calcosi
calcòṡi s. f. [der. di calco-, col suff. -osi]. – In medicina, affezione determinata dalla penetrazione in un occhio di una scheggia di rame, che si decompone in seno ai costituenti del globo [...] oculare (cristallino, corpovitreo, umore acqueo), impregnandoli dei suoi sali; è caratterizzata da varî disturbi, più o meno gravi, a seconda della localizzazione della scheggia. ...
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sinchisi
sìnchiṡi s. f. [dal gr. σύγχυσις «confusione», comp. di σύν «con, insieme» e tema affine a χέω «versare»]. – 1. Nella retorica classica, forma accentuata di iperbato, in cui l’ordine abituale [...] ., le dal Sol percosse Del suo fiotto inegual spume d’argento (Bettinelli). 2. In oculistica, la diminuzione di consistenza del corpovitreo, meno accentuata in casi collegabili con l’età senile, più accentuata e grave in casi patologici, per lo più ...
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cristallino2
cristallino2 s. m. [uso sostantivato dell’agg. prec.]. – In anatomia, corpo trasparente dell’occhio, simile a una lente biconvessa, situato a ridosso dell’iride, tra camera anteriore e vitreo; [...] formato da fibre derivanti dal progressivo allungamento delle cellule epiteliali, ectodermiche, visibili solo sulla superficie anteriore, costituisce l’organo dell’accomodazione, e il suo opacamento determina ...
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coroide
coròide (anche coroidèa e corioidèa) s. f. [dal gr. χοροιδής o χοριοειδής, comp. di χόριον «membrana» e -ειδής «-oide»]. – In anatomia, membrana vascolare dell’occhio interposta fra retina e [...] sclerotica, che, insieme con il corpo ciliare e l’iride, forma la tunica uvea e provvede alla nutrizione della retina, del cristallino e del vitreo. ...
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In anatomia, massa trasparente, semifluida, che occupa la maggior parte della cavità del bulbo oculare, essendo compresa tra il cristallino e la retina. Il corpo v. (o in assoluto v.) è il più voluminoso dei mezzi diottrici dell’occhio, con...
In embriologia, formazione dalla quale deriva il corpo vitreo dell’occhio. Il m. è costituito da un reticolo fibrillare molto fitto, che secondo alcuni si forma attraverso fenomeni di organizzazione della sostanza amorfa, mentre secondo altri...