paf!
(meno com. paff!, paffe!) interiez. e s. m. – Voce onomatopeica, imitativa del rumore di uno schiaffo o di quello prodotto da un corpo o da un oggetto (compatto ma più o meno elastico o morbido) [...] che cada a terra o su altra superficie; talvolta unito a pif! per indicare un colpo doppio, o il rumore degli schiaffi dati sulle due gote: si sentì un sonoro pif paf. Come inciso, serve a preannunciare ...
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automodellante agg. [comp. di auto-¹ e modellante, part. pres. di modellare]
Che modella da sé, spec. in riferimento a indumenti femminili di tessuto elastico, che impongono una forma definita a determinate [...] parti del corpo (cosce, natiche, ventre) senza bisogno di lacci o tiranti. ...
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fucile
(ant. focile) s. m. [lat. *focile «acciarino», der. di focus «fuoco»]. – 1. ant. Acciarino: archibugio a fucile (di qui, per ellissi, il sign. seguente). 2. a. Arma da fuoco portatile individuale, [...] piccola fiocina sfruttando l’energia di una molla, di un elastico o di gas compressi. 3. F. fotografico, denominazione del . Nel linguaggio medico, arti a cane di fucile, atteggiamento del corpo in cui gli arti inferiori sono flessi come il cane di un ...
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termoelastico
termoelàstico agg. [comp. di termo- e elastico] (pl. m. -ci). – Relativo alla termoelasticità. In partic., coefficiente t., il rapporto tra la variazione del modulo di elasticità di un [...] corpo e la variazione della sua temperatura; effetto t., fenomeno, caratteristico dei materiali non perfettamente elastici, consistente in una variazione di temperatura che si accompagna a una variazione adiabatica di volume. ...
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urto
s. m. [der. di urtare]. – 1. a. Il fatto di urtare; colpo battuto, per lo più accidentalmente, contro qualcuno o qualcosa: si scontrò con un altro che correva, e l’u. lo fece cadere a terra; passando, [...] diretto, sia che interagiscano tra loro mediante campi di forze: in partic. si parla di u. elastico quando la somma delle energie (cinetica e potenziale) dei corpi non varia in seguito al fenomeno e di u. anelastico in caso contrario (in entrambi i ...
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udito
s. m. [dal lat. auditus -us, der. di audire, rifatto secondo udire]. – Funzione sensoriale specifica preposta alla percezione degli stimoli uditivi, cioè dei suoni: l’u. è uno dei cinque sensi; [...] dell’ambiente esterno, costituite da vibrazioni sonore di un corpo propagate fino all’organo uditivo, orecchio nel caso di vertebrati, organi timpanali nel caso degli artropodi, dal mezzo elastico in cui esso si trova. Tutti i vertebrati tetrapodi ...
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sciolto
sciòlto agg. [part. pass. di sciogliere]. – 1. a. Non legato, non fermato o trattenuto, libero da legamenti, da vincoli, da impedimenti: avere le mani, le braccia sc.; portare i capelli sc. sulle [...] parlare a briglia sc., con abbondanza e speditezza. Riferito al corpo, alle membra, agli arti, può indicare uno stato di ). c. Non impedito o impacciato, e quindi agile, spedito ed elastico nei movimenti: avere le dita, le mani, le gambe sc.; ...
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fascia
fàscia s. f. [lat. fascia] (pl. -sce). – 1. a. Striscia di tela o di altra stoffa compatta e resistente che serve ad avvolgere, stringere e ornare; in partic., quella che, nell’abbigliamento o [...] , striscia di tessuto elastico per avvolgere e comprimere a scopo curativo slogature, distorsioni, vene varicose, ecc. 2. Al plur.: a. Strisce di tela, picchè, lana, larghe e lunghe, con le quali si usava in passato avvolgere il corpo del lattante ...
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muro
s. m. [lat. mūrus] (pl. i muri e, con valore collettivo, le mura). – 1. a. Struttura edilizia parallelepipeda avente le due dimensioni d’altezza e larghezza notevolmente prevalenti rispetto alla [...] sostenere un terrapieno, e in partic. i rilevati del corpo stradale; m. di sponda, muro di sostegno dei Leopardi). 2. estens. a. Parete negli sferisterî per il gioco del pallone elastico, del tamburello, ecc.; detta propriam. m. d’appoggio, è in ...
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sonoro In fisica, corpo s., corpo elastico (una corda, un diapason ecc.) che vibri in maniera da trasmettere al mezzo circostante onde elastiche longitudinali di frequenza udibile (tra 16 e 20.000 Hz ca.); onde s., quelle mediante le quali si...
Con riferimento a un dato mezzo fisico (acqua, aria ecc.), perturbazione determinatasi in un punto del mezzo che si propaga nello spazio trasportando energia ma non materia.
Fisica
Propagazione per onde
Si parla di propagazione per o. di una...