – 1. Piccola forma (in senso concr.): una f. di cacio. 2. Pezzo sagomato in forma per lo più geometrica, di materiale vario; [...] decorazioni varie in pittura o a rilievo, per applicazioni ornamentali. c. Per estens., ogni motivo ornamentale inquadrato in una cornice, spec. se ripetuto in serie (per es., le formelle della porta di Andrea Pisano nel Battistero di Firenze); anche ...
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tabernacolo
tabernàcolo s. m. [dal lat. tabernacŭlum, der. di taberna «baracca fatta di tavole di legno, bottega»]. – 1. a. Presso gli antichi Romani, tenda, attendamento militare; in partic., la tenda [...] sempre sopra l’altare. 2. a. In architettura, finestra a tabernacolo o a edicola, caratterizzata da un frontone sopra la cornice e da colonne o pilastri ai lati degli stipiti. b. Negli antichi velieri, la pedana sopraelevata sul ponte dalla quale il ...
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inquadrato
agg. [part. pass. di inquadrare]. – 1. Che si fa o si lascia inquadrare, nelle varie accezioni del verbo: un disegno i. in una cornice poco adatta; nella foto la scena era ben inquadrata; [...] lavoratori non ancora i. in un sindacato; un funzionario i. nei ruoli dello stato. 2. fig. Che accetta completamente una disciplina o un ruolo che gli viene assegnato: è un tipo molto i.; anche, che è ...
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inquadratura
s. f. [der. di inquadrare]. – 1. L’operazione di inquadrare, di collocare cioè in un riquadro, in una cornice, entro un fregio, e sim.: l’i. di una tela, di un’incisione; l’i. di una pagina, [...] di un titolo, di una tabellina, in tipografia. 2. a. In partic., nella tecnica fotografica e cinematografica, opportuna limitazione del campo di presa (della macchina fotografica o cinematografica), in ...
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scantonatura
s. f. [der. di scantonare]. – L’operazione, il lavoro di scantonare. In partic.: 1. In architettura, qualsiasi soluzione formale consistente nella smussatura di un angolo, come lo spigolo [...] di un mobile o di una cornice, il cantone di un edificio e sim., che può avere forma piana, arrotondata, concava, ecc. 2. In legatoria, l’operazione di scantonare libri, biglietti e cartoncini; anche con sign. concr., lo spigolo scantonato. ...
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mirino
s. m. [der. (propr. dim.) di mira]. – Dispositivo ottico destinato a facilitare la determinazione di una linea di mira. In partic.: 1. a. Piastrina metallica di forma triangolare, circolare o [...] focale (come avviene invece nelle fotocamere a banco ottico). Può essere costituito da un semplice dispositivo di puntamento, ossia da una cornice metallica posta a una distanza opportuna da un foro che serve da oculare (diottra o m. aperto o m. a ...
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mandorla
màndorla (ant. màndola o amàndola) s. f. [lat. (dei glossarî) amandŭla o amiddŭla, class. amygdăla, che è dal gr. ἀμυγδάλη]. – 1. In botanica: a. Il frutto del mandorlo, drupa verde ovoidale [...] 4. In zoologia, m. pelosa, mollusco bivalve (Arca barbata) della famiglia arcidi. ◆ Dim. mandorlina, mandorlétta; con sign. specifico, nell’attrezzatura navale, mandorletta, legatura a treccia che si fa intorno a oggetti rotondi, a guisa di cornice. ...
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tebriz
tèbrīz (o tàbrīz) s. m. [dal nome della città persiana di Tabrīz 〈tabrìi∫〉, nella forma e pronuncia turca Tebrīz 〈tebrìi∫〉]. – Tipo di tappeto dell’Azerbaigian persiano, uno dei più famosi nella [...] e molto resistente, i tabriz presentano solitamente medaglione e cantonali, fitta decorazione floreale del campo, bordura tradizionale con cornice principale e due secondarie nettamente coordinate, nei motivi e nei colori, alla decorazione del campo. ...
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(prob. da un derivato del gr. κορωνίς "estremità"; fr. corniche; sp. cornisa, marco; ted. Krauz; ingl. entablure). -
Architettura. - Per corniee, e, in certi casi, cornieione, s'intende la membratura di coronamento degli organismi architettonici....
cornice
Lucia Onder
. - Il termine c. è sempre usato nel Purgatorio; in un unico caso ricorre nel Paradiso, ma con riferimento alla struttura architettonica del regno della purificazione. Indica le balze, i ripiani che girano orizzontalmente...